Stefano ha 34 anni e stà per iniziare il suo giro del mondo in bicicletta alla ricerca di stili di vita sostenibili. Dopo un lungo periodo di lavoro a tu per tu con aziende, numeri, budget e profitti per Stefano è stato chiaro che un mondo basato sul consumismo non è e non sarà mai sostenibile e che spesso non siamo più capaci di trovare la felicità nelle piccole cose che ci circondano. Da questo a saltare in sella per un'avventura che lo porterà a percorrere 30000 km in terre lontane, il passo è stato breve!!! Scopriamo di più sul suo progetto Rumundu!
Mancano solo quattro giorni alla partenza di Stefano per il suo grande viaggio in bici e sono già moltissime le persone che lo hanno contattato per augurargli di pedalare con il vento alle spalle, per offrire la propria disponibilità ad ospitarlo, per incoraggiarlo... un grande calore umano si è sprigionato intorno al progetto Rumundu e questo rende davvero felice Stefano: "Credo che in questo progetto ci sia qualcosa che appartiene anche a loro..."
Questa sarà la prima volta in cui viaggerai in bicicletta? E da solo?
Ho già viaggiato tante volte con la bicicletta... in valigia. Negli scorsi anni ho affrontato diverse gare di triathlon un po' in tutto il mondo: dall'Australia al Brasile, ma questo sarà il primo mio viaggio in bici partendo da casa, sarà il mio primo viaggio da ecoturista!
Anche quando viaggio da solo in realtà non sono mai solo perchè in ogni luogo dove si arriva, si finisce sempre con il conoscere e condividere bei momenti con altra gente. Durante il mio viaggio sono certo che avrò l'occasione di conoscere centinaia di persone di ogni età e luogo e questo forse non sarebbe accaduto se avessi deciso di affrontare questa avventura in gruppo. Mi piace quel senso di comunità che ritrovi nei posti dove vieni accolto: finisci con il riscoprire la vera umanità delle persone, quella che troppo spesso sembra non esistere più. Sono convinto che viaggiando scoprirò che sono molti coloro che hanno deciso di vivere in semplicità, scegliendo uno stile di vita sostenibile e più umano, che sono tanti ad avere scelto una vita più felice. Vorrei riuscire a normalizzare ciò che molti vedono come disumano, le situazioni di vita sostenibile dovrebbero rappresentare proprio la normalità!
Parliamo del tuo itinerario di viaggio...
Partirò da casa, da Sassari, anche se il mio paese natale si chiama Sorso e si trova a 10 chilometri da qui... a proposito, sapete che si dice che gli abitanti di Sorso siano un po' matti e che sia dovuto alla presenza di una fontana da cui bevono l'acqua?!
Dalla Sardegna risalirò l'Europa fino all'Islanda. Dall'isola mi sposterò in Canada e poi a New York per attraversare l'America fino a San Francisco. Seguiranno il Giappone, l'Australia, la Nuova Zelanda, il Sudafrica... e non mi spiacerebbe passare anche dal Burkina Faso per diversi motivi, ma con 50°C sarà dura! Lungo l'itinerario avevo inizialmente previsto di attraversare la Cina ma è un vero problema con i vari visti. Il mio scopo è quello di pedalare, conoscere ma poi anche raccontare ed è per questo che avrò bisogno di una connessione internet! Comunque mai dire mai... in aprile dovrei raggiungere il Sudafrica per poi rientrare verso l'Italia dal Medio Oriente ma i piani di viaggio possono sempre evolversi!
Con quanti chili sulla bicicletta viaggerai e... ci dici 3 cose da non dimenticare assolutamente a casa?
Viaggerò con una bici da 16 kg e le borse arriveranno a pesare 20 kg o poco più quindi, alla fine, non sarò proprio leggerissimo ma passando da un paese freddo ad uno caldo non si sà mai... inoltre avrò con me anche tenda e sacco a pelo che danno un buon contributo ai chili totali!
Tre cose da non scordarsi a casa... sicuramente il passaporto perchè sarebbe un vero problema, qualche soldo contante perchè mangio davvero tanto. Ogni tre ore ho bisogno di rifocillarmi!!! E per la terza cosa... mi viene in mente un'immagine inviata da un'amica qualche giorno fa, si parlava di carta igienica e direi che potrebbe essere molto utile!
Stefano partirà l'8 giugno per il giro del mondo in bici, seguiamolo insieme in diretta sul suo sito www.rumundu.com (dove potrete scoprire anche il perchè del nome particolare dato al progetto ed alla pagina web!)!!! Buon viaggio Stefano!
Ho intervistato/chiacchierato con Stefano al telefono e questa brevissima intervista è un riassunto di quello che ci siamo detti sul viaggio, la bicicletta e la vita in generale! Stefano è molto determinato e curioso del mondo... dopo anni a lavorare in ufficio è giunto il momento anche per lui di regalare a se stesso, ma anche a noi, esperienze indimenticabili! Seguire il viaggio di Stefano sarà sicuramente molto interessante e stimolante per tutti... non perdetelo!!!
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