A volte, quando si esce in mountain bike, sopratutto se si pedala sui sentieri e sulle strade sterrate delle Alpi, è facile imbattersi in un temporale e doversi destreggiare nel fango. Logicamente, se possibile, sarebbe consigliato evitare terreni fangosi ma quando non si ha alternativa è bene sapere come comportarsi per divertirsi anche in situazioni particolari ed è quello che cercheremo di spiegare in seguito.
Spesso, durante le nostre escursioni in mountain bike in Trentino ed altrove, ci è capitato di imbatterci in un temporale: molte volte percorrendo ad esempio il classico (per noi) giro Le Grave ed il lago di S. Colomba, abbiamo incontrato terreni pregni di acqua e fango. Per prima cosa, nell'affrontare un sentiero di montagna dopo un'abbondante pioggia, si deve valutare se la via sia o meno percorribile. Se lo strato di fango è troppo spesso, scendete di sella e spingete la mountain bike, cercando di aggirare gli ostacoli e trovare una via alternativa dove passare.
Per divertirsi e riuscire ad oltrepassare i tratti di fango più agevoli, scalate il vostro rapporto su una marcia più agile e pedalate lentamente ma fermamente, senza indugiare e rischiare così di bloccarsi divenendo l'oggetto di scherno dei vostri compagni di escursione. Nei tratti in discesa, prestate molta attenzione poichè una caduta sul terreno reso scivoloso dalla pioggia potrebbe rovinarvi la giornata che, invece, potrebbe essere molto divertente e diversa dal solito: se non è troppo freddo ed a casa vi aspetta una doccia calda, un po' di acqua ed un po' di fango non hanno mai ucciso nessuno!!!
Dopo aver oltrepassato un tratto di fango, è importante rimuoverlo dalla nostra mountain bike in quanto potrebbe bloccare o rovinare cambio, freni e movimento centrale. Inoltre, dopo aver attraversato un sentiero bagnato, controllate i freni testandoli in pianura prima di affrontare una discesa. Indossate sempre il casco ed usate la testa evitando rischi inutili. Infine, una volta fatto rientro a casa, provvedete a lavare il vostro mezzo ed asciugarlo accuratamente, facendo particolare attenzione alle parti più delicate quali catena, cambio, freni....
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