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Capriolo: il padrone dei boschi
Le femmine adulte sono generalmente accompagnate dai piccoli, che possono essere uno, due o tre. Di solito il primo parto è costituito da un solo piccolo (una femmina con un solo piccolo dovrebbe avere due anni: peròpotrebbe aver perso il secondo a causa di una predazione, un investimento,…). Le femmine sub-adulte, se non ancora in compagnia della madre, sono sole, col fratello, la sorella o con un vecchio maschio desideroso di sedurle.
Distinguere il sesso dei piccoli è più difficile: solo i maschi più promettenti mostrano già un accenno del trofeo, ancora coperto dal velluto.
Durante i mesi invernali la distinzione fra i sessi può avvenire tramite l’osservazione dello specchio anale: infatti essa è caratteristica. Lo specchio anale del maschio è sempre a forma di fagiolo, mentre quello della femmina è a forma di cuore, dove la punta è costituita da una falsa coda. In questi mesi i maschi mostrano il pennello. D’estate queste regole però non valgono, e spesso i dubbi rimangono.
Un capitolo a parte è la stima dell’età, che viene effettuata tramite l’osservazione del comportamento e del portamento dei soggetti: spesso però indovinare rimane un terno al lotto, soprattutto quando si ha poca esperienza.
Queste sono regole del tutto generali: per un maggiore approfondimento consiglio due libri fatti davvero bene, entrambi intitolati Il capriolo, uno scritto da Franco Perco e l’altro da Paolo Varuzza.
Alla prossima!
Osservare gli animali selvatici non è mai semplice, ma con pazienza e tanti appostamenti nei luoghi più indicati per avvistare una determinata specie sarete, prima o poi, sicuramente ricompensati!
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Ultimi commenti
Oggi con una ebike si possono fare dei percorsi impegnativi fisicamente (per una bici senza motore) ma per quanto riguarda la tecnica non tutti possono fare dei giri tecnicamente difficili.
Io, con i miei 67 anni, cerco giri fino a 1500 m di dislivello, ma non troppo difficili tecnicamente per potermi gustare pienamente i paesaggi e i posti, senza dover rischiare su single trail esposti.
Grazie Enrico