Il parco nazionale Kaeng Krachan in Thailandia è il più grande parco nazionale thailandese ed è stato costituito nel 1981 per preservare l'ampia zona di foresta pluviale al confine con la Birmania. Oggi, oltre all'ampia area di foresta, fa parte del parco un ampio lago artificiale sulle cui acque è possibile cimentarsi in qualche escursione in barca per pescare o per scoprire le numerose isole presenti. L'esplorazione della foresta è la più emozionate delle attività da svolgere, soprattutto se cercherete di essere presto al mattino sul posto.
Curiosità
Il campo delle Farfalle
A Ban Krang potrete osservare decine di farfalle differenti e coloratissime soprattutto all'ingresso dove è stato costruito un "butterfly field" che attira questi splendidi animali. Al visitor centre potrete noleggiare l'attrezzatura da campeggio per godervi una notte in riva al suggestivo lago. A Ban Krang, oltre alle farfalle, potrete avvistare anche molte specie di uccelli come il Grande bucero o il bucero marrone.
Come arrivare
Il parco nazionale di Kaeng Krachan è situato nella Thailandia centrale, sulla strada che ad ovest conduce al confine birmano, a soli 60 km dalla città di Petchaburi. Il parco è anche facilmente raggiungibile dalla località turistica di Hua Hin situata sul Golfo di Thailandia. Da Petchaburi si prosegue 20 km circa verso sud per poi svoltare ad ovest (destra) verso il paese di Kaeng Krachan ed il lago artificiale poco distante. Dal paese, l'ingresso della riserva è a soli 4 km.
Parco Nazionale di Kaeng Krachan - Thailandia
Il bacino artificiale di Kaeng Krachan si è formato in seguito alla costruzione di tre dighe in terra e le numerose colline dell'area (ampia circa 47 kmq) sono state, in gran parte della loro altitudine, sommerse dando vita a tante piccole isole. Dalla spiaggia appena sotto il centro visitatori è possibile noleggiare una barca per intraprendere un'escursione per il lago. Lo specchio d'acqua è un rifugio sicuro per molte specie di uccelli acquatici tra i quali martin pescatori, aquile pescatrici, aironi e molti altri ancora più rari e difficili da avvistare. I responsabili del centro visitatori non parlano l'inglese molto bene e talvolta ottenere informazioni può essere un problema, ma fortunatamente all'interno dell'edificio sono presenti alcuni pannelli illustrativi dell'intera area arricchiti da foto e da informazioni pratiche. Intorno al centro visitatori è possibile campeggiare (30 baht a notte) o dormire in uno dei tanti bungalows sparsi qui e là a disposizione degli ospiti (circa 600 baht in due a notte). I bagni sono molto puliti e dotati di doccia. L'ingresso al parco è di 200 Baht per persona e ricordate di conservare il ticket se volete esplorare le altre zone della riserva perchè vi verrà chiesto! Dal centro visitatori potrete percorrere un sentiero lungo parte del perimetro del lago (verso sinistra) e qui è possibile avvistare qualche timido volatile. Al quartier generale del parco potrete chiedere la disponibilità auto per un passaggio fino alla remota area di Ban Krang (ci si può arrivare solo in auto o con un mezzo di trasporto "chiuso" e la strada è davvero dissestata!) al costo di 1200 baht a/r. L'auto parte molto presto al mattino e vi condurrà all'inizio dei trekking quando starà per albeggiare. La strada per giungere a Ban Krang passa nel bel mezzo della giungla e potrete avvistare già da qui qualche sfuggente animaletto. A Ban Krang è possibile campeggiare ed è il luogo ideale per osservare uccelli e farfalle in particolare, ma anche altri animali come gibboni dalle mani bianche ed elefanti (è difficile incontrarne, ma possibile!) Oltre Ban Krang si giunge ai 1200 m del Phanoen Thung dove si possono ammirare splendidi panorami ed anche il "sea of mist" stagionalmente al mattino presto. Anche in questo magico luogo è permesso il campeggio. L'area del parco che comprende Ban Krang e il Phanoen Thung viene chiusa dal 1° agosto al 31 ottobre di ogni anno perchè durante la stagione delle piogge è considerata una zona pericolosa per il campeggio e le escursioni. Provenendo dalla città di Hua Hin, il primo approccio con il parco lo si ha alla cascata di Pa La-U, composta da 15 livelli nei quali si può tranquillamente nuotare (principalmente nelle prime tre piscine!). Se avete con voi una tenda, questo è un altro splendido posto dove rilassarsi!
Ultimi commenti
Oggi con una ebike si possono fare dei percorsi impegnativi fisicamente (per una bici senza motore) ma per quanto riguarda la tecnica non tutti possono fare dei giri tecnicamente difficili.
Io, con i miei 67 anni, cerco giri fino a 1500 m di dislivello, ma non troppo difficili tecnicamente per potermi gustare pienamente i paesaggi e i posti, senza dover rischiare su single trail esposti.
Grazie Enrico