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Patagonia in bicicletta: in Argentina a venti all'ora

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La fama dell'Argentina è di solito legata al tango ed ai gauchos, ma molti cicloviaggiatori sono attirati soprattutto dalle sue meraviglie naturali che spaziano dai deserti del nord alla cordigliera delle Ande meridionali ed agli splendidi e desolati paesaggi della splendida terra alla fine del mondo, il luogo ideale da viaggio in bicicletta, la Patagonia. Proprio in quella terra estrema decisi, assieme ad Alessandro, di effettuare il mio primo viaggio in bicicletta. Le descrizioni estasiate di Chatwin (il libro In Patagonia è un must per chi si appresta ad affrontare un viaggio in quelle terre) mi hanno influenzato non poco nella scelta della mia prima grande avventura su due ruote, anche se gli spazi sconfinati e "liberi" hanno sempre esercitato una forte attrazione su un "recluso" come me (vivendo in mezzo alle Alpi, splendide per altri motivi, gli orizzonti infiniti non mi sono molto familiari!).
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Pianificando il viaggio, ci siamo resi conto di quanto spopolata sia la Patagonia, in bici, soprattutto nella zona centrale dove domina la Pampa, avremmo percorso chilometri e chilometri senza incontrare nessuno. L'idea inizale era quella di seguire per gran parte la mitica "ruta 40" , che attraversa l'Argentina da nord a sud, sconfinando in Cile per qualche tappa sull'altrettanto famosa "Carretera Austral". In realtà, raggiunta la cittadina di Perito Moreno, abbiamo optato per una deviazione sulla costa Atlantica, rinunciando parzialmente alla MTB a causa delle condizioni atmosferiche proibitive (il viaggio in bici è stato effettuato in ottobre, inizio primavera) e della voglia di soffermarci maggiormente nel Parque National Los Glaciares per effettuare qualche giorno di trekking al Cerro Torre e Fitz Roy, montagne mitiche per noi trentini. Gli ultimi giorni di viaggio inoltre, come previsto sono stati trascorsi a Buenos Aires per poter far visita ai cordialissimi e ospitali parenti di Ale.
Patagonia in bici
Poichè il raid risale oramai al lontano 2000, i ricordi sono un pò sfumati e dunque un riassunto dettagliato mi risulterebbe impossibile da scrivere: a quei tempi infatti non avevo l'abitudine di tenere un diario (cosa che consiglio di fare a tutti quando intraprendete un viaggio in bici!). Ciò che non ho scordato e che vi posso ancora riferire è l'emozione vissuta nell'attraversare chilometri e chilometri di paesaggio semideserto senza incontrare anima viva: queste forti sensazioni di libertà, di leggerezza, di completa simbiosi con il territorio e la natura circostante, rimarranno nel mio cuore per tutta la vita. E una volta raggiunto un piccolo villaggio, un paesino, una singola fazenda (fattoria), ci si trova ad affrontare la calorosa accoglienza della gente, sorpresa dal passaggio di due viaggiatori in bicicletta ed allo stesso tempo solidale con la fatica scolpita sui nostri volti (nulla in confronto alle difficoltà che loro affrontano per sopravvivere in queste terre estreme!).

Qui di seguito riporto i brevi appunti che Ale ha preso durante il viaggio, tappa per tappa.

Hasta pronto PATAGONIA!

Se decidete di affrontare un viaggio in bici in queste terre, vi potrebbe interessare sapere quali sono le migliori località da visitare in Patagonia in bici
 
 
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Leo

ITA - Cicloviaggiatore lento con il pallino per la scrittura e la fotografia. Se non è in viaggio ama perdersi lungo i mille sentieri che solcano le splendide montagne del suo Trentino e dei dintorni del lago d'Iseo dove abita. Sia a piedi che in mountain bike. Eterno Peter Pan che ama realizzare i propri sogni senza lasciarli per troppo tempo nel cassetto, ha dedicato e dedica gran parte della vita al cicloturismo viaggiando in Europa, Asia, Sud America e Africa con Vero, compagna di viaggio e di vita e Nala.

EN - Slow cycle traveler with a passion for writing and photography. If he is not traveling, he loves to get lost along the thousands of paths that cross the splendid mountains of his Trentino and the surroundings of Lake Iseo where he lives. Both on foot and by mountain bike. Eternal Peter Pan who loves realizing his dreams without leaving them in the drawer for too long, has dedicated and dedicates a large part of his life to bicycle touring in Europe, Asia, South America and Africa with Vero, travel and life partner and Nala.