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Setup bikepacking e cicloturismo
Se chiedi a un cicloviaggiatore, novello o di lunga data che sia, qual è la cosa più bella del viaggiare in bicicletta, nove volte su dieci ti sentirai rispondere: "La libertà!"
Sarà anche una risposta banale, ma è la verità. E lo è in tutti i sensi, a 360°. Viaggiare in bici significa poter gestire a piacimento il proprio tempo e lo spazio. Pedalare 20 ore al giorno o 2, fare 300 o 20 km.
Questa libertà inizia già in fase di preparazione: ognuno è libero di usare la bici che desidera e caricarla come vuole. Si può andare in giro carichi come i muli, con borse, borsoni, carrelli e cargobike oppure si può viaggiare con un borsellino e poco altro. In mezzo stanno tutte le sfumature di setup. Lo scopo delle righe seguenti è quello di dare un'idea, dipingere qualche tratto di questo arcobaleno di settaggi con cui è possibile viaggiare, senza la pretesa di essere esaustivi o definitivi.
Se non lo hai già fatto, ti suggerisco, prima di proseguire nella lettura di questa pagina, di dare un'occhiata alla sezione dedicata alle borse da bici dove trovi tutte le tipologie di prodotti disponibili e le loro rispettive caratteristiche.
Di seguito abbiamo deciso di individuare alcune categorie di cicloviaggiatore che possono ben rappresentare il settaggio descritto: dal Giramondo al Weekender, passando per il Cicloturista, l'Ultracyclist e l'Esploratore: in quale di queste categorie ti ci rivedi?
1. Giramondo
per viaggi lunghi e lenti nel mondo
Partiamo da chi vuole andar lontano, che è anche un po' lo stile che caratterizza il sottoscritto e i viaggi che ha fatto negli anni.
Certo, ormai anche nella categoria dei viaggiatori di lungo termine ci sono setup tra i più disparati, ma quello con le 4 classiche borse laterali e un eventuale borsone sul portapacchi posteriore a supporto, è ancora il più diffuso e comune.
Spazio, comodità e portata sono le caratteristiche principali che i Giramondo vanno cercando, per poter trasportare tutto il necessario in qualsiasi condizione atmosferica. Con un setup del genere si può arrivare ad avere una capacità di 80-150 l con la quale è possibile pedalare in autonomia per settimane, senza bisogno di dover cercare punti di rifornimento.
SETUP DEL GIRAMONDO:
- set completo di borse laterali, 2 da montare sul portapacchi posteriore (capacità 40-70 l) e 2 da montare sul portapacchi anteriore (capacità 20-30 l)
- un borsone da fissare al pianale del portapacchi posteriore (capacità 20-40 l) per tenda e oggetti ingombranti
- un bauletto manubrio (capacità 6-10 l) dove inserire macchina fotografica e oggetti di primo utilizzo
2. esploratore
per viaggi offroad in luoghi remoti
Sentieri remoti e luoghi inesplorati sono il fuoco che alimenta il tuo desiderio d'avventura, l'esplorazione è il tuo mantra e, per riuscire a goderti il viaggio nella sua essenza, dovrai gestire al meglio gli spazi e i pesi.
Un setup ibrido ti garantirà quella capacità di carico necessaria per trascorrere giorni e settimane in autonomia nelle vaste aree remote del mondo, con borse piccole e stabili agganciate al portapacchi posteriore e le altre borse da bikepacking utili per aumentare il volume disponibile fino a 45-70l.
setup dell'esploratore:
- 2 mini-panniers al posteriore (capacità 15-20 l) montate su un portapacchi leggero da integrare eventualmente con una trunk bag (10-20 l) alloggiata sopra al portapacchi
- una borsa full-frame (capacità 8-15 l) da fissare all'interno del triangolo centrale del telaio per il materiale più pesante
- una borsa manubrio (capacità 8-18 l) dove inserire materiale voluminoso ma leggero
- due fork bag (capacità 4-12 l) per oggetti pesanti ma poco ingombranti e, se la bici te lo permette, due portabottiglia per trasportare acqua in abbondanza durante i tratti più remoti e isolati
- altri borselli tipo top tube (1-3 l) e stem bag (1-3 l) per gli oggetti di primo utilizzo
3. ciclotursita
per viaggi comodi su ciclabile o strade
Adori i viaggi all'aria aperta, la bici e la possibilità che ti offre di raggiungere luoghi suggestivi con le tue forze, ma non disdegni la comodità di un letto e una doccia calda a fine giornata?
Desideri esplorare il mondo in sicurezza, prediligi itinerari ciclabili e viaggi con la famiglia in luoghi conosciuti e tranquilli? Allora sei il perfetto cicloturista, quello che porta con se tutto il necessario per stare bene ma non ha l'esigenza di avere volumi enormi per poter viaggiare in autonomia per giorni o settimane.
In questo caso un paio di borse laterali posteriori, comode e capienti, sono più che sufficienti e in aggiunta un bel bauletto manubrio per la macchina fotografica, il portafoglio e poco altro.
setup del cicloturista:
- 2 borse laterali posteriori (capacità 40-70 l) da montare sul portapacchi posteriore
- un bauletto manubrio (capacità 6-10 l) dove inserire macchina fotografica e oggetti di primo utilizzo
4. Weekender
per un weekend fuori porta
Ti piace l'avventura ma ti manca il tempo e allora strappi a famiglia, lavoro e impegni di ogni genere qualche buco qua e là nell'anno per dedicarti a te stesso e immergerti nella Natura più selvaggia.
Per due o tre giorni di completa autonomia, su gravel roads e sentieri remoti, ti serve una bici comoda ma guidabile, leggera ma che ti permetta di alloggiare tutto quello che ti serve. Un setup classico da bikepacking, con qualche variante lasciata al singolo giudizio, è quello che ti serve.
- una borsa manubrio (capacità 8-18 l) per gli oggetti più ingombranti e leggeri (sacco a pelo, materassino, tenda...)
- una borsa telaio full-frame, (capacità 6-10 l) per tutto il materiale più pesante, dai ricambi della bici alla paleria della tenda
- una borsa sottosella (capacità 12-18l), per avere spazio a sufficienza per vestiti di riserva e più caldi
5. Ultracyclist
per chi ama leggerezza e velocità
Vai di fretta e non lo neghi. Cerchi la leggerezza a tutti i costi per raggiungere il prima possibile la meta, anche se si tratta di percorsi di migliaia di chilometri.
Tutto quello che ti serve, dato che dormirai poco o nulla, è qualcosa di caldo per ogni evenienza, qualche ricambio e attrezzo per la bici in caso di problemi, un telefono per comunicare e una carta di credito con qualche contante per sopravvivere tra ristorantini e negozi che troverai sulla tua strada. Un ultracyclist in fondo pedala per arrivare il prima possibile e lascia il superfluo a chi ha tempo e voglia di trasportarlo.
setup dell'ultracyclist
- borsa sottosella, 2 da montare sul portapacchi posteriore (capacità 40-70 l) e 2 da montare sul portapacchi anteriore (capacità 20-30 l)
- un half-frame bag da fissare al pianale del portapacchi posteriore (capacità 20-40 l) per tenda e oggetti ingombranti
- un top tube (capacità 6-10 l) dove inserire macchina fotografica e oggetti di primo utilizzo
Completamente rivisitata e aggiornata nel 2023, la sezione Cicloturismo360° è stata realizzata in centinaia di ore di ricerca e scrittura, grazie soprattutto al supporto della Life in Travel family. Come le centinaia di percorsi, le recensioni approfondite e le guide dettagliate, questa risorsa di migliaia di parole è disponibile al pubblico gratuitamente. Se apprezzi ciò che facciamo qui su LifeInTravel.it, considera di unirti per sostenere i nostri sforzi.
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