Studiate gli altri
Il primo passo da compiere è procurarsi del materiale, soprattutto visivo, sull'oggetto del nostro viaggio: vedere alcune immagini, soprattutto dei maestri della fotografia, ci aiuterà a capire quello a cui stiamo per andare incontro. Non si dovrà studiare in ogni minimo dettaglio e pianificare minuto per minuto il nostro viaggio, ma sapere quello che è presente sul posto e selezionare ciò che più ci interessa. Dovremo cercare di mantenere una certa distanza dalle nostre letture e visioni, cogliendo da esse solo ciò che può essere rielaborato in maniera personale da noi stessi. L'errore più grave in cui potremo incorrere sarà quello di voler copiare un'immagine che ci ha particolarmente suggestionato mentre dovremo cercare di "rubare" a quell'immagine alcuni spunti positivi e rielaborarli in modo personalizzato.
Diverso e personale
Ricordiamoci sempre che le fotografie rappresentano uno spazio ma anche un tempo. Ogni istante, così come ogni luogo, è diverso da un'altro ed ogni volta che apriremo l'otturatore della nostra camera cattureremo una porzione di mondo ma anche un momento: un volume ed un tempo. Leggere la storia ci aiuterà dunque a capire il presente ma non ce lo descriverà; dovremo essere abili ad imprigionarlo nei nostri fotogrammi dandone una interpretazione personale. Esistono infinite modalità di viaggio e potremo dire di aver ottenuto un buon lavoro con i nostri scatti se saremo riusciti a rappresentare la nostra personale esperienza di viaggio.
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