fbpx

Unisciti alla LiT Family



Fiandre in bicicletta: la terra dei muri e della birra

Scritto da
Vota questo articolo
(1 Vota)
Pochi giorni sono sufficienti per rendersi conto di quanto le Fiandre e la bicicletta abbiano una relazione profonda e radicata. Posso certamente dire, senza timore d'essere smentito, che le Fiandre sono una terra in cui esiste la cultura della bicicletta, tanto latitante dalle nostre parti. La bici viene utilizzata come mezzo di trasporto da lavoratori e viaggiatori, atleti e pensionati, bambini ed anziani. Gent, Bruges e persino Bruxelles hanno una viabilità dedicata alle bici, ma ciò che è più importante... i fiamminghi hanno il rispetto: gli automobilisti rispettano ciclisti e pedoni e viceversa, creando una convivenza positiva e tranquilla. Per questo e tanti altri motivi rientriamo da questo viaggio nelle Fiandre in bicicletta con una voglia matta di tornare, per scoprire con più calma le perle nascoste di questa regione del Belgio spesso sottovalutata come meta ideale per chi pratica cicloturismo.
Life in Travel Diaries
Sono disponibili i Life in Travel diaries, libri fotografici con tanti racconti di viaggio scritti dai cicloviaggiatori per i cicloviaggiatori. Puoi acquistarli singolarmente, in bundle o abbonandoti al piano Esploratore della LiT Family. Che aspetti? Salta in sella con noi!
 

Retroronde, divertimento in bici d'epoca

 
Degli eventi, dei paesaggi e delle città scoperte in questi giorni, ti raccontiamo prima di tutto la nostra Retroronde, un modo originale per scoprire le Fiandre in bicicletta. Per ora voglio condividere con te alcune sensazioni a caldo del nostro breve viaggio in bici nelle Fiandre. 
Nonostante il clima non sia sempre il massimo, i fiamminghi sono dei veri cultori della bicicletta e ne abbiamo avuto la dimostrazione partecipando alla Retroronde, una gara in abiti d'epoca (con bici con più di 25 anni d'età) simile alla nostra Eroica. La passione è evidente nell'organizzazione e nella partecipazione: dal ciclista sul velocipede, alla coppia in tandem, al fiammingo che cavalca una bici datata 1905... tutti insieme a pedalare nella Natura, tutti con il sorriso in volto!
Ma una volta conclusa la manifestazione, le biciclette non finiscono in soffitta: quotidianamente migliaia di fiamminghi saltano in sella e pedalano verso il luogo di lavoro, supportati da migliaia di chilometri di ciclabili.retroronde fiandre 2013
 

Migliaia di chilometri ciclabili

 
Pedalando da Gent a Bruges, nonostante una piccola incertezza iniziale, abbiamo percorso i cinquanta chilometri che separano le due città restando su itinerari cicloturistici (nei primi 20 km fuori Gent la pista ciclabile è una vera e propria strada solo per bici, pedoni e cavalli) o strade secondarie, tutte comunque fuori dal traffico. Inoltre la fitta rete di itinerari ciclabili è segnalata alla perfezione, con i nodi numerati e le indicazioni per proseguire verso il bivio successivo nella direzione desiderata.
Per rendervi conto di quanto siano numerose le rotte delle Fiandre in bici, potete consultare il sito Fietsroute in cui sono elencati i percorsi LF, cioè gli itinerari a lunga percorrenza nelle Fiandre e dove è anche possibile scaricare le tracce GPX dei percorsi.cycling bruges
Un altro indizio che nelle Fiandre si vive di pane e bici lo si ha prendendo un treno: appena fuori da ogni stazione sono presenti ampi spazi, spesso coperti, per poter lasciare i mezzi a due ruote... e tali spazi sono sempre strapieni. Siamo rimasti impressionati, ad esempio, dalla quantità di bici parcheggiate alla stazione di Gent: migliaia e migliaia di due ruote legate una all'altra su una superficie di grandi dimensioni, incredibile vero?!!
 

In bici in città sicuri

 
Un altro punto rispetto al quale dobbiamo crescere moltissimo in Italia è la ciclabilità urbana: nelle Fiandre ogni strada ha una piccola corsia dedicata alle bici che permette agli uni (i ciclisti) di pedalare in sicurezza e agli altri (gli automobilisti) di poter mantenere un'andatura costante senza la necessità di frenare, anche improvvisamente. cycling in flandersIl bike sharing è presente in molte località, ma sono soprattutto ammirevoli i numerosi spazi dedicati al parcheggio della propria bicicletta, in ogni città ed in moltissimi punti sparsi per la città stessa! Insomma, la prima idea che ci ha regalato questo viaggio in bici nelle Fiandre è quella che questa regione sia perfetta per i ciclisti in generale e per i cicloviaggiatori in particolare: idea confermata dalle brevi ma intense esperienze provate sul territorio, di cui ti racconteremo nei prossimi giorni.
Per il momento ti consigliamo di consultare il sito ufficiale del turismo nelle Fiandre in cui è presente anche una sezione dedicata al cicloturismo. Se invece vuoi scoprire quanto siano amanti del ciclismo i fiamminghi, puoi dare un'occhiata al sito Cycling in Flanders
 
 
Scrivi qui quel che pensi...
Log in con ( Registrati ? )
o pubblica come ospite
Carico i commenti... Il commento viene aggiornato dopo 00:00.

Commenta per primo.

Leo

ITA - Cicloviaggiatore lento con il pallino per la scrittura e la fotografia. Se non è in viaggio ama perdersi lungo i mille sentieri che solcano le splendide montagne del suo Trentino e dei dintorni del lago d'Iseo dove abita. Sia a piedi che in mountain bike. Eterno Peter Pan che ama realizzare i propri sogni senza lasciarli per troppo tempo nel cassetto, ha dedicato e dedica gran parte della vita al cicloturismo viaggiando in Europa, Asia, Sud America e Africa con Vero, compagna di viaggio e di vita e Nala.

EN - Slow cycle traveler with a passion for writing and photography. If he is not traveling, he loves to get lost along the thousands of paths that cross the splendid mountains of his Trentino and the surroundings of Lake Iseo where he lives. Both on foot and by mountain bike. Eternal Peter Pan who loves realizing his dreams without leaving them in the drawer for too long, has dedicated and dedicates a large part of his life to bicycle touring in Europe, Asia, South America and Africa with Vero, travel and life partner and Nala.