Ricordo ancora perfettamente il giorno in cui mi recai ad acquistare la mia prima bicicletta da corsa, completamente digiuno di cose di ciclismo. Ero ovviamente emozionatissimo quanto impaziente. Il negoziante mi chiese immediatamente: ”Quale misure del telaio avrai? Quale taglia ci vorrà per te? Una 55, forse 56..?” Come “quale taglia?”, pensai. Già, a me le bici da corsa sembravano tutte della stessa misura. Ma ovviamente non è e non potrebbe essere così.
Di seguito proverò a illustrare nel dettaglio come calcolare le misure bici da corsa e la misura del telaio adatto alle tue esigenze e proporti una scheda online automatica
In questo articolo
Come per i vestiti, anche per i telai delle biciclette da corsa, esistono le taglie.
Ogni taglia può soddisfare le esigenze di una gamma più o meno ampia di altezze e strutture fisiche dei ciclisti. Poi, la totalità delle taglie è oggi in grado di venire incontro alle esigenze dei ciclisti di qualunque altezza e corporatura. Quindi, prima di recarti in negozio ad acquistare la bici, sarebbe opportuno conoscere orientativamente la misura corretta e la taglia del telaio che fa più al tuo caso. Abbiamo già dato delle indicazioni di carattere generale sulle misure del telaio della bici ma in questo caso ci concentreremo sulle misure per bici da corsa.
Misura del telaio della bici da corsa online
Per semplificarti il lavoro abbiamo preimpostato un piccolo tool che ti permette di calcolare, una volta misurato il tuo cavallo, la taglia del telaio di una bici da corsa. Inserisci il valore del tuo cavallo C qui sotto e potrai scoprire subito la misura del telaio adatto a te. Se non sai come calcolare il cavallo, più in basso trovi la descrizione e un'immagine per aiutarti:
Misure bici da corsa: le tipologie di taglia
Non è facile districarsi nelle varie tipologie di misure. Bici corsa, MTB, gravel, viaggio e trekking: ogni tipologia di bici è diversa anche se la misura del telaio si può stimare, in linea generale, in maniera univoca per tutte le specialità. Il problema sorge in quanto l'indicazione della taglia varia da costruttore a costruttore. Di solito essa è basata sulla lunghezza di uno dei due tubi principali che costituiscono la bicicletta, sia esso orizzontale o verticale. In alternativa si possono stimare le misure bici da corsa in base all'altezza del ciclista (o meglio, del suo cavallo).
Cerchiamo di capire meglio di cosa stiamo parlando.
Misure bici corsa: la taglia internazionale
La taglia internazionale di un telaio della bici è indicata con le stesse lettere utilizzate per i capi d'abbigliamento: XS, S, M, L, XL. Come già detto, la taglia del telaio della bici da corsa è in stretta relazione con l'altezza del ciclista. La tabella qui sotto può rendere l’idea, considerando che una XS corrisponde a un’altezza fino ai 168 cm, una S fino a 173 cm, M fino a 176 cm, L fino a 179 cm, XL fino a 183 cm ed XXL oltre i 185 cm.
Biciclette da corsa: misure della lunghezza orizzontale
Nella figura la misura del tubo orizzontale è indicata con la lettera A ed è quella che viene rilevata dal centro del tubo dello sterzo al punto d'incontro con la proiezione del centro del tubo verticale. Nei telai con geometria tradizionale, come quello dell'illustrazione, la misura coincide praticamente con la lunghezza del tubo orizzontale mentre varia leggermente in altri casi.
Nei telai a geometria sloping, questa misura, poichè il tubo orizzontale si trova in posizione più o meno inclinata, corrisponde alla proiezione orizzontale come si evince meglio dall'illustrazione seguente dove è indicata con la lettera L
Misure bicicletta da corsa: tubo verticale o piantone
Nella figura di riferimento la misura del tubo verticale è indicata con la lettera B ed è quella che solitamente viene rilevata valutando la distanza tra il centro del movimento centrale e la fine del tubo verticale, sempre indicata in centimetri.
Come si può intuire, il metodo relativo all’altezza del ciclista è senz’altro il più immediato e semplice per scegliere le misure della bici da corsa: è sufficiente una tabella come quella sopra. Tuttavia, poiché ogni casa costruttrice utilizza geometrie diverse, può succedere che una taglia possa essere adatta a diversi valori di altezza del ciclista. In effetti la misura di una bicicletta da corsa è un’indicazione di base e non un valore definitivo e perentorio. Dal momento che queste tabelle sono standard e non tengono conto di aspetti come la corporatura del ciclista o, ad esempio, le esigenze di una seduta più comoda per problemi alla schiena, si intuisce che non possono essere precise per ognuno di noi.
Calcolo matematico delle misure bicicletta corsa
Dopo aver visto le varie metodologie utilizzate dalle case costruttrici per ottenere le taglie del telaio della bici da corsa, sorge spontanea una domanda: qual è la misura del telaio della bici da corsa “esatta” per me? Esistono delle misure bici da corsa definitive? Per avere un'idea meno empirica e più scientifica si può utilizzare una formuletta matematica che ti darà dei risultati da confrontare con le taglie dei telai delle bici da corsa indicate dalle varie aziende.
Anche in questo caso non si ha un valore definitivo delle misure biciclette da corsa, ma il passaggio definitivo può solo essere quello di affrontare una visita biomeccanica da un professionista che esegua test specifici. Se non si desiderano spendere questi soldi l'unica alternativa è "accontentarsi" di un valore stimato.
dove C sta per la misura del cavallo (nella foto viene illustrato come viene rilevata la misura del cavallo) e 0,65 è una costante.
Proviamo a fare un esempio pratico e utilizziamo la mia misura personale di cavallo che, dopo attenta rilevazione(!), risulta essere 85 cm. Pertanto, applicando la formula sopra illustrata, il valore risultante sarà di 55. Questo valore, che è da considerare come la MIA VERA TAGLIA del telaio bici da corsa, è riferibile alla misura A (quella che in tabella si trova sotto la colonna strada).
Come scegliere il telaio della bici da corsa giusto
Prima di procedere all'acquisto del proprio gioiellino a pedali, però, bisogna ancora tener conto di considerazioni di carattere generale. Come abbiamo già più volte sottolineato, a ogni ciclista corrisponde una corporatura differente: anche a parità di altezza, le proporzioni tra gambe, braccia e resto del corpo possono variare sensibilmente. In tal caso, scelta la misura del telaio della bici, si interviene con opportuni “aggiustamenti” su manubrio, attacco manubrio, sella o pedivelle, per garantire al ciclista il massimo comfort possibile. Ecco che, allora, anche la formuletta matematica applicata alla misura del cavallo, seppur attendibile, diventa semplicemente un'indicazione base per la ricerca della taglia giusta del telaio della bici da corsa.
Il mio consiglio è di provare su strada il telaio che le misure di riferimento sembrano suggerirci e valutare con attenzione le impressioni ricevute. Generalmente i negozianti acconsentono facilmente a questo genere di richiesta. In mancanza di questa possibilità, ci sono dei calcolatori di taglia online che, malgrado non possano tener conto delle varie strutture fisiche, possono rivelarsi utili nella ricerca delle misure bici da corsa. In generale, la scelta delle misure di un telaio della bicicletta non è dettata esclusivamente da rapporti geometrici o formule matematiche, ma anche da un insieme di fattori che rende ogni ciclista unico per via di tutta una serie di variabili possibili. Naturalmente occorre avere un’idea di massima - in questo geometria e matematica ci vengono in soccorso - ma è poi la prova sul campo che deve darci la risposta definitiva.
Come già detto, un bravo biomeccanico può essere molto più valido di una tabella, anche se, quando si va ad effettuare un nuovo acquisto è comunque consigliabile avere già un'idea di cosa si cerca. Inoltre, la scelta del telaio e della sua relativa misura può essere anche dettata dal tipo di ciclismo che si intende praticare. Ad esempio, un telaio più compatto è più indicato per chi fa agonismo anche su brevi distanze, mentre chi desidera una pedalata più confortevole per percorrenze magari più lunghe dovrà orientarsi verso altri tipi di telaio. In quest'ultimo caso si potrebbe anche prendere in considerazione l'idea di acquistare una bici gravel o addirittura un'adventure bike, molto più orientata all'offroad e al comfort.
Un ringraziamento doveroso per la preziosa collaborazione va a Fausto Filippucci, collaboratore federale in qualità di meccanico dal 1988 al 2010 e al seguito della squadra azzurra alle Olimpiadi di Barcellona 1992 (Oro di Giovanni Lombardi nella corsa a punti) e ad Atene 2004.
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