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Piazza Duomo a Milano
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Milano, città cosmopolita e crocevia di culture provenienti da tutto il mondo, è uno dei tanti capoluoghi di regione che ha percepito quanto possa essere sostenibile una campagna di promozione ciclistica e cicloturistica, frutto di studi ed esigenze attuali che hanno portato alla realizzazione bordo strada di percorsi dedicati ai ciclisti. Per poter usufruire di questi e tanti altri percorsi dentro e fuori città hai la possibilità di lasciare l'auto direttamente in uno dei parcheggi a Milano Centrale e cominciare così il tuo giro in bicicletta

Partire da Milano Centrale in bici

Il Duomo, il Castello Sforzesco, il teatro alla Scala, oltre a tante altre attrattive e monumenti storici, sono il motivo per cui un turista sia veramente interessato a scoprire la città meneghina. Se il turista però è dotato di una bicicletta ha l'indubbio vantaggio di poter scoprire questa città e la sua periferia spostandosi più agilmente da una via a un'altra, evitando il caos cittadino che inevitabilmente coinvolge un grande centro come Milano.

Per riuscire a realizzare questo obiettivo, è opportuno che siano presenti nei punti strategici della città stessa dei parcheggi custoditi ove ci sia la possibilità di lasciare l'auto per un tempo più o meno definito, scaricare la propria bicicletta e cominciare a pedalare, meglio se sui percorsi ciclabili preposti a tale scopo perché configurati per garantire maggiore sicurezza al ciclista responsabile. Alcuni di questi parcheggi si trovano nei pressi della stazione ferroviaria Milano Centrale, luogo di partenze e arrivi da ogni parte del paese e praticamente da tutta Europa.bici a noleggio milano

Come arrivare a Milano Centrale

La principale stazione ferroviaria del capoluogo lombardo, nonché una delle maggiori di tutta Europa, è raggiungibile con il proprio mezzo praticamente da ogni punto cardinale grazie alla presenza di autostrade e tangenziali a raggiera attorno alla città. Che tu provenga dal Piemonte, dal Veneto, dall'Emilia Romagna o dalla Liguria sarai sempre accompagnato da segnaletiche che ti indirizzeranno verso il centro città.

Raggiungere la stazione ferroviaria e contestualmente un parcheggio stazione Centrale di Milano è piuttosto facile. Attraverso la tangenziale est se provieni da Genova, Bologna o Venezia infatti, è sufficiente entrare nel quartiere di Lambrate, dirigersi verso il piazzale Loreto e successivamente, tramite una serie di vie laterali, giungere davanti al mastodontico portale di accesso della stazione inaugurata nel 1931. Oppure, se provieni da Torino, Como o Varese puoi prendere viale Certosa a nord-est di Milano e sfiorare il quartiere City Life con i suoi tre grattacieli; aggirare il Parco Sempione fino ad arrivare a piazza della Repubblica, da cui la stazione si presenta già in tutto il suo splendore.tram a milano

Quali sono i migliori parcheggi a Milano Centrale

Una volta giunto in piazza Duca d'Aosta potrai dirigerti in uno dei parcheggi a Milano Centrale distribuiti nelle adiacenze e con varie fasce di prezzo per venire incontro alle esigenze di tutti. In particolare, due sono i più vicini al portale d'ingresso della stazione: il Garage Sammartini, ubicato poco prima del grattacielo Pirelli, e l'Hub Parking Copernico, più defilato ma comunque visibile e facilmente individuabile attraverso le chiare indicazioni fornite dalla segnaletica stradale verticale. Cristal Parking si trova a poche centinaia di metri, tra il piazzale Loreto e il prestigioso Corso Buenos Aires. Un po' più distanti ma raggiungibili in tempi ragionevoli sono il Sassetti Parking e il Parcheggio Autosilo Pola nei pressi del Palazzo della Regione.piazza duomo

Se invece sei più propenso a parcheggiare la tua auto lateralmente a Corso Buenos Aires hai più di una scelta: infatti puoi optare per il Quick-Buenos Aires, il Machiavelli Parking o il Parcheggio Unes-Porta Venezia, questi due ultimi molto vicini ai rilassanti Giardini Pubblici Indro Montanelli, al Planetario Ulrico Hoepli e al Museo Civico di Storia Naturale.

Quali sono i percorsi in bici da Milano Centrale

Lasciato il tuo mezzo in uno di questi parcheggi a Milano Centrale puoi utilizzare la bicicletta in svariati modi: per fare un giro turistico ad anello in città, per recarti presso il tuo luogo di lavoro, per effettuare un giro giornaliero attraverso Milano e il suo hinterland oppure cominciare un viaggio a due ruote plurigiornaliero. Il cicloviaggiatore che intenda conoscere al meglio il nostro Belpaese partendo appunto dalla città meneghina può scegliere tra le numerose vie d'acqua presenti, i famosi navigli che non sono altro che un sistema di canali artificiali navigabili realizzati nei secoli passati per scopi irrigui e di trasporto delle merci che mettevano in comunicazione Milano con i grandi laghi lombardi e il fiume Ticino. canale villoresi in biciUn interessante tour giornaliero con partenza e arrivo a Milano Centrale lungo lo stesso percorso, sia di andata che di ritorno, si sviluppa attraverso il Parco Nord fino ad intercettare il naviglio Villoresi; proseguendo verso est lungo tale via d'acqua si giunge, tra ambienti rilassanti e lo scorrere lento e pacifico dell'acqua, alla confluenza con il fiume Adda e le sue riserve naturali. Un altro bel giro giornaliero da affrontare con la propria bicicletta segue il corso del fiume Lambro lungo piste ciclabili e tratti promiscui attraversando paesi e borghi della Brianza tra dolci colline, specchi d'acqua dove è possibile fare birdwatching e panorami sulle vicine Prealpi. fiume lambro in biciSe vuoi approfondire la tua conoscenza sui luoghi di Milano e dintorni avendo come base di appoggio uno dei tanti parcheggi a Milano Centrale ti consiglio di dare un’occhiata anche all’articolo Milano in bici: dieci itinerari tra vie d'acqua, antiche ville, abbazie e archeologia industriale.

 

 

 
 
Ultima modifica: 03 Giugno 2024
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Leo

Viaggiatore lento con il pallino per la scrittura e la fotografia. Se non è in viaggio ama perdersi lungo i mille sentieri che solcano le splendide Dolomiti del suo Trentino, sia a piedi che in mountain bike. Eterno Peter Pan che ama realizzare i propri sogni senza lasciarli per troppo tempo nel cassetto, dopo un anno di Working holiday in Australia e dieci mesi in bici nel Sud est asiatico, ora sogna la panamericana... sempre in bici, s'intende!

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