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California in bici: le dritte per organizzare il viaggio
Il meraviglioso stato della California racchiude al suo interno spettacoli naturali incontaminati che almeno una volta nella vita bisognerebbe visitare, incredibili zone costiere e parchi nazionali che vi lasceranno senza fiato, come il Death Valley National Park, il Kings Canyon National Park e tantissime altre riserve naturali. Qual è il periodo più indicato per visitare la California? Le stagioni migliori sono la primavera e l’autunno, mentre sarebbero da evitare i mesi di luglio e agosto, troppo afosi per poter affrontare in totale tranquillità delle escursioni all’aperto.
Prima di pianificare un viaggio in California è bene accertarsi di avere tutti i documenti necessari, in modo da evitare ogni tipo di problema in aeroporto, alla partenza e all’arrivo. Se si è già in possesso di un passaporto valido si può procedere con la richiesta dell’ESTA, documento che permette di soggiornare negli States da turisti fino a un massimo di 90 giorni. Per un maggior livello di sicurezza, poi, è consigliabile informarsi su come funziona l'assicurazione viaggio per gli Stati Uniti e stipulare quindi una polizza specifica, in modo da essere coperti in ogni evenienza.
Consigli utili per un viaggio in bici
Andare alla scoperta della California su due ruote potrebbe essere una delle esperienze più strabilianti della vita, ma bisogna attrezzarsi al meglio per il viaggio in aereo. Alcune compagnie aeree permettono di imbarcare la bicicletta in modo gratuito, come Alitalia o British Airways, ma alcune prevedono un supplemento, quindi è doveroso informarsi con largo anticipo per organizzarsi di conseguenza. Per quanto riguarda il trasporto della bici in aereo, è bene avere alcuni accorgimenti che possono evitare di danneggiarla: in primo luogo è importante riporre il mezzo all’interno di un’apposita custodia, bloccando tutte le parti che potrebbero muoversi e sgonfiando accuratamente le ruote; una volta giunti a destinazione, controllate subito eventuali danni, in modo tale da poter fare un reclamo in caso di deterioramento.
Per poter affrontare un viaggio in perfetto stile californiano in sella a una bici, bisognerà pensare anche a portare con sé dei vestiti e degli accessori adatti all’occasione: l’abbigliamento tecnico è indispensabile, in particolare sono fondamentali i tipici pantaloncini imbottiti per ciclisti, una maglietta traspirante e leggera, una giacca impermeabile, delle scarpe che consentano ai piedi di aderire bene ai pedali e degli occhiali sportivi per proteggere gli occhi da vento e polvere; se sono previste delle basse temperature, poi, non dimenticate di portare anche dei guanti per evitare geloni alle mani e per avere una presa sempre salda sulle leve dei freni e sulle marce.
Le piste ciclabili più belle della California
La California vanta diversi paesaggi incontaminati e percorsi ciclabili che permettono di girarla in lungo e in largo:
- Coachella Valley, un itinerario che percorre dai 14 ai 164 chilometri, che vi porterà alla scoperta di tante cittadine dislocate in località desertiche;
- Napa Valley, in cui ammirare paesaggi tempestati di vigneti e tra una sosta e l’altra approfittarne per qualche degustazione di piatti tipici e vini locali;
- Morro Bay – San Luis Obispo, questo percorso si estende per chilometri di costa, tra strapiombi rocciosi e i caratteristici fari;
- Big Sur, un itinerario un po' impegnativo, ma sicuramente molto suggestivo;
- Avenue of the Giants Century, nella California del Nord, il paesaggio boschivo si alterna a quello dell’oceano, percorrendo questo itinerario si può campeggiare in alcune aree protette tra sequoia secolari e natura incontaminata;
- Sonoma Country, anche questo tragitto si trova nella parte nord della California ed è caratterizzata da strade collinari;
- Death Ride, il percorso più arduo che si estende per 210 chilometri, in cui è possibile ammirare paesaggi montani, laghetti e ruscelli.
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Redazione
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Ultimi commenti
Oggi con una ebike si possono fare dei percorsi impegnativi fisicamente (per una bici senza motore) ma per quanto riguarda la tecnica non tutti possono fare dei giri tecnicamente difficili.
Io, con i miei 67 anni, cerco giri fino a 1500 m di dislivello, ma non troppo difficili tecnicamente per potermi gustare pienamente i paesaggi e i posti, senza dover rischiare su single trail esposti.
Grazie Enrico