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Io e Lei
Nico Franchi
 
 

Io e Lei di Nico Franchi è un inno alla bicicletta e a quelle sensazioni che si possono vivere solo in sella, è un'immersione nelle sensazioni più intime di un rapporto intenso tra un uomo e il suo mezzo di felicità, è una canzone dedicata a una compagna di avventure insostituibile.

Io e Lei di Nico Franchi è un libro pubblicato dalla casa editrice Edizioni Efesto, con prefazione di Claudio Gregori.

Nico è cresciuto in sella a una bicicletta tra gare, uscite solitarie nel silenzio dell'Appennino e pedalate con il padre. Quel cavallo di metallo è sempre stato un compagno di avventure ed emozioni, un mezzo che ha permesso a Nico di capire meglio se stesso e gli altri. Un veicolo di gioia, ma anche di sofferenza; come quando Nico, durante un'uscita solitaria, viene a sapere che Michele Scarponi è morto a seguito di un incidente stradale mentre stava pedalando sulle strade dietro casa, proprio come il nostro autore.

Un tuffo al cuore, una tristezza forte e poi una naturale reazione a una situazione davvero inaspettata, Nico viene avvolto da una malinconia quasi nostalgica, da un dispiacere intenso che percorre ogni muscolo del corpo. E poi c'è la storia di Alfeo, 91 anni e una tempra invidiabile nonostante le difficoltà della vita: ha avuto Alfredo Binda, il Signore delle montagne, come direttore tecnico e si è dato sempre un gran da fare...

Il libro di Nico Franchi è un poesia dedicata alla bicicletta in tutte le sue manifestazioni, è una memoria di alcuni personaggi indimenticabili del mondo del ciclismo, è una pagina della vita dell'autore e di una delle sue più grandi passioni.

Sinossi dell'opera

La bicicletta come strumento ludico e mezzo di ricerca per qualcos'altro. Nella fatica di una salita dell'Appennino, nella contemplazione di un paesaggio attraverso una faggeta a novembre, ma anche nel ripercorrere il complicato rapporto con un padre o per capire, anzi, tentare di capire, il senso ultimo di un tragico evento. La bicicletta vista da bordo strada come spettatore di un giorno epico, o vissuta in prima persona in una gara che va al di là di un'esperienza agonistica. La bicicletta come pretesto di dialogo con un amico; come chiave di lettura, appunto, di qualcosa oltre a lei stessa.
 
 
Ultima modifica: 03 Giugno 2024
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Vero

Correva l'anno 1983: anch'io vidi per la prima volta la luce del sole estivo e sorrisi.  Nel 2007 ho provato per la prima volta l'esperienza di un'avventura a due ruote e, da quel momento, non ne ho potuto più fare a meno... nel 2010 sono partita con Leo per un lungo viaggio in bicicletta nel Sud Est asiatico, la nostra prima vera grande avventura insieme! All'Asia sono seguite le Ande, il Marocco, Il Sudafrica e Lesotho... e il #noplansjourney...

Se non siamo in viaggio, viviamo sul lago d'Iseo!

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