Vediamo più nel dettaglio qualche realtà italiana:
- Parma, in Emilia Romagna, è stata una delle prime a dotarsi di bike sharing ed oggi è fornita di 15 punti sparsi su tutto il comune per il prelievo e la consegna dei mezzi. Il canone annuale è di 15€ + 5€ per la tessera e 5€ di ricarica minima (25€ in tutto!) e poi, in base all'utilizzo quotidiano, vengono applicate differenti tariffe (prima mezzora gratuita, 0,80€ogni mezzora fino alla terza ora e poi 2€ all'ora). Prima di poter utilizzare le bici messe a disposizione bisogna abbonarsi e munirsi quindi di tessera. Il servizio è attivo 24 ore su 24 per 365 giorni all'anno.
- Milano è la città più grande del nord Italia ma, nonostante questo, il bike sharing (BikeMi) è ben distribuito sul territorio comunale e ben organizzato! Con 128 stazioni per il prelievo/consegna della bicicletta e quasi 2000 biciclette a disposizione, spostarsi per Milano sulle due ruote sta diventando pian piano un'abitudine per molti lavoratori e studenti! Ogni giorno vengono utilizzate in media 5000 biciclette (considerando ogni singolo individuo!) ed il 12 maggio si è raggiunto il record con 6600 biciclette prelevate! Il progetto è quello di sviluppare ulteriormente questo servizio fino a raggiungere le 300 stazioni ed i 5000 mezzi a pedali a disposizione! Per quest'estate si tenterà una nuova sfida lasciando agli utenti la possibilità di prelevare le biciclette fino alle 2 di notte nei mesi di giugno e luglio!
- Torino sta promuovendo il bike sharing (BiciinComune) su tutto il territorio con 22 stazioni (che includono anche paesi limitrofi di Torino) ed è possibile consegnare la bici e, ovviamente, prenderla, in qualunque delle stazioni.
- Trani è una cittadina di 55000 abitanti della provincia di Barletta-Andria-Trani (BT) che aveva sperimentato il bike sharing ma che, in seguito ad atti vandalici, aveva sospeso il servizio. Fortunatamente il comune ha deciso di riprovarci e ha rimesso in pista 32 biciclette situate in 4 punti della località. Con il primo tentativo erano stati 101 gli abbonati al servizio!
- Trento, maglia rosa del giretto d'Italia insieme a due città venete ha da anni all'attivo un servizio di bike sharing. L'ultima idea della provincia è quella di collocare su tutto il territorio oltre 100 biciclette elettriche (visto che, come a Genova, non si vive in pianura!) per facilitarne l'utilizzo in collina e nei paesi sopra le valli. A Trento ed in Trentino in generale, la realtà sostenibile dell'utilizzo della bicicletta è già molto sviluppato e diffuso, ma questa novità non potrà far altro che migliorare il servizio offerto ai cittadini.
- Salerno è la realtà sicuramente più sorprendente per quanto riguarda il bike sharing. Con la nascita di City4bike è stata lanciata l'iniziativa di acquisto biciclette da parte delle attività commerciali e delle associazioni di categoria da far utilizzare gratuitamente da turisti e clienti! Una bella iniziativa che speriamo si possa sviluppare ulteriormente!
Sono molte altre le realtà di bike sharing delle quali varrebbe la pena parlare per impegno e miglioramento del servizio già offerto da anni... quindi nei prossimi mesi lo faremo sicuramente sperando di potervi aggiornare nei prossimi articoli con ottime notizie sulla mobilità sostenibile!
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