Dati tecnici
Ciclabile del Danubio
DETTAGLI ITINERARIO
Partenza/Arrivo |
Passau - Vienna |
Tempo |
4 - 7 giorni |
Dislivello |
100 m |
Lunghezza |
320 km circa |
VALUTAZIONE
Difficoltà |
|
Panorama |
|
Files GPS
Passau - Vienna in bici
Da Passau a Vienna in bici: un percorso per tutti
Prima di giungere a Passau, città della Baviera tedesca al confine con l'Austria, verso ovest si potrebbe pedalare lungo Danubio per altri 600 km raggiungendo Donaueschingen dove due fiumi, il Breg e il Brigach, si uniscono diventando un corso d'acqua unico, il Danubio. Il tratto tedesco scorre verso est inesorabile fino all'Austria lasciandosi alle spalle distese verdeggianti, città d'arte come Ratisbona (Patrimonio UNESCO) e Ulma, chiese e reperti storici... ma anche di questo parleremo in un'altra occasione.
Visitare Passau prima di partire
La città dei tre fiumi, così chiamata perchè giace alla confluenza del Danubio con l'Inn e l'Ilz, oltre ad essere un punto di riferimento per chi parte alla scoperta della ciclabile del Danubio, è anche un luogo molto interessante dal punto di vista artistico e storico. Un'antica fortezza del XIII secolo domina il centro abitato disteso sulle placide acque fluviali, le facciate delle abitazioni sono color pastello, i tetti rossi allineati ricordano tempi passati, ma mai dimenticati. A Passau inizia la pista ciclabile del Danubio che si sviluppa verso Oriente e l'Austria, ma forse non tutti sanno che nella stessa città termina anche la Via Danubia che attraversa la Baviera dopo essere partita da Günzburg.
In Austria lungo il Danubio
La ciclabile del Danubio coincide con l'itinerario europeo a lunga percorrenza Eurovelo 6, lungo migliaia di chilometri attraverso l'Europa centrale. Da Passau si inizia da subito a seguire il Danubio entrando in territorio austriaco. Il paesaggio fluviale alterna piccoli villaggi alle bellezze naturalistiche dei dintorni. Si superano Jochenstein e Kromesau e si prosegue, o sulla riva destra o su quella sinistra visto che entrambe, almeno a tratti, dispongono di tracciato ciclabile. Le rovine del Bastei Rannariedl sembrano scrutare il percorso ciclabile dalla loro posizione privilegiata mentre si raggiunge velocemente Niederranna.
Pedalando lungo il Danubio si scorge il
castello di Marsbach prima di giungere in prossimità di una suggestiva ansa del fiume che continua imperterrito nel suo lento incedere.
Dal colle di Steinerfelsen, situato proprio tra il serpeggiare del Danubio e alto 543 metri, si ha un panorama unico su questo tratto dell'itinerario ma per raggiungerlo bisogna attraversare il fiume (con il battello o con uno dei ponti) e salire sulla cima.
Untermühl accoglie i cicloviaggiatori con il suo porticciolo anticipando Schloss Neuhaus an der Donau, un castello fiabesco a strapiombo sul Danubio. Prima di arrivare sotto alla fortezza però, ci si trova costretti a superare il fiume con un breve tratto di navigazione. In realtà esiste anche la possibilità di aggirare l'ostacolo risalendo la collina ma l'itinerario si allunga ed è necessario salire fino al castello... potrebbe essere l'occasione per visitarlo!?
Dopo qualche ora di pedalata lungo la ciclabile del Danubio ti accorgerai subito di come il territorio non sia affatto pianeggiante, ma dopotutto è anche questa la sua bellezza. Si oltrepassa una grande diga e, poco oltre, si può decidere se attraversare il fiume e continuare a pedalare sulla riva opposta o se proseguire sulla riva sinistra. Lungo il tracciato può capitare di forare o di avere problemi con la propria bicicletta ma, a parte un piccolo kit di riparazione che consiglio di avere con te, troverai tanti negozi di bici ai quali rivolgerti.
Presto ci si ritrova ad attraversare il pittoresco comune-mercato di Ottensheim che conta una popolazione di 4400 abitanti. Il castello, i colori pastello delle case e il riflesso del paese nel Danubio ti faranno scattare diverse fotografie.
Dopo Puchenau, cittadina che non desta particolare interesse, si entra a Linz senza mai lasciare il Danubio.
Linz, la città dove visse Keplero
Linz, dichiarata Capitale Europea della cultura nel 2009, conta quasi 200000 abitanti ed è la terza città d'Austria per dimensioni. Per un periodo ospità l'astronomo e scienziato
Keplero e si dice che proprio qui scoprì le tre leggi del movimento dei pianeti. Un giro per Linz ti permetterà di scoprire l'Hauptplatz, il duomo vecchio e quello nuovo e magari osservare la città da un punto di vista alternativo, quello della
Poestlingbergbahn. Pedalando sulla ciclabile del Danubio si percorre la grande ansa che attraversa la città austriaca godendo di qualche scorcio particolare e dell'atmosfera cittadina. Non è obbligatorio lasciare l'itinerario per dedicarsi alla visita di Linz, ma visto che sei arrivato fin qui perchè perdere la visita?
Foto
Linz da
Shutterstock
Pedalando senza fretta
Si saluta Linz avanzando verso sud-est, allontanandosi per un breve tratto dal fiume-guida e poi ritornando in pieno ambiente fluviale all'altezza di Ufer. Il Danubio lambisce il paese di Mauthausen tristemente famosa per l'attività del campo di concentramento nazista costruito sulla collina adiacente all'abitato. Attivo già dalla I guerra mondiale come campo lavoro dove i prigionieri (si toccò il numero di 40000) venivano costretti al lavoro forzato nella cava di marmo, marmo che servì a pavimentare le strade di Vienna, Mauthausen tornò alla ribalta a partire dal 1938 come lager nazista. Un visita al campo è davvero d'obbligo una volta giunti fin qui, almeno per ricordare tutti coloro che vi persero la vita tra atrocità e la mancanza totale di umanità. Un uomo che sopravvisse alla vita nel campo affermò che: "Chi è sopravvissuto a questa esperienza non muore più!".
Il viaggio in bici lungo il Danubio continua tranquillo tra la frescura dell'acqua, il canto degli uccelli e scorci inaspettati. Si superano
Au An Der Donau,
Dornach e si approda a
Grein. Il primo edificio ad attirare l'attenzione è di sicuro il
castello di Greinburg (per una visita si consiglia la prenotazione!), ma non è il solo monumento di interesse della cittadina. Tra le viuzze del paesino si trova anche un antico
teatro in legno datato 1791 e l'edificio colorato del municipio che riporta la data del 1468.
Il corso del Danubio, placido ma inesorabile, prosegue in direzione di
Sarmingstein superando l'isola di Wörth e St. Nikola An Der Donau. Sarmingstein non ha nulla di indimenticabile a parte la sua posizione tra l'acqua e le montagne che ricorda quello di un piccolo paese norvegese tra i fiordi. Senza neanche accorgersene si giunge a
Ybbs an der Donau che conserva ancora qualche resto delle antiche mure difensive. Nella cittadina merita una visita il
museo delle biciclette. I paesaggi rurali di Ebersdorf, la possibilità di pedalare sulla diga per passare sulla sponda opposta del Danubio all'altezza di Weitenegg, la cittadina di Melk con lo straordinario
monastero benedettino e il castello di Shallaburg continuano a sorprendere. Se riesci a visitare l'abbazia non perderti la
maestosa biblioteca citata anche ne
"Il nome della Rosa" di Umberto Eco. A
Melk pedala sulla
Sterngasse, la più antica strada della città dove sulle abitazioni sono state affrescate figure che indicavano quale artigiano vi viveva...
Si oltrepassa Melk e, in poche centinaia di metri, si incontra il ponte per poter tornare sulla riva opposta del Danubio. La pista ciclabile si trova praticamente su entrambe le sponde ma noi seguiremo il tracciato sulla riva orografica sinistra.
La ciclabile punta con decisione a nord attraversando Aggsbach Markt sormontata da colline che diventano sempre più alte. Su una di queste si cela un castello, ma questa è un'altra storia.
Il ritmo del fiume condiziona anche la pedalata e dopo Spritz si entra nella Wachau, la valle del vino. Distese di vigneti verdeggianti ricoprono le colline che sembrano tuffarsi nel fiume, la vista è continuamente stimolata da scorci diversi, da edifici storici e da borghi colorati.
Durnstein è una piccola ma graziosa cittadina e invita ad una sosta proprio come l'
abbazia di Göttweig, uno degli highlights della zona. L'abbazia fu consacrata nel 1083, in pieno Medioevo, e annovera tra i suoi tesori oltre 130000 tomi antichi. Proseguendo si giunge a
Krems an der Donau, forse la cittadina principale della Wachau e sito UNESCO. Il centro storico brilla di luce propria e sarebbe un vero peccato perderlo durante un viaggio in bici lungo la pista ciclabile del Danubio.
Ultima tappa fino a Vienna
Prima di cimentarsi nell'ultima tappa in sella fino alla capitale austriaca si può pensare di fermarsi a Tulln per la notte. Tulln vanta una torre romana ancora ben conservata ma comunque rimodernata nel Medioevo, una pietra miliare romana, la porta romana e una suggestiva statua di Marco Aurelio posta sul Danubio nel 2001. Da Tulln manca davvero poco per raggiungere la bella Vienna: la ciclabile segue il fiume raggiungendo prima Klosterneuburg con la sua abbazia agostiniana datata 1114. Vienna appare per magia, a due pedalate dal Danubio, maestosa come non mai.
Una volta arrivati a Vienna sarebbe un peccato non dedicarsi alla visita della città con i suoi eleganti edifici e la tradizione musicale ancora così viva. Puoi seguire qualche consiglio su come
visitare Vienna in bici sulla nostra piccola guida ma poi rilassati, prenditi del tempo e dedicati a vivere la capitale austriaca gustandone anche i sapori, ascoltandone i suoni e respirandone i profumi... non te ne pentirai.
Qualche informazione in più...
Se vuoi proseguire il viaggio in bici lungo il Danubio, da Vienna puoi raggiungere Budapest e andare oltre fino alla foce. Il racconto di viaggio di Daniele e Stefania
da Vienna a Budapest in bici può fornirti informazioni interessanti.
Sul sito ufficiale della
Regione del Danubio puoi reperire informazioni sugli alloggi e la pista ciclabile, mentre sul sito dell'
Alta Austria troverai anche suggerimenti culturali e gastronomici.
Se non hai abbastanza tempo per raggiungere Passau direttamente in bicicletta, puoi utilizzare il trasporto bici in treno raggiungendo prima Monaco di Baviera con uno dei numerosi convogli che ogni giorno da Verona salgono verso Trento, Bolzano e il Brennero e poi, con un regionale (partono ogni ora e ammettono il trasporto della bicicletta previo pagamento di un supplemento) fino a Passau. Da Vienna a Passau ogni giorno circolano numerosi treni che permettono di tornare al punto di partenza. Trovi maggiori informazioni sul
sito di Wien.
Ultimi commenti
Tutte le bici elettriche necessiterebbero comunque di una regolamentazione per l'uso in montagna , visto che la continua evoluzione le porta ad assomigliare a moto da fuoristrada piu che biciclette.
(Full disclosure: I'm the author of GpsPrune)