Nell'estremo nord della Norvegia, oltre il circolo polare dove vivono alci, renne e volpi artiche, il freddo mare dei fiordi separa la terraferma dei vichinghi dalle isole Lofoten, un regno di assoluta bellezza che ispirò ed ancora oggi ammalia poeti, artisti e viaggiatori.
La dorsale montuosa si estende superba verso l'oceano con i suoi 166 km, su una superficie così ampia che le cose da fare alle isole Lofoten in viaggio sono davvero tante ma, in questa occasione, ti voglio suggerire le 7 che preferiamo, quelle che ci hanno permesso di amare subito questa regione norvegese.
1. Aurora boreale o sole di mezzanotte
In base alla stagione in cui andrai a visitare la Norvegia - in particolar modo le aree sopra il circolo polare tra cui le isole Lofoten - potrai assistere ad uno tra due fenomeni naturali da non perdere per nulla al mondo: nelle
lunghe notti invernali, se le condizioni climatiche lo permettono, spesso è possibile
osservare l'aurora boreale, o luce danzante come l'ho soprannominata, uno degli spettacoli più incredibili che abbia mai visto. Le fasce di luce verde, rosa e azzurre si muovono sinuose fra le stelle come danzatrici, si muovono così rapidamente da apparire vellutate nelle esposizioni fotografiche. Raggiungi
Laukvik ed il
polar light center dove Rob e Theresa studiano le aurore boreali con apparecchi sofisticati e tanta passione, ne vale davvero la pena!
In estate invece la Norvegia del nord (in particolare!) regala un altro spettacolo chiamato
sole di mezzanotte. Nelle giornate più lunghe dell'anno il sole non scende all'orizzonte illuminando ogni cosa per 24 ore al giorno... un'occasione unica per fare trekking o
viaggiare in bicicletta sulle bellissime strade della Norvegia a notte fonda nella luce!
2. Avvistare le aquile di mare
Le isole Lofoten sono il posto giusto se si vogliono avvistare le aquile di mare che vivono lungo la costa o nelle aree più remote dell'arcipelago.
Per poterle osservare piuttosto vicine è possibile parcheggiare la propria bicicletta all'entrata di una delle agenzie che organizzano escursioni in mare aperto per osservare questi rapaci, ma anche le simpatiche pulcinelle di mare, i marangoni dal ciuffo ed altri volatili che popolano l'area.
Prima di partire assicurati di essere munito di
binocolo e macchina fotografica con teleobiettivo, copriti bene e preparati ad immortalarle nei loro voli pindarici! A
pochi chilometri da Bodø, sulla terraferma norvegese che guarda verso le isole Lofoten, mentre pedalavo osservando il cielo grigio e minaccioso, ho avuto la fortuna di imbattermi in una grossa aquila di mare che risaliva dal mare dopo aver catturato un pesce. Immaginati il mio stupore: ho seguito il rapace con gli occhi increduli e per poco non investo il mio compagno cicloviaggiatore!
3. Dormire in una rorbu
La rorbu, che nome strano per identificare qualcosa di piacevole... eppure dormire nelle rorbu norvegesi è un'esperienza che consiglierei a tutti! Queste
tradizionali case dei pescatori sono state spesso rimodernate e ristrutturate ed oggi offrono una sistemazione tipica di ottima qualità affacciata sul mare norvegese. A
Svolvær sono presenti alcune rorbu molto accoglienti, le
Svinøya Rorbuer... se state viaggiando da queste parti inseritela nella lista delle
cose da fare alle isole Lofoten!
4. Avventurarsi da Svolvær ad Andenes in bicicletta
Non sono pochi i chilometri che separano la località principale delle isole Lofoten dal paese più a nord dell'arcipelago, ma vale davvero la pena inforcare la propria bicicletta ed iniziare un viaggio alla scoperta del territorio selvaggio e poco abitato delle isole. 200 km e, forse, qualche traghetto da prendere, picchi apparentemente alti e paesaggi sconfinati, renne, alci, visoni e i colori caratteristici nelle diverse stagioni... che cosa può sognare di più un cicloviaggiatore? Solo che non piova!
Ad
Andenes poi si può completare l'avventura con un
safari fotografico di 4 ore al largo della costa: orche, balenottere, megattere, capodoglio... il mare è pieno di vita! Pensa che i capodoglio possono scendere fino a 3000 metri di profondità usando l'osigeno accumulato in precedenza per respirare fino a due ore. Fino a qualche decennio fa questo mammifero veniva cacciato per l'enorme quantità di olio contenuto nella sua testa (si parla di 4-6 tonnellate) che veniva usato per le lampade. In Norvegia si possono avvistare solo capodoglio maschi che crescono fino a 20 metri. Ad Andenes è conservato uno dei rarissimi scheletri di questo animale, ce ne sono 43 in tutto il mondo.
Prima di iniziare il tuo
viaggio in bici attraverso le Lofoten, stabilisci le tappe intermedie e valuta se ti sarà necessaria la tenda e l'equipaggiamento da campeggio visto che in tutta la Norvegia campeggiare è libero! Io preferisco viaggiare munita di tutte le vettovaglie per fermarmi ovunque. Questo comporta il fatto di muoversi con più peso ma, il senso di libertà e indipendenze è amplificato!
5. Tuffarsi nel mare gelido
Non è un segreto: l'acqua del mare in Norvegia è fredda... in tutte le stagioni! Provare l'ebbrezza di un tuffo è una sfida per veri audaci ma in Norvegia, durante un viaggio in bici o con un altro mezzo di trasporto, un'esperienza di questo tipo va tentata! Resisterai pochi secondi, forse qualche minuto, forse il tempo di una nuotata! Dopo aver rischiato l'ibernazione ti sentirai rapidamente rigenerato e pieno di energie! Quando mi hanno chiesto di provare l'impresa, in inverno, di notte, con l'acqua a 3.5° un brivido mi ha percorso la schiena ma poi mi sono detta "Ora o mai più!!!".
Un'esperienza del genere non si dimentica mai... se si sopravvive! Ah... assicurati di farlo con qualcuno che abbia l'esperienza e i mezzi per poterti supportare!
6. Alba e tramonto nelle stagioni dei colori
Viaggiando su due ruote spesso si sacrificano
gli istanti migliori della giornata per scattare fotografie. L'alba ed il tramonto alle isole Lofoten sono due momenti indimenticabili anche e soprattutto in inverno. Il cielo si tinge lentamente di mille sfumature ed il tramonto può durare anche un'ora! L'alba, nella stagione più fredda, inizia tardi (8:30 ad inizio febbraio!) rispetto alle nostre abitudini ed è più facile poterle dedicare un po' di tempo senza svegliarsi eccessivamente presto! In un
viaggio in Norvegia, come ti ho già consigliato, non potranno mancare macchina fotografica, binocolo e, se lo hai, il cavalletto!
7. Trekking e Mountain biking alle isole Lofoten
In estate, inverno, primavera o autunno, alle
isole Lofoten si può sempre camminare. Nella stagione fredda serviranno ramponcini, ciaspole o sci d'alpinismo ma le emozioni che regala un trekking d'alta quota, panoramico, dove la Natura regna sovrana, sono indimenticabili! In estate il territorio variegato e montuoso offre l'opportunità di
pedalare su sterrati e single track davvero pazzeschi e praticare il downhill. I paesaggi poi sono ineguagliabili e il divertimento assicurato. Su youtube girano dei video molto chiari sull'argomento come puoi vedere in fondo a questo articolo. Anche in questo caso potrai organizzarti da solo chiedendo informazioni agli uffici turistici locali oppure, se preferisci, soprattutto per scovare i luoghi giusti dove camminare,
potrai contattare Jann, un norvegese innamorato delle sue isole, e partire con lui. Jann parla benissimo inglese e conosce il territorio come le sue tasche!
Come avrai capito se ami la natura e gli spazi aperti, tra le cose da fare alle Isole Lofoten e quelle da vedere c'è davvero l'imbarazzo della scelta. Se hai bisogno di qualche informazione pratica o organizzativa ulteriore, naviga sul
sito ufficiale del turismo norvegese, ti verrà subito voglia di partire!
Ultimi commenti
Oggi con una ebike si possono fare dei percorsi impegnativi fisicamente (per una bici senza motore) ma per quanto riguarda la tecnica non tutti possono fare dei giri tecnicamente difficili.
Io, con i miei 67 anni, cerco giri fino a 1500 m di dislivello, ma non troppo difficili tecnicamente per potermi gustare pienamente i paesaggi e i posti, senza dover rischiare su single trail esposti.
Grazie Enrico