Tremila chilometri in Turchia per un anello che ci ha portato a toccare più tappe di quante ne avessimo previste. Partiti da Ankara ci siamo spostati verso est per visitare le rovine della città ittita di Hattusa, quindi siamo scesi nei paesaggi di cartapesta della Cappadocia restando entusiasti delle visioni al limite dell'incredibile dei Camini delle Fate e delle formazioni rocciose più strampalate illuminate dalla luce del tramonto.
Tra questi paesaggi abbiamo ammirato gli affreschi delle innumerevoli chiese rupestri scavate nel tufo per poi immergerci nelle profondità della terra, tra i labirinti delle città sotterranee costruite oltre tremila anni fa per sfuggire agli attacchi nemici. La pioggia ci ha accompagnato per qualche giorno mentre lasciavamo l'altipiano su cui ci trovavamo per scendere verso ovest. La strada verso occidente ci ha portato a Konya per un breve passaggio nella città dei Dervisci rotanti, conservatrice e vivace allo stesso tempo. La regione dei laghi Beysehir ed Egirdir è stata una tappa di passaggio, dispersi tra strade costiere e paesini fermatisi al XIX secolo. Isparta, la città delle rose, ci ha riportato ad una realtà più moderna accompagnandoci verso Denizli.
La città di Afrodite e le piscine di travertino di Pamukkale ci hanno regalato due giornate memorabili, finalmente baciate dal sole prima dell'ultimo lungo trasferimento fino alla città simbolo di questo paese, la porta d'ingresso d'oriente per chi viene dall'Europa, il ritorno in pieno occidente per noi. Istanbul (Costantinopoli o Bisanzio), con i suoi minareti, i suoi mercati, i suoi panorami sul Bosforo. Un viaggio in Turchia on the road fuori dalle grandi resse estive. Luoghi e città che meriterebbero un'attenzione maggiore!
Di seguito trovate gli articoli relativi al viaggio in Turchia:
- Cappadocia, la terra delle fate
- Cappadocia, le città sotterranee e le valli del sud
- La valle di Ilhara e la regione dei laghi
- Afrodisia e Pamukkale
- Turchia in foto
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