Unisciti alla LiT Family
Fat bike: 3 percorsi per provare la bici da neve
In questi ultimi anni sono diventati sempre di più gli appassionati di questo genere di bicicletta, per via dei grandi vantaggi soprattutto su determinati tipi di terreni. La fat bike, infatti, nasce per agevolare gli amanti della bici nelle escursioni sulla sabbia e sulla neve: si tratta dunque di un veicolo unico al mondo!
Per fat bike, nello specifico, s’intendono quelle biciclette MTB che montano ruote più larghe del normale (di 3,7 pollici circa), una peculiarità, quindi, che le rende perfette per percorrere tracciati complessi come quelli sabbiosi o innevati. Si tratta di un genere di bici che sta attirando sempre più pubblico, anche nella sua versione elettrica: proprio per questo oggi vi porterò a scoprire 3 percorsi per provare le bici da neve e altri consigli utili per arrivarci preparati.
I migliori percorsi per fat bike
- Percorsi della Val di Non: la Val di Non è una meta perfetta per gli appassionati di fat bike, e anche per quei ciclisti che non hanno ancora provato il brivido delle bici da neve. Questo per via del fatto che qui si trovano tracciati e percorsi per tutti i gusti: alcuni sono pensati per chi intende sudare parecchio, e altri invece sono ideali per i neofiti. Fra i più semplici troviamo i laghetti di Tavon e Coredo, mentre fra i più impegnativi vale la pena di citare quello in Predaia.
- Alpe Cimbra: anche l’Alpe Cimbra nasconde molte opportunità per chi vuole provare le fat bike, dato che si trovano tracciati di tutti i tipi e di tutti i livelli di difficoltà. Fra i percorsi da citare troviamo quello del Lavarone, insieme a Passo Coe, l’ex Campo Luserna e infine Malga Millegrobbe.
- Gran Sasso: si chiude con il Gran Sasso, il famoso parco nazionale situato in Abruzzo. Un luogo ideale per la bici da neve, soprattutto per via della presenza di varie piste di differente livello (sono sei in totale) che portano dalla Madonnina del Gran Sasso a Prati di Tivo.
Arrivarci preparati
Per andare in bici sulla neve bisogna prevedere determinate accortezze, diverse rispetto alle classiche MTB. Oltre a dover indossare vestiti più pesanti, per via del rigido clima d’altura, serve anche avere con sé una crema solare per pelli sensibili, che sia idratante e quindi ottima per proteggersi dal riverbero della neve e dal vento. Attenzione anche a non scordarvi del kit di pronto soccorso, che deve contenere i giusti medicinali in caso vi facciate male sulla neve, insieme ai cerotti e alle salviette disinfettanti. Altri essenziali da portare con voi sono la coperta isotermica e i fischietti di segnalazione, da usare in caso di smarrimento o di pericolo.
Ricordati che la montagna, a dispetto della sua bellezza, sa essere pericolosa anche in fat bike: per poterti godere al meglio questa esperienza quindi, ricordati di prestare attenzione e portare con te tutto quanto è necessario per viaggiare sicuri.
Log in con ( Registrati ? )
o pubblica come ospite
Commenta per primo.
Vero
ITA - Correva l'anno 1983 quando ha sorriso per la prima volta alla luce del sole estivo. Da sempre col pallino per l'avventura, ha avuto la fortuna di girare l'Europa e l'Italia con i genitori e poi, per la maturità, si è regalata un viaggio in 2 cavalli da Milano verso la Russia. Al momento giusto ha mollato il lavoro senza alcun rimpianto per volare in Nuova Zelanda dove ha viaggiato per cinque mesi in solitaria. Nel 2007 ha provato per la prima volta l'esperienza di un viaggio in bici e, da quel momento, non ne ha potuto più fare a meno... così, dopo alcune brevi esperienze in Europa, nel 2010 è partita con Leo per un lungo viaggio in bicicletta nel Sud Est asiatico, la prima vera grande avventura insieme! All'Asia sono seguite le Ande, il Marocco, il Sudafrica-Lesotho e #noplansjourney. Se non è in viaggio, vive sul lago d'Iseo! Carpediem e buone pedalate!
EN - It was 1983 when he smiled for the first time in the summer sunlight. Always with a passion for adventure, she had the good fortune to travel around Europe and Italy with her parents and then, for maturity, she took a trip in 2 horses from Milan to Russia. At the right moment he quit his job with no regrets to fly to New Zealand where he traveled for five months alone. In 2007 she tried the experience of a bike trip for the first time and, from that moment on, she couldn't do without it ... so, after some short experiences in Europe, in 2010 she left with Leo for a long cycling trip in South East Asia, the first real great adventure together! Asia was followed by the Andes, Morocco, South Africa-Lesotho and #noplansjourney. If he's not traveling, he lives on Lake Iseo! Carpediem and have good rides!
Ultimi da Vero
- Ciclabile Val Brembana: da Piazza Brembana a Zogno in bici
- Ex ferrovia Spoleto Norcia in bicicletta
- Ciclabile Val Seriana: da Alzano Lombardo a Clusone in bici
- Giro lago di Iseo in bici: borghi antichi, olio e Christo
- Cammino di Santiago: km, da dove parte, percorso
- Ciclabile Val di Non: da Sabino a Taio in bici
Ultimi commenti
Oggi con una ebike si possono fare dei percorsi impegnativi fisicamente (per una bici senza motore) ma per quanto riguarda la tecnica non tutti possono fare dei giri tecnicamente difficili.
Io, con i miei 67 anni, cerco giri fino a 1500 m di dislivello, ma non troppo difficili tecnicamente per potermi gustare pienamente i paesaggi e i posti, senza dover rischiare su single trail esposti.
Grazie Enrico