Per definizione il working holiday visa è un visto che permette a chi lo ottiene, di viaggiare ed allo stesso tempo lavorare in Australia nell'arco di un anno per potersi pagare le spese di viaggio. Della mia esperienza di lavoro in Australia vi ho già parlato in diretta e quindi ora, a qualche anno di distanza, vorrei dare qualche consiglio utile a chi ha già ottenuto un visto working holiday e voglia scoprire come fare a trovare lavoro. Visto che la voglia di fuggire sembra essere sempre più diffusa e visto che l'Australia è una meta molto gettonata vi racconto come ho cercato (e trovato) lavoro io.
Pratiche preliminari
Prima di spiegarvi come ho trovato lavoro durante il working holiday visa, vi voglio illustrare brevemente alcuni passaggi da fare per poter effettivamente lavorare in Australia. Per poter essere pagati sarà necessario disporre di un conto in banca nel paese dei canguri. Aprirlo è semplice e veloce: basta andare in una filiale della banca prescelta (vi consiglio una banca nazionale se avete intenzione di girare un po', così da non aver problemi con prelievi e depositi) con il passaporto e richiedere di aprire il conto. Tenete pronto qualche spicciolo per fare un primo deposito ed assicuratevi di avere un indirizzo a cui fare riferimento per farvi recapitare il bancomat e tutti i dettagli del conto. Un secondo passaggio è quello di richiedere il vostro Tax File Number nell'ufficio delle tasse più vicino a voi. Quando lavorerete, dovrete fornire il TFN al datore di lavoro per permettergli di pagare le tasse che vi verranno detratte dallo stipendio.
Una volta che lascerete l'Australia, potrete richiedere la restituzione della percentuale dovuta (superannuation)... ma questa è già la fine della storia.
Quali sono i lavori più richiesti?
Veniamo al dunque: come potete muovervi per trovare lavoro in Australia? Non ho una ricetta magica che vi farà trovare lavoro in due giorni (anche se a me è capitato) ma qualche consiglio ve lo posso dare. Prima di tutto, ma questo ormai lo avete imparato bene in Italia, siate flessibili! Quello che tanto si cerca di fare in Italia a scapito di noi giovani, in Australia è già realtà da decenni... si cambia lavoro spesso e non ci si fossilizza: ma la paga è onesta e non si fa la fame. Ma non è tutto oro quello che luccica, soprattutto per i backpackers viaggiatori. Anche gli apertissimi australiani hanno qualche pregiudizio e sanno che un viaggiatore si fermerà soltanto per un periodo limitato quindi è difficile riuscire a trovare un posto di lavoro di alto livello: accontentatevi e non farete fatica a trovare lavoro.
I settori in cui ci sono maggiori richieste e che vanno per la maggiore tra i working holiday visa holders sono: il turismo (camerieri, baristi, lavapiatti...), le costruzioni (muratori, operai, carpentieri...) e l'agricoltura (fruit picking, lavoro nelle farm...). Questi sono lavori generici, alla portata di tutti. Se siete in possesso di competenze specifiche non abbiate paura di provare a puntare un po' più in alto.
Come cercare lavoro
Ok, lo so, mi sono dilungato e non vi ho ancora detto come cercare un'occupazione per poi lavorare in Australia. Ora ve lo dico. Chiaramente non esiste un solo metodo ma quello di cui dovete essere consapevoli è che il lavoro, nemmeno in Australia, vi verrà a cercare! Quindi datevi da fare: chiedete, parlate, informatevi sul posto. Se avrete volontà di trovare lavoro, non farete fatica a trovarlo, anche se il vostro inglese non è perfetto. Chiaramente la lingua è importante ma personalmente sono arrivato in Australia senza sapere una singola parola di inglese e dopo due settimane stavo già lavorando (sì, è vero, raccoglievo frutta, non progettavo lo shuttle, però venivo pagato bene e sono riuscito a mantenermi viaggiando per sei mesi!). Preparatevi un curriculum vitae in lingua adatto alla tipologia di lavoro che state cercando (potete anche compilarne due o tre differenti a seconda dell'azienda a cui andrete a chiedere lavoro) e non fossilizzatevi sulle città principali come Sydney e Melbourne: l'Australia è grande e ci sono posti meravigliosi anche altrove dove è più facile trovare lavoro.
Nel concreto, i principali metodi per cercare lavoro sono:
- le pagine lavoro sui giornali locali
- le bacheche degli ostelli
- i siti internet di offerte lavorative
- portare il curriculum vitae porta a porta
- conoscere qualcuno che vi dia la dritta giusta
Trovare lavoro online
Se volete cercare lavoro già dall'Italia o comunque provare a cercare lavoro online, la via più veloce è accedere al sito dell'immigrazione australiana che, come sempre, è un'ottima fonte d'informazione. A questa pagina trovate un breve riassunto che vi introduce al mondo del lavoro in Australia, specifico per chi sia in possesso di un working holiday visa. Un altro sito governativo molto utile è jobsearch.gov.au su cui è possibile registrarsi e cercare lavoro a seconda dello stato in cui si è deciso di vivere. Se cercate lavoro a Sydney e dintorni, Gumtree è un buon inizio mentre Seek e Mycareer sono dei motori di ricerca nazionali ma su cui io ho fatto fatica a trovare buone proposte per lavori base.
A questo punto non vi resta che incrociare le dita e... lavorare.
Se cerchi una guida completa e dettagliata per il tuo Working Holiday in Australia ti consiglio di acquistare il libro di Angelo Zinna (ExploreMore) "Working Holiday Australia - Vivi, lavora e viaggia nella terra dei canguri", con tanti consigli e suggerimenti utili dettati dall'esperienza personale
Se siete curiosi e volete scoprire come è andata la mia avventura Down Under potete iniziare leggendo l'articolo Working holiday in Australia, il viaggio della vita.
Volete partire per l'Australia ma non avete ancora idea di quello che dovete fare per ottenere il visto vacanza lavoro? Scoprite quali sono tutti i documenti necessari per partire con il working holiday visa. Se invece volete chiedere l'estensione del visto, leggete come funziona il rinnovo per il secondo anno di Working holiday visa.
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