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Roma in bici: itinerario dal Colosseo a Villa Borghese

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Il turismo nelle grandi città, in Europa e nel mondo, ha subìto notevoli mutazioni negli ultimi anni e molte metropoli hanno sviluppato una rete ciclabile tale da agevolare anche chi ama la bicicletta. Nonostante non si possa dire che la nostra capitale sia la più bike-friendly delle città europee, è possibile godersi Roma in bici e collegare alcuni dei punti d'interesse più suggestivi senza rischiare la vita nel traffico. Di seguito ti proponiamo un itinerario  ciclabile tra il Colosseo e Villa Borghese per toccare tanti luoghi simbolo della metropoli laziale.
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Non ci voglio girare intorno. Spostarsi in bici a Roma non è facile e le controindicazioni sono molte: il traffico, le buche, i sampietrini, le ciclabili mal concepite. Tutti questi impedimenti però possono essere superati se si riesce a organizzare un percorso che si mantiene su strade secondarie e sfrutta i tratti di ciclabile disponibili. In ogni caso a mio parere  la bici può essere un mezzo ideale per scoprire Roma, se si ha un po' di praticità alla guida e ci si adatta, perché le due ruote permettono di sfuggire al traffico, evitare di dover utilizzare i mezzi pubblici ed allo stesso modo coprire distanze che a piedi sarebbe improponibile fare.

Ciclabili, parchi e strade secondarie

Ok, finora ti ho elencato le note negative della città ed a questo punto ti starai chiedendo... ma mi vuoi far passare la voglia di andare a scoprire Roma in bici o mi vuoi raccontare un itinerario per farlo? Hai ragione!
Entriamo nel vivo e cerchiamo di capire come riuscire a visitare la città con la bici e divertirci, godendoci il clima mite quasi tutto l'anno (evita l'estate torrida e i mesi di gennaio e febbraio). E' vero, ti ho già detto che le ciclabili non sono state concepite in maniera perfetta, ma le puoi comunque sfruttare e noi lo faremo in questo percorso, soprattutto la ciclabile lungo il Tevere. Oltre alle piste ciclabili, altre aree dove è piacevole pedalare sono i parchi e Roma è una città in cui le aree verdi non mancano. La stessa Villa Borghese ne ha uno davvero esteso, poi c'è la vicina Villa Ada, la Caffarella o quello degli Acquedotti per non parlare dell'Appia Antica di cui ti abbiamo già parlato. fori imperiali roma
 

GRAB, il Grande Raccordo Anulare delle Bici

Il percorso che ti propongo fa parte di un itinerario più lungo che noi abbiamo seguito: un anello di cui si è parlato diffusamente qualche anno fa, quando venne istituito il sistema della Ciclovie Nazionali. Il GRAB, Grande Raccordo Anulare delle Bici, è un progetto che prevede la riqualificazione di strade secondarie e l'unione di tratti ciclabili già presenti. L'anello di 44 km è percorribile seguendo strade e rotte dedicate già presenti, nell'attesa che lo sviluppo del percorso avanzi. L'intero anello tocca la Roma antica e il parco dell'Appia Antica, unendo tra loro Colosseo, San Pietro e il centro storico, attraversando parchi e seguendo i corsi d'acqua più importanti della città. Essendo un percorso piuttosto lungo e al momento non ancora completamente realizzato in ottica ciclabile, difficilmente è percorribile in una sola giornata integrando le visite ai punti d'interesse. Per questo l'itinerario che ti propongo ne segue soltanto una parte, quella più centrale.colosseo 1

Visitare il Colosseo

Visitare il Colosseo a Roma è un'esperienza davvero imperdibile. L'inizio della costruzione di questo grande (il più grande al mondo!), e ben conservato, anfiteatro risale al 72 d.C. con Vespasiano. Dopo otto anni, sotto l'imperatore Tito, nell'80 d.C. l'opera fu completata. Pensa che l'anfiteatro Flavio, chiamato anche così perchè edificato dalla dinastia flavia, fu attivo per oltre 450 anni e, durante la messa in scena degli spettacoli, era in grado di ospitare fino a 75000 persone. Il Colosseo è Patrimonio UNESCO dal 1980 e nel 2017 è stato il secondo sito museale d'Italia più visitato.interno colosseo

Tra i Fori e le ville

Questo percorso cicloturistico parte idealmente dal Colosseo e già qui potresti trascorrere mezza giornata per visitare l'Anfiteatro Flavio. Dopo aver dedicato il tempo alla prima visita, inforca la sella per percorrere via dei Fori Imperiali verso piazza Venezia, nel Quartiere Pigna. Piazza Venezia deve il suo aspetto attuale in particolar modo ai restauri e modifiche effettuate a cavallo tra il XIX e il XX secolo, mentre la forma nacque dalla testa dell'architetto marchigiano Giuseppe Sacconi.
L'imponenza dell'Altare della Patria, conosciuto anche con il nome di Vittoriano, ti stupirà se è la prima volta che lo vedi! Aggira l'edificio costeggiando piazza del Campidoglio, i musei capitolini e seguendo via del Teatro di Marcello. teatro di marcelloFai attenzione perché proprio prima di raggiungere il teatro dovrai attraversare la strada all'incrocio con via Montanara e imboccare via del Foro Piscario per passare l'area archeologica. Il Teatro di Marcello è un altro di quegli splendidi edifici che si perdono nell'abbondanza architettonica capitolina. Voluto da Augusto, il teatro di Marcello con la sua maestosa facciata in travertino rappresentò un punto di riferimento per la realizazione dei successivi teatri romani.
Una volta giunto al termine dell'area archeologica del teatro, tieni la sinistra per raggiungere il Tevere in prossimità dell'isola tiberina.isola tiberina
Attraversa il ponte Fabricio e l'isola dove sorge l'ospedale Fate Bene Fratelli e l'altro ponte, il Cestio, per spostarti sull'altra sponda del fiume.  Una leggenda narra di come l'isola si sia formata  grazie ai covoni di grano raccolti a Campo Marzio più di 2500 anni fa.
Qui hai la possibilità di imboccare la ciclabile del Tevere scendendo le scalinate che conducono sulla riva. Seguendo le anse del fiume verso nord resterai fuori dal traffico. Poco più avanti passerai sotto Ponte Sant'Angelo, esattamente di fronte all'omonimo castello, ora polo museale. Se desideri fare una deviazione dal percorso, questo è il posto giusto anche per raggiungere in breve piazza San Pietro dove il genio dell'architetto napoletano  Gian Lorenzo Bernini ha dato il meglio di sè.
Il nostro percorso prosegue lungo il Tevere fino a ponte Risorgimento, dove si lascia la riva risalendo sul piano campagna per attraversare il ponte e tornare sulla sponda occidentale. Un percorso ciclabile conduce, in poche pedalate, all'ingresso del parco di Villa Borghese, dove ci si può sbizzarrire nella visita e nel relax.  Il parco copre una superficie di 80 ettari, è aperto tutti i giorni dall'alba al tramonto e custodisce molteplici edifici storici, una ricca biodiversità e diverse tipologie di giardini, da quello all'italiana a quello in stile inglese. villa borghese 1
 L'itinerario che attraversa il cuore di Roma in bici si conclude in questo punto ed è possibile rientrare al punto di partenza seguendo lo stesso percorso dell'andata.
 
 
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Vero

ITA - Correva l'anno 1983 quando ha sorriso per la prima volta alla luce del sole estivo. Da sempre col pallino per l'avventura, ha avuto la fortuna di girare l'Europa e l'Italia con i genitori e poi, per la maturità, si è regalata un viaggio in 2 cavalli da Milano verso la Russia. Al momento giusto ha mollato il lavoro senza alcun rimpianto per volare in Nuova Zelanda dove ha viaggiato per cinque mesi in solitaria. Nel 2007 ha provato per la prima volta l'esperienza di un viaggio in bici e, da quel momento, non ne ha potuto più fare a meno... così, dopo alcune brevi esperienze in Europa, nel 2010 è partita con Leo per un lungo viaggio in bicicletta nel Sud Est asiatico, la prima vera grande avventura insieme! All'Asia sono seguite le Ande, il Marocco, il Sudafrica-Lesotho e #noplansjourney. Se non è in viaggio, vive sul lago d'Iseo! Carpediem e buone pedalate!

EN - It was 1983 when he smiled for the first time in the summer sunlight. Always with a passion for adventure, she had the good fortune to travel around Europe and Italy with her parents and then, for maturity, she took a trip in 2 horses from Milan to Russia. At the right moment he quit his job with no regrets to fly to New Zealand where he traveled for five months alone. In 2007 she tried the experience of a bike trip for the first time and, from that moment on, she couldn't do without it ... so, after some short experiences in Europe, in 2010 she left with Leo for a long cycling trip in South East Asia, the first real great adventure together! Asia was followed by the Andes, Morocco, South Africa-Lesotho and #noplansjourney. If he's not traveling, he lives on Lake Iseo! Carpediem and have good rides!