I grandi fiumi, si sa, sono assi privilegiati per noi amanti del cicloturismo. Se poi, per gran parte della loro percorrenza passano in paesi nordici, è quasi sicuro che sulle loro sponde siano presenti degli itinerari ciclabili ben segnalati e facili da seguire. La pista ciclabile del Reno non fa eccezione: inizia ad Andermatt, in Svizzera, nel cuore delle Alpi e termina a Rotterdam, in Olanda, sulla costa del mare del Nord, passando per Germania e Francia. Oltre 1400 chilometri di itinerario che è anche identificato come Eurovelo 15, uno dei molti itinerari di lunga percorrenza d'Europa.
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Pista ciclabile del Reno
DETTAGLI ITINERARIO
Partenza/Arrivo |
Andermatt - Rotterdam |
Tempo |
15-20 giorni |
Dislivello |
10000 m circa |
Lunghezza |
1400 km circa |
VALUTAZIONE
Difficoltà |
|
Panorama |
|
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Ciclabile del Reno da Andermatt a Rotterdam
La traccia presente è tratta dal web e non è stata percorsa dagli autori, quindi è da utilizzare con cautela
La
ciclabile del Reno o Eurovelo 15 è un itinerario ciclabile che segue le sponde di uno dei fiumi più importanti d'Europa, iniziando il suo tragitto nelle Alpi svizzere ad Andermatt e concludendo la sua corsa, insieme al fiume, sulle sponde del mare del Nord, nell'importante città portuale olandese di Rotterdam. Nel mezzo tanta Germania e un lungo tratto di confine con la Francia tra Basilea e Karlsruhe. In totale, 1233 km, tante culture differenti e molti siti che meritano di essere scoperti lentamente, a pedali.
In pratica lungo il Reno gli itinerari ciclabili sono due: uno per sponda. Si lascia così a ogni cicloviaggiatore la scelta del percorso, tratto dopo tratto. La geografia e l'orografia consiglierebbero una percorrenza da sud a nord, seguendo il corso del fiume dalle Alpi verso le pianure tedesche e il mare olandese, ma nessuno vieta di "risalire la corrente" partendo da nord per raggiungere la Svizzera. Così come nessuno impedisce di suddividere il tragitto in più viaggi, per ridurre il chilometraggio e permettere a tutti di seguire almeno in parte la pista ciclabile del Reno.
Poiché gran parte del percorso si svolge in territorio tedesco, il consiglio è quello di riuscire a farsi capire in quella lingua e per questo, se non sei ancora troppo esperto, ti consiglio di sostenere un
corso di tedesco online, ad esempio su
it.babbel.com. Una volta pronto dal punto di vista linguistico, non ti resta che studiare il percorso, valutare le tappe in base al tuo allenamento, decidere le mete da non perdere e partire!
Dalle sorgenti del Reno al lago di Costanza
Il
lago Toma, ai piedi del Piz Baduz, sulle Alpi Svizzere, è considerato la
sorgente del fiume Reno mentre la cittadina alpina di
Andermatt si può considerare come il
punto di partenza della pista ciclabile del Reno. Dal suo punto di partenza fino al
lago di Costanza, il fiume e la ciclabile corrono parallele passando per il
villaggio-monastero di Disentis e attraversando un canyon mozzafiato scavato nella roccia. Chur (Coira) è una tra le cittadine più antiche della Svizzera e da qui in poi la vallata si allarga leggermente.
Il Reno definisce in questo tratto il confine con il Lichtestein, prima di raggiungere una florida regione di vigneti e gettarsi nel lago di Costanza. La ciclabile prosegue sulla sponda meridionale del lago, anch'esso circondato da un famoso e frequentato itinerario ciclabile. Si prosegue sulle sponde di uno dei bacini lacustri più grandi d'Europa fino a raggiungere la cittadina omonima, a sud-ovest, e riprendere il corso del fiume nei pressi di Shaffhausen.
Pedalando tra cascate e città storiche
Poco oltre la cittadina il Reno forma quelle che sono considerate
tra le più impressionanti cascate fluviali d'Europa: un salto di 23 m e 150 m di larghezza porta le acque del fiume a formare una meraviglia naturale di innegabile fascino. I percorsi ciclabili si snodano sia in Germania (sponda nord) che in Svizzera (sponda sud) seguendo il lento incedere del fiume fino a raggiungere Basilea. Nel mentre si oltrepassa l'
isola-monastero di Rheinau e il suggestivo vecchio ponte in legno di
Bad Säckingen.
Dopo aver pedalato verso ovest, a Basilea il Reno e con esso la pista ciclabile, ci costringeranno ad una brusca deviazione verso nord. Si segue, in questo tratto, il confine tra Germania e Francia, lasciandosi alle spalle definitivamente la Svizzera e le Alpi. Anche in questo caso si potrà scegliere se pedalare lungo la sponda occidentale o quella orientale, cambiando nazione a seconda del lato. In realtà il tratto francese segue inizialmente un canale rurale e, per raggiungere le cittadine dell'Alsazia, la regione in cui ci si trova a pedalare, sarà necessaria una piccola deviazione. Al termine di questo percorso si giunge a Strasburgo, la capitale europea patrimonio UNESCO grazie al suo centro storico ricco di edifici e monumenti da non perdere. Sul lato tedesco invece si attraverserà una regione di vigneti nella zona di Friburgo, l'area più soleggiata e calda dell'intera Germania, per poi proseguire verso nord e raggiungere Karlsruhe, giovane città da cui si proseguirà in territorio tedesco lasciando il confine con la Francia.
La pista ciclabile del Reno in Germania
Entrando in Germania, la
Rhine cycle route, come è definito il percorso ciclabile lungo il Reno, attraversa pianure affiancate ad est dalla Foresta Nera. In Germania si passeranno pittoreschi villaggi su cui il fiume ha esercitato un'influenza evidente, visibile ad esempio nelle gru in legno che caricavano le navi cargo sul fiume oppure nelle navi-mulino di cui si può ammirare un esempio ben preservato nei pressi di
Mainz. Le cittadine più interessanti da visitare in questo tratto di percorso, oltra appunto a Mainz, sono
Worms, con il suo museo dei Nibelunghi, e
Speyer (Spira) la cui cattedrale è patrimonio UNESCO dal 1982.
Le decine di castelli di quest'area valgono da soli il viaggio in bici che prosegue tra Bingen e Colonia, lungo la valle di Lorelei, leggendaria ondina che attirava a sè gli uomini con il suo canto e il suo delizioso aspetto. Lungo questo tratto di ciclabile del Reno si attraversano graziose cittadine come Coblenza e Linz am Rhein prima di giungere ai piedi della maestosa cattedrale di Colonia. Non manca molto all'ingresso in Olanda e qui inizia forse il tratto meno interessante dell'itinerario in quanto si passa una delle zone più industrializzate d'Europa, la Ruhr.
Prima di lasciare il territorio germanico, la pista ciclabile del Reno passa le città di Düsseldorf, Duisburg e Wesel, raggiungendo presto la prima città olandese, Arnhem.
In Olanda nel delta del Reno
Nei Paesi Bassi il Reno si divide e si unisce ad altri fiumi. A causa dei molti nomi che prende, con corsi d'acqua, fiumi e canali, la sezione olandese della pista ciclabile del Reno è chiamata la
pista ciclabile del delta del Reno.
Il ramo conosciuto come "vecchio" Reno prosegue più a nord, passando per la cittadina di Utrecht, mentre l'
Eurovelo 15 viene fatto passare più a sud, costeggiando prima il fiume Linge (il più lungo interamente in Olanda), passando dalla cittadina di Dordrecht e attraversando l'area dei mulini a vento di Kinderdijk, più o meno in un percorso simile a quello che avevamo seguito noi nel nostro
tour dell'Olanda in bici, prima di raggiungere la città portuale di Rotterdam, meta finale di questo viaggio tra culture e storia, natura e tradizioni.
Ultimi commenti
Oggi con una ebike si possono fare dei percorsi impegnativi fisicamente (per una bici senza motore) ma per quanto riguarda la tecnica non tutti possono fare dei giri tecnicamente difficili.
Io, con i miei 67 anni, cerco giri fino a 1500 m di dislivello, ma non troppo difficili tecnicamente per potermi gustare pienamente i paesaggi e i posti, senza dover rischiare su single trail esposti.
Grazie Enrico