Ho sentito parlare di Dervla Murphy per la prima volta 10 anni fa quando, dopo le mi prime esperienze di viaggio in bici, decisi di leggere e farmi ispirare da chi aveva già pedalato per il mondo. Dervla, una sorridente signora irlandese, aveva già 80 anni e un'infinità di storie meravigliose da raccontare come quelle che aveva già narrato nel suo primo straordinario volume di viaggio del 1965 Full Tilt: from Ireland to India with a bicycle.
Pochi giorni fa, a quasi 91 anni, la grande cicloviaggiatrice Dervla Murphy si è spenta nella sua casa in Irlanda, dopo una vita piena di avventure, esperienze e incontri.
26 libri di viaggio e un'esistenza costellata di viaggi in bicicletta, a piedi con la sola compagnia di un mulo, accompagnata dalla figlia Rachel o in completa solitudine. Dall'Europa al Pakistan e Afghanistan, dal Sud America al Sud Est Asiatico e all'Africa, spesso trovandosi ad affrontare situazioni pericolose e imbarazzanti. Di professione infermiera, Dervla parte nel 1963 per il primo grande viaggio in direzione dell'India. Ne seguirono molti altri negli angoli più sconosciuti della Terra. Banditi, ladri, fame e sete, infestazioni cimici e insetti, incidenti... Dervla, nei suoi 50 anni in viaggio, ne vide davvero tante, ma nulla turbò il suo spirito di adattamento e la grande energia investita nello scoprire le bellezze del mondo. Buon ultimo viaggio Dervla, che la terra ti sia lieve e la tua anima possa esplorare ancora i luoghi meravigliosi dell'Universo.
Ultimi commenti