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Mese della Montagna 2012 a Vezzano
- Venerdì 16 novembre si parla invece di Scialpinismo e della montagna d'inverno: scialpinismo ma non solo... un'avvincente serata all'insegna dell'alta quota nella stagione più fredda dell'anno. (ingresso libero).
- Domenica 18 novembre, corsa in montagna a staffetta x2 lungo il sentiero 618. Manifestazione non competitiva aperta a tutti i maggiorenni.
- Mercoledì 21 novembre, al Mese della Montagna di Vezzano si parla invece di Montagna come stile di vita, di Montagna come luogo per tutti con Marina Caracristi e Rita Gasperi. (ingresso libero)
- Venerdì 23 novembre, incontro con l'alpinista austriaco Kurt Diemberger, l'unico alpinista vivente ad aver scalato due ottomila in prima assoluta: il Broad Peak nel 1957 ed il Dhaulagiri nel 1960. Una vita emozionante trascorsa ad alta quota sulle montagne più belle del mondo. Appuntamento alle 20:30 (ingresso libero).
- Domenica 25 novembre, ore 18 a Covelo, Gianfranco Corradini, atleta diversamente abile della Val di Non compie una grande impresa con altri compagni del soccorso alpino raggiungendo la vetta sud e poi la nord dell'Hyuana Potosi e poi l'Illimani in Bolivia sostenendo l'associazione onlus Fondriest for Children. Nel corso dell'evento verrà proiettato il filmato del viaggio alpinistico in Sudamerica. (ingresso libero)
- Mercoledì 28 novembre va in scena l'avventura di due alpinisti polacchi in Groenlandia che, sorpresi da una tempesta sul loro kayak, trovano un rifugio nell'isola di Pam. Documentario sottotitolato in italiano. (Ingresso 3,00€)
- Venerdì 30 novembre incontro con Edurne Pasaban e Silvio Mondinelli (detto "Gnaro"), due grandi alpinisti entrambi con alle spalle tutti e 14 gli Ottomila. Nel 2005 la cordata con Edurne e Silvio scala il Nanga Parbat, uno dei più difficili 8000. (Ingresso libero)
Per avere maggiori informazioni, scaricate il programma completo del Mese della montagna di Vezzano:
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Vero
ITA - Correva l'anno 1983 quando ha sorriso per la prima volta alla luce del sole estivo. Da sempre col pallino per l'avventura, ha avuto la fortuna di girare l'Europa e l'Italia con i genitori e poi, per la maturità, si è regalata un viaggio in 2 cavalli da Milano verso la Russia. Al momento giusto ha mollato il lavoro senza alcun rimpianto per volare in Nuova Zelanda dove ha viaggiato per cinque mesi in solitaria. Nel 2007 ha provato per la prima volta l'esperienza di un viaggio in bici e, da quel momento, non ne ha potuto più fare a meno... così, dopo alcune brevi esperienze in Europa, nel 2010 è partita con Leo per un lungo viaggio in bicicletta nel Sud Est asiatico, la prima vera grande avventura insieme! All'Asia sono seguite le Ande, il Marocco, il Sudafrica-Lesotho e #noplansjourney. Se non è in viaggio, vive sul lago d'Iseo! Carpediem e buone pedalate!
EN - It was 1983 when he smiled for the first time in the summer sunlight. Always with a passion for adventure, she had the good fortune to travel around Europe and Italy with her parents and then, for maturity, she took a trip in 2 horses from Milan to Russia. At the right moment he quit his job with no regrets to fly to New Zealand where he traveled for five months alone. In 2007 she tried the experience of a bike trip for the first time and, from that moment on, she couldn't do without it ... so, after some short experiences in Europe, in 2010 she left with Leo for a long cycling trip in South East Asia, the first real great adventure together! Asia was followed by the Andes, Morocco, South Africa-Lesotho and #noplansjourney. If he's not traveling, he lives on Lake Iseo! Carpediem and have good rides!
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Ultimi commenti
Oggi con una ebike si possono fare dei percorsi impegnativi fisicamente (per una bici senza motore) ma per quanto riguarda la tecnica non tutti possono fare dei giri tecnicamente difficili.
Io, con i miei 67 anni, cerco giri fino a 1500 m di dislivello, ma non troppo difficili tecnicamente per potermi gustare pienamente i paesaggi e i posti, senza dover rischiare su single trail esposti.
Grazie Enrico