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Partire per l'Australia con il working holiday visa è il sogno di molti giovani italiani: un anno dall'altra parte del mondo, lontano dal lavoro, dallo stress, dalla quotidianità e dalla monotonia di una vita a casa. Il passo più importante è prendere la decisione di partire ma una volta affrontato questo scoglio vanno esplicate alcune formalità burocratiche che ci permetteranno di tradurre in realtà il nostro sogno. Di seguito cercherò di dare una breve panoramica su ciò che è necessario e ciò che è utile procurarsi prima di partire.

 

Per poter restare in Australia più di tre mesi è necessario procurarsi un visto chiamato working holiday visa (WHV) , cioè un visto che permetta al possessore di restare in Australia per un anno e poter svolgere dei lavori temporanei con lo scopo di mantenersi e pagarsi le spese per viaggiare. Il primo passo per poter partire è richiedere il visto. Per ottenerlo è necessario compilare un formulario sul sito del dipartimento dell'immigrazione e pagare la tariffa di circa 220 € (270 AUD al tempo in cui scrivo). I cittadini italiani devono fare richiesta per il visto Working holiday visa (subclass 417), la registrazione richiede circa 20 minuti ed in un paio di giorni il visto solitamente viene accettato. Il tutto avviene on-line, permettendo una tempistica inusuale per gli standard italiani! Per poter ottenere il visto è necessario possedere alcuni semplici requisiti tra cui:

  • avere un’età compresa tra i 18 e i 30 anni (compresi) e nessun figlio a carico
  • avere il passaporto di uno dei paesi riconosciuti, tra cui l’Italia
  • essere all’estero al momento della richiesta del visto

Trovate tutti i requisiti necessari qui.
Se cerchi una guida completa e dettagliata per il tuo Working Holiday in Australia ti consiglio di acquistare il libro di Angelo Zinna (ExploreMore) "Working Holiday Australia - Vivi, lavora e viaggia nella terra dei canguri", con tanti consigli e suggerimenti utili dettati dall'esperienza personale

Particolare attenzione va rivolta all'assicurazione sanitaria. Un accordo bilaterale permette ai cittadini italiani una copertura di 6 mesi tramite il sistema nazionale di sanità australiano. In seguito è consigliabile procurarsi una assicurazione privata (ce ne sono molte on-line a buon prezzo. Ad esempio questa: http://www.worldtravelcenter.com/) che copra i restanti 6 mesi.

Il visto Working holiday ha anche alcune limitazioni che bisogna tenere presente. In particolare:
  • dalla data di rilascio si ha tempo massimo 12 mesi per entrare in Australia
  • dalla data di ingresso nel paese si può stare massimo 12 mesi sul territorio
  • non si può lavorare per più di 6 mesi per lo stesso datore di lavoro
  • non si può studiare per più di 4 mesi totali durante l’anno
Da alcuni anni è inoltre possibile estendere il primo visto per ulteriori dodici mesi, sia restando in Australia che uscendovi per poi ritornarvi in un secondo momento. In questo caso sono richiesti altri requisiti tra cui il principale è:

aver lavorato per almeno tre mesi in lavori specifici (lavori nelle farm, come pescatore, tagliaboschi, minatore, in imprese edili...) durante la permanenza con il primo Working holiday visa.

Lavorare in Australia

Dato che per molti il Working holiday visa costituisce una opportunità unica nella vita, credo sia importante arrivare alla partenza preparati ad affrontare il grande salto, senza per questo voler programmare ogni minimo dettaglio (il bello dell'avventura sta nell'improvvisazione!). Oltre alle informazioni che ho dato qui potrete trovarne molte altre sul sito del ministero dell'immigrazione australiano: http://www.immi.gov.au.

Avete già preso la decisione? Siete sicuri di voler partire? Allora guardate la video guida in cui vi spiego come richiedere il visto WHV online attraverso il sito del governo Australiano... scoprirete come è facile ottenere il working holiday visa per l'Australia.

Se avete già usufruito del vostro primo visto ma volete ottenere un altro anno di working holiday visa sappiate, per prima cosa, che dovrete lavorare in Australia almeno tre mesi e poi... non vi anticipo altro!!! Per fugare ogni altro dubbio, consultate la guida Working holiday visa... come funziona il rinnovo per il secondo anno? Se invece volete trascorrere un anno con questo visto anche in Nuova Zelanda potete consultare la nostra guida: Working holiday visa... in Nuova Zelanda.

Volete scoprire com'è la vita di un viaggiatore-lavoratore in Australia? Date una letta al diario di viaggio delle Working holiday in Australia.

 
 
Ultima modifica: 16 Giugno 2024
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Leo

Viaggiatore lento con il pallino per la scrittura e la fotografia. Se non è in viaggio ama perdersi lungo i mille sentieri che solcano le splendide Dolomiti del suo Trentino, sia a piedi che in mountain bike. Eterno Peter Pan che ama realizzare i propri sogni senza lasciarli per troppo tempo nel cassetto, dopo un anno di Working holiday in Australia e dieci mesi in bici nel Sud est asiatico, ora sogna la panamericana... sempre in bici, s'intende!

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  • Questo commento non è pubblicato.
    · 11 anni fa
    ciao io sono già in australia da 8 mesi qualcuno conosce un modo non troppo costoso per prolungare l'assicurazione sanitaria scaduta dopo i 6 mesi?
  • Questo commento non è pubblicato.
    · 11 anni fa
    Ciao dovrei partire per Melbourne avendo chi mi ospita. Un viaggio - studio ( devo approfondire conoscenza della lingua inglese),sono un architetto di 27 anni e IL WHV è L' ideale anche se con certezza considerando il mio inglese base non troverò quello che cerco inizialmente. Quindi, ho un dubbio. Una volta scaduto il visto non volendo lavorare in farm ma giustamente trovare l' impiego che mi interessa come posso soggiornare lì e trovare un nuovo impiego magari per stare più tempo. Ci sono altre possibilità? Vorrei giustamente fare esperienza nel mio campo... ma Ovviamente devo mantenermi col lavoro non avendo altre possibilità. Thanks!!!
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    · 12 anni fa
    Allora,ho finalmente parlato con l' Ambasciata.Loro dicono che é assolutamente possibile trascorrere anche l' intero anno che intercorre dal momento in cui si fa il visto sino all' ultimo giorno utile per entrare in Australia.L' importante é che, al momento della richiesta del visto, si dichiari nel form il vero cioé, nel form online viene chiesto se negli ultimi 5 anni si sono trascorsi almeno 3 mesi consecutivi in un paese che non sia l' Italia.

    Perfetto... grazie Luca, era come pensavo allora... non c'è problema basta che tu sia "onesto" e al massimo ti chiedono qualche controllo medico in più ma una volta ottenuto il visto puoi andare dove vuoi e quanto vuoi! Ottima informazione btw... grazie! ;-)
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    · 12 anni fa
    Ciao. Ho intenzione di partire per l'australia all'incirca alla metà di luglio (non so la data precisa perchè sono alla ricerca disperata di un volo con prezzo pseudodecente)...volevo sapere..qualcuno sa se per fare il visto, arrivati al punto in cuoi chiedono la data di arrivo, si puo mettere data fittizia? o bisogna aver gia in mano i volo e saper dare data sicura? :) grazieeeeee


    Puoi mettere una data fittizia ma che magari si avvicini il piú possibile a quella che effettivamente ritieni piú veritiera in base ai tuoi progetti. . Non é detto che tu abbia giá il biglietto aereo quando richiedi il visto ;)
  • Questo commento non è pubblicato.
    · 12 anni fa
    Ecco, non averli trascorsi, sarebbe meglio al fine di avere una certezza in piú affinché ti confermino il visto.. Una volta confermato, potete andare dove vi pare senza nessun problema e mai vi verrá annullato per questo . .Ovvio é che quando state per entrare in Australia, dovrete dichiarare nel form che si compila obbligatoriamente (credo in aereo se funziona come in altri paesi), che dal momento della conferma del visto al vostro ingresso in Australia, avete trascorso dei mesi (e bisogna specificare quanti mesi e dove li avete trascorsi) fuori dall' Italia. . Ma ció non comporterá nessun tipo di problema. .Spero di essere stato chiaro ed utile! ;)
  • Questo commento non è pubblicato.
    · 12 anni fa
    Allora,ho finalmente parlato con l' Ambasciata.Loro dicono che é assolutamente possibile trascorrere anche l' intero anno che intercorre dal momento in cui si fa il visto sino all' ultimo giorno utile per entrare in Australia.L' importante é che, al momento della richiesta del visto, si dichiari nel form il vero cioé, nel form online viene chiesto se negli ultimi 5 anni si sono trascorsi almeno 3 mesi consecutivi in un paese che non sia l' Italia.
  • Questo commento non è pubblicato.
    · 12 anni fa
    Ciao. Ho intenzione di partire per l'australia all'incirca alla metà di luglio (non so la data precisa perchè sono alla ricerca disperata di un volo con prezzo pseudodecente)...volevo sapere..qualcuno sa se per fare il visto, arrivati al punto in cuoi chiedono la data di arrivo, si puo mettere data fittizia? o bisogna aver gia in mano i volo e saper dare data sicura? :) grazieeeeee
  • Questo commento non è pubblicato.
    · 12 anni fa
    Sì Luca,
    direi che sarebbe un'informazione molto utile... io non ho notizie ufficiali su questo tipo di "problema".
    Effettivamente finché si resta in Indonesia per il periodo di durata del visto turistico (a noi avevano dato due mesi, qui in Italia un amico ha ricevuto quello di un mese) non credo ci siano problemi, ma se tu vuoi fermarti più a lungo è certamente meglio chiedere direttamente al dipartimento dell'immigrazione Australiano... magari ti chiederanno una visita medica al tuo arrivo, boh! :oops:
    Attendiamo tue news... ;-)
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    · 12 anni fa
    CIao Leonardo,

    Grazie mille per la risposta!
    Effettivamente quando si fa l' applying per il WHV ti viene chiesto se negli ultimi 5 anni hai vissuto per piu di tre mesi consecutivi in posti che non siano l' Australia e non la tua nazione . .
    Comunque ho madato una mail diretamente all' helpdesk dell' Ambasciata . . Appena mi fanno sapere magari vi riferisco la loro risposta, potrebbe essere sempre utile avere una info del genere! ;)
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    · 12 anni fa
    Ciao Carola,
    il WHV lo puoi fare anche via posta ma personalmente mi fiderei di più di internet che delle poste italiane! ;-)
  • Questo commento non è pubblicato.
    · 12 anni fa
    devo parire per l'australia con il mio compagno ,lui ha molti parenti li'(zii cugini) vorrei fare il visto holliday ma non mi fido a farlo su internet c'è un'alternativa?
  • Questo commento non è pubblicato.
    · 12 anni fa
    Ciao Luca,
    per quanto ne sappiamo noi, non ci dovrebbero essere problemi ad entrare in Australia dall'Indonesia (anche noi avevamo programmato questo trasferimento ma poi abbiamo cambiato piani) ;-)
  • Questo commento non è pubblicato.
    · 12 anni fa
    Ciao, ho nei miei piani di partire verso settembre. . ho compilato tutti i moduli mi manca solo pagare per il visto . .
    Nei miei piani peró, ho anche di fermarmi in Indonesia per un po di mesi, almeno tre e poi da li andare a Sydney..
    Potrebbero farmi problemi dato che proverró da un paese asiatico e quindi potrei non essere "sano" per loro???

    Graziee

    Luca
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    · 12 anni fa
    Grande, e come al solito disponibilissimo!
    Bella la dritta per Brisbane e Perth,di Sydney per la concorrenza e l'affollamento e di Melbourne per il clima variabile avevo letto cose del genere.
    Intanto grazie per queste indicazioni e se vorrai aprire un nuovo articolo sarà sicuramente molto interessante e lo leggerò attentamente!
    Spero di poter tastare il terreno personalmente entro breve, per il momento ti ringrazio delle info;
    un saluto,
    Filippo.
  • Questo commento non è pubblicato.
    · 12 anni fa
    Filippo, ti ringrazio perchè mi hai dato lo spunto per un nuovo articolo... :lol: A parte gli scherzi (anche se nn è uno scherzo, ci sto pensando davvero), riassumere quello che chiedi in poche righe è davvero difficile e credo che la velocità nel trovare lavoro o la preferenza per una città o l'altra sia molto soggettivo. Comunque provo a riassumerti la mia esperienza: decisamente la città più vivibile e quella dove ho avuto più facilità a trovare lavoro è stata Perth, nel Western Australia... le paghe, tra l'altro, erano all'epoca più alte. Sydney è costosetta e ci sono talmente tanti backpackers che spesso si viene sottopagati. Melbourne mi ha fatto fuggire dopo una settimana perchè personalmente ho fatto fatica a trovare un lavoro e il clima è troppo "variabile". Brisbane è una grossa città ma in generale nel queensland si viene pagati bene e lavoro non ne manca (come nella gold coast). Non ti posso parlare di Adelaide, Cairns o Darwin perchè nn ho esperienza diretta essendoci passato solo per vacanza o non essendoci proprio passato (Darwin). Questo è un riassunto personale, magari quando avrò tempo butterò davvero giù un post più completo, l'idea mi stuzzica! ;-)
  • Questo commento non è pubblicato.
    · 12 anni fa
    Veramente grazie mille per le spiegazioni.
    Non voglio indagare di più sugli scenari meravigliosi che si possono osservare in bici altrimenti chi si laurea più.. :roll:
    Non so neanche se questa è la sezione giusta, ma vista la tua esperienza passata saresti disposto a descrivere a grandi linee le caratteristiche di qualche diversa città australiana che hai avuto modo di visitare, anche in chiave del rapporto velocità nel riuscire a trovare lavoro/dimensione della città (se esiste questa relazione) oppure descrivere pregi e difetti o cose varie utili da sapere nella scelta della città durante la permanenza ?
    ciao!
    Filippo.
  • Questo commento non è pubblicato.
    · 12 anni fa
    Ciao Filippo,
    credo che un migliaio di Euro, se hai idea di trovare subito un lavoro, siano più che sufficienti...
    Sì, sono un biker ma di quelli lenti: non faccio gare perché non ho ne fisico ne allenamento:=)... adoro però scoprire nuovi sentieri e se anche a te piace la MTB in Australia ti consiglio le Blue Mountains vicino a Sydney o il mount Kosciusko... anche se con una graziella forse è più adatta la Great Ocean Road, classico del cicloturismo! :lol:

    PS: non ti preoccupare, la visualizzazione posticipata dipende da un problema di cache... ho provveduto a cancellare i commenti duplicati ;-)
  • Questo commento non è pubblicato.
    · 12 anni fa
    Grande, si certo mi hai chiarito il tutto!
    Spero di partire tra qualche mese, dopo la laurea! da quanto ho letto in queste pagine e in internet in generale non serve obbligatoriamente un biglietto di ritorno ne una determinata cifra di denaro per poter usufruire del WHV.. sperando di poter trovare un lavoretto quasi subito un migliaio di euro (a parte il biglietto aereo) possono essere sufficienti come cosa??
    P.s. : Ho visto che sei un biker anche tu..grande! io faccio gare di XC con la mtb e spero di poter pedalare anche in Australia XD !! si trova una graziella arrugginita da qualche parte ?? XD
  • Questo commento non è pubblicato.
    · 12 anni fa
    Ciao Filippo,
    per quanto riguarda l'assicurazione sanitaria gratuita per i primi sei mesi, ti basterà richiedere alla tua ASL locale la certificazione di essere iscritto al sistema sanitario nazionale italiano, specificando che ti serve per andare in Australia (la conseguenza spiacevole, se si vuole, è che contestualmente rinunci all'assistenza sanitaria sul territorio italiano, per evitare di far pagare allo stato il rimborso al tuo medico... ma se si è in Australia non è un problema no?!? :lol: ) . Loro ti rilasceranno una semplice fotocopia che tu dovrai presentare assieme al passaporto nel primo ufficio Medicare che trovi in loco. Dopo qualche giorno ti dovrebbe arrivare la tessera sanitaria australiana.
    Per quanto riguarda invece il conto in banca, dipende: se hai intenzione di lavorare in Australia il conto è una necessità (assieme al TFN) per poter essere pagato, se invece non pensi di lavorare potrebbe essere solo una comodità... considera che un conto in Australia ha soltanto i costi di gestione (mensili come da noi) ma non ha costi di apertura o di chiusura, o perlomeno nella maggior parte dei casi, quindi potrebbe essere comodo avere un conto lì per i mesi di permanenza indipendentemente dal fatto che tu lavori o meno. ;-)
    Spero di aver risposto alle tue domande,
    buona preparazione,
    Leonardo
  • Questo commento non è pubblicato.
    · 12 anni fa
    Ciao e complimenti per il sito chiaro ed esaustivo!
    ho letto le pagine precedenti e credo di aver ben capito come funzionano l'application form e i vari requisiti, volevo però approfondire la questione medicare da presentare in Australia al fine di ottenere i primi 6 mesi di assicurazione sanitaria gratuita. In poche parole cosa bisogna richiedere alla ASL locale e dove/come bisogna presentare la relativa documentazione una volta arrivati in loco?? la seconda domanda riguarda la necessità o convenienza nell'aprire un conto bancario australiano o se conviene restare con le proprie carte di credito o bancomat italiane legate al conto italiano .. ?
    grazie in anticipo, Filippo.
 
 
 
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