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Carrello bici per cani: recensione del Croozer Dog XL
Ogni compagno di viaggio in bici dovrebbe avere un mezzo adeguato per poterti seguire nelle tue avventure: comodo, confortevole, abbastanza spazioso e non eccessivamente pesante. Per viaggiare in bici con un bambino piccolo potrebbe bastare un seggiolino ben fissato alla tua due ruote, per uno più grande un cammellino e... per un cane? Perchè rinunciare al piacere di viaggiare con un amico a quattro zampe quando esistono carrelli bici appositi per il trasporto dei cani?
Negli ultimi due mesi abbiamo viaggiato con il nuovo carrello bici per cani Croozer Dog XL e questo è il nostro giudizio dopo l'inzio di questa nuova avventura con Nala.
Valutazione
- Generale:
- Costo:
- Telaio:
- Comodità:
- Affidabilità:
- Design:
- Peso:
- Rifiniture:
- Versatilità:
Percorso di 2300 km tra Italia, Svizzera e su diversi tipi di terreni, dal facile asfalto allo sterrato mediamente sconnesso
In questo articolo
Dopo questa recensione abbiamo utilizzato il Croozer Dog XL per altri 10 mesi in giro per l'Italia e l'Europa durante #noplansjourney. Comodità e qualità costruttiva sono indubbie ma peso e basso baricentro (sulle rocce o sui gradini si sbatte sempre sotto) non sono l'ideale per viaggiare e quindi abbiamo deciso di cambiarlo con un Burley Tail Wagon.
Croozer Dog XL: caratteristiche
- Dimensioni: 105 x 86 x 93 cm
- Dimensioni da chiuso: 100 x 86 x 26 cm
- Altezza dal suolo: 14 cm
- Altezza interna: 77 cm
- Lunghezza interna: 90 cm
- Peso: 16,9 kg
- Peso massimo di trasporto animali: 45 kg
- Apertura porta posteriore: 46 x 63 cm
- Materiale del telaio tubolare: alluminio
- Materiale di copertura: nylon
- Base d'appoggio: antiscivolo, idrorepellente ed estraibile
- Grandezza degli pneumatici: 20"
Carrellino bici per cani, i problemi del predecessore
Nala è entrata nella nostra famiglia ormai da un paio d'anni e da subito abbiamo voluto abituarla a viaggiare in bicicletta con noi nell'apposito carrello. Il primo carrello da bici per cane che abbiamo acquistato era un Duramaxx King Rex. Un carrellino decisamente più economico del Croozer che però, devo dire, ha svolto la sua funzione per un annetto e per i due viaggi sulle strade del Cilento e in Spagna in bici, oltre che per svariati itinerari giornalieri intorno a casa.
Però già dopo il secondo viaggio sono iniziati un po' di problemini: Nala non ama stare nel carrello chiuso e quindi quando era caricata al suo interno, grattava con le zampe la rete anteriore che a forza di sollecitazioni si è strappata in più punti. Inoltre le cerniere, sia quella anteriore che quella posteriore, tra pelo che si incastrava e continue aperture e chiusure, alla fine si erano già rotte.
Croozer dog XL, la cura dei dettagli
Anche se, come detto, per iniziare il Duramaxx King Rex ha svoto la sua funzione egregiamente, il salto di livello con il carrellino Croozer Dog XL è stato subito evidente in mille dettagli. Personalmente abbiamo scelto la taglia XL (sono presenti anche la taglia L e la XXL) per concedere più spazio a Nala e devo dire che ora ne ha in abbondanza, soprattutto in altezza e anteriormente. Per scegliere la misura del carrellino comunque puoi controllare sulla pagina dedicata del sito Croozer, dove oltre alle misure sono presenti anche alcune razze specifiche di cane associate al giusto carrellino.
Ad iniziare dai punti deboli del suo predecessore: le cerniere delle tre aperture (posteriore, anteriore e superiore) infatti sono evidentemente più grandi e quindi solide. Inoltre ogni apertura ha due cerniere laterali che non hanno curve, cosa banale ma molto intelligente per limitarne l'usura. Le aperture anteriori sono infatti chiuse sul terzo lato con un velcro davvero solido, mentre quella posteriore ha un rialzo rigido che si chiude a calamita in basso ed è veloce da aprire e richiudere per far scendere Nala e farla risalire. Un altro grosso vantaggio di questo carrellino, che ha ridotto il rigetto di Nala alla sua cuccia a due ruote (non risolto del tutto... lei preferisce correre fuori libera, come credo sia lo stesso per la maggior parte dei cani!), è la possibilità di aprire solo parzialmente nella parte superiore l'accesso anteriore permettendo al cane di viaggiare con la testa fuori: una barra di alluminio orizzontale a metà apertura infatti impedisce a Nala di uscire dal carrellino. Anche l'apertura sul tettuccio è un plus molto apprezzato dal nostro cane. Il fondo antiscivolo è rimovibile per essere lavato ed è ancorato con forti velcri al pianale del carrellino, anch'esso rigido (a differenza del Duramaxx King Rex che è semi-rigido). L'apertura posteriore è molto bassa e questa caratteristica, anche se per fortuna per ora non è il caso di Nala, potrebbe essere molto comoda: infatti se si possiede un cane con difficoltà motorie o molto anziano, che faticherebbe a saltare nel carrello, non avrà problemi a salire sul Croozer Dog dove è sufficiente camminare. Di contro, per noi un po' avventurosi, l'altezza molto limitata della parte posteriore può essere un problema: sugli sterrati molto accidentati che abbiamo percorso il carrellino sbatteva spesso il fondo e a forza di grattare sulle rocce, nonostante la protezione presente sotto il pianale, la tela inferiore si è un po' rovinata.
Carrellino bici per cani: quali vantaggi per il ciclista
Fino ad ora ti ho elencato i vantaggi che il carrellino Croozer Dog XL ha guardandolo dal punto di vista del cane. Ma anche dal nostro punto di vista, quello del padrone-ciclista, questo carrellino per cani ha una serie di piccoli ma importanti dettagli che lo fanno diventare un carrello completo e curato. Le due ruote, ad esempio, sono facilmente montabili e smontabili grazie a un pulsante nel mozzo per ancorarle. Inoltre le stesse sono dotate di freno a mano che blocca il carrellino quando è "parcheggiato"... utilissimi se si vuole lasciare la bici su un terreno in pendenza (non ci sono freni per quando si è in movimento!). L'asta di attacco alla bici è facilmente smontabile e bloccabile con un perno a calamita, mentre l'aggancio al mozzo è universale e facilissimo da usare. Tra l'altro lo snodo dell'asta è dotato di chiavi e quindi può essere bloccato una volta inserito nel gancio, per evitare possibili furti e scalzamenti in corsa. Davanti alle due ruote è presente una barra che impedisce al carrello di salire su ostacoli troppo alti con le sole ruote e questa cosa evita il ribaltamento dello stesso (a me è successo un paio di volte con il precedente carrellino su sterrati sconnessi). Sull'apertura anteriore, oltre alla rete, è possibile applicare durante le giornate di pioggia una copertura rimovibile per proteggere il cane dall'acqua. Noi abbiamo preso delle giornate di pioggia intensa in Sardegna e Nala si è un po' bagnata perché il carrellino ha delle reti anche lateralmente che non possono essere protette e quindi se la pioggia è trasversale un po' d'acqua entra... ma nel nostro caso pioveva davvero abbondantemente e c'era il maestrale!
Conclusioni e giudizio
In definitiva dopo due mesi di viaggio ed un utilizzo molto intenso, siamo molto soddisfatti del carrellino Croozer Dog XL che non mostra segni di cedimento, nonostante il nostro stile spartano di viaggio lo abbia sottoposto ad uno stress-test non indifferente! La solidità, la cura costruttiva e l'attenzione nei dettagli lo rendono un carrello bici per cani decisamente di una qualità superiore a quello da noi precedentemente posseduto.
Al momento non abbiamo trovato difetti a questo prodotto se non il prezzo piuttosto elevato (799€ di listino nella taglia XL). Ma facendo due conti, se hai intenzione di usare il carrellino spesso e per tanti anni, vale certamente la pena fare un investimento iniziale che si ammortizzerà nel corso del tempo. Se invece non sei sicuro di voler viaggiare o uscire in bici con il tuo cane e vuoi semplicemente provarci, forse ti conviene risparmiare qualcosina e sapere che dopo un paio d'anni dovrai fare un nuovo acquisto!
Per maggiori informazioni puoi consultare la pagina dedicata al carrellino per cani di Croozer mentre per l'acquisto online puoi affidarti a Bikejamming, il nostro negozio bici di fiducia
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Leo
ITA - Cicloviaggiatore lento con il pallino per la scrittura e la fotografia. Se non è in viaggio ama perdersi lungo i mille sentieri che solcano le splendide montagne del suo Trentino e dei dintorni del lago d'Iseo dove abita. Sia a piedi che in mountain bike. Eterno Peter Pan che ama realizzare i propri sogni senza lasciarli per troppo tempo nel cassetto, ha dedicato e dedica gran parte della vita al cicloturismo viaggiando in Europa, Asia, Sud America e Africa con Vero, compagna di viaggio e di vita e Nala.
EN - Slow cycle traveler with a passion for writing and photography. If he is not traveling, he loves to get lost along the thousands of paths that cross the splendid mountains of his Trentino and the surroundings of Lake Iseo where he lives. Both on foot and by mountain bike. Eternal Peter Pan who loves realizing his dreams without leaving them in the drawer for too long, has dedicated and dedicates a large part of his life to bicycle touring in Europe, Asia, South America and Africa with Vero, travel and life partner and Nala.
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Ultimi commenti
Oggi con una ebike si possono fare dei percorsi impegnativi fisicamente (per una bici senza motore) ma per quanto riguarda la tecnica non tutti possono fare dei giri tecnicamente difficili.
Io, con i miei 67 anni, cerco giri fino a 1500 m di dislivello, ma non troppo difficili tecnicamente per potermi gustare pienamente i paesaggi e i posti, senza dover rischiare su single trail esposti.
Grazie Enrico