Nel nord del Tirolo austriaco, al confine con la Baviera, si estende un lembo di terra scavato tra le ultime propaggini delle Alpi. Il fiume Inn si è sobbarcato questo arduo compito, modellando le rocce ed i pendii per farsi strada fino alle pianure germaniche, prima di gettarsi nel Danubio.
Kufstein, nel cuore delle Alpi
Abbiamo trascorso tre giorni in bici nel Kufsteinerland, pedalando su ogni tipo di terreno, dalla ciclabile al single trail, scoprendo come a Kufstein la bici faccia parte della cultura locale. Il traffico sulla pista ciclabile dell'Inn, così come sulle sterrate che salgono in quota ne è la naturale e logica conseguenza. Qui bikers, cicloamatori e cicloturisti trovano pane per i propri denti e servizi di qualsiasi livello per trascorrere un po' di giorni tra le montagne austriache in compagnia della propria fidata bicicletta. Kufstein si trova più o meno a metà strada tra Innsbruck e Monaco, lungo la valle dell'Inn.
Comoda da raggiungere e allo stesso tempo immersa nel cuore delle Alpi Tirolesi, è facilmente accessibile sia in auto tramite l'autobrennero e poi l'autostrada che porta a Monaco di Baviera, sia con il
treno OBB da Verona - in certi orari parte anche da Bologna e Venezia- che raggiunge Innsbruck e poi prosegue verso Monaco fermandosi a Kufstein.
Cicloturismo nel Kufsteinerland
La fortezza domina il paesaggio dall'alto della sua posizione collinare, facendosi notare fin da lontano e guidando i cicloviaggiatori nella giusta direzione. Se si arriva a Kufstein a mezzogiorno o se si trascorre la mattinata in città prima di proseguire il viaggio, vale la pena fermarsi ad ascoltare il concerto d'organo che ogni giorno si svolge davanti all'ingresso orientale della fortezza. La musica, in realtà, si può udire a chilometri di distanza dato che le canne dell'organo posto ai piedi della collina, si trovano molto più in alto, a dominare la vallata e a diffondere la melodia più lontano possibile.
Se si sta viaggiando in bici nel Kufsteinerland non è difficile trovare la propria rotta, sia perché la segnaletica è abbondante e dettagliata, sia perché gli itinerari sono semplici e intutivi:
due sono i percorsi di lunga distanza che solcano questo distretto tirolese:
la ciclabile dell'Inn e
la ciclabile di Mozart.
La prima attraversa da ovest ad est il Tirolo,
partendo dall'Engadina e giungendo fino a Passau, alla confluenza tra Inn e Danubio. Si tratta di un
itinerario facile tra i più lunghi in Europa, circa 520 km di cui 230 in Tirolo, adatto a tutti, famiglie con bambini compresi, che attraversa il Kufsteinerland prima di lasciare l'Austria e proseguire in Germania.
La seconda ciclabile, più articolata, è un tracciato ad anello tra Salisburgo e Rosenheim che attraversa Salisburghese, Baviera e Tirolo. Sulle tracce del compositore, le tappe che passano nel Kufsteinerland fanno sosta a Niederndorf, seguendo anche in questo caso l'Inn, per poi deviare verso la gemma del Walchsee e giungere a Kössen.
Ti assicuro che nei pochi giorni trascorsi a in Austria, i cicloturisti che abbiamo visto erano davvero tanti, dai più classici ai più stravaganti, con bambini, cani, ebike, MTB, trekking bike... un colorato mondo a pedali in movimento su queste autostrade verdi che attraversano in lungo e in largo il Tirolo ed il distretto di Kufstein.
In MTB sulle Alpi del Kufsteinerland
Se i percorsi cicloturistici di lunga percorrenza attraversano il Kufsteinerland nel fondovalle, gli itinerari MTB segnalati permettono agli amanti della Natura e della montagna di salire in quota attraverso una delle numerose strade sterrate che solcano i pendii. Sul
sito ufficiale della regione sono presenti 18 percorsi che sono stati mappati e di cui si possono scaricare le tracce GPS. In realtà sul territorio gli itinerari sono ottimamente tabellati e li si può affrontare seguendo l'apposita segnaletica oppure, per i più tradizionalisti, si può passare all'ufficio turistico di Kufstein e prendere le schede tecniche cartacee dei percorsi con mappa, dati e breve descrizione, in alcuni casi anche in italiano.
Personalmente abbiamo affrontato due itinerari di media difficoltà, salendo il primo giorno alla
malga Aschinger, da dove si ha un bel panorama sul Walchsee e sulla valle dell'Inn verso la Baviera. Il giro è breve ma la salita, anche se asfaltata, è impegnativa e all'arrivo in malga non ti resterà che sedere all'aperto ed ordinare una bella radler per riposare e reintegrare i liquidi persi! Il secondo giorno ci siamo invece spostati più a nord fino a raggiungere la
Wildbichl alm in un percorso panoramico non troppo difficile né tecnicamente né dal punto di vista fisico, ma appagante anche culturalmente: si passa infatti dalla
chiesa di St. Nikolaus abbarbicata in posizione panoramica sopra ad Ebbs, località famosa per essere
la città degli Haflinger, i cavalli avelignesi diffusi in tutto il mondo. Sembra che anche la Regina Elisabetta abbia frequentato questa cittadina per migliorare la propria tecnica di cavalcata.
Per esplorare in modo completo la regione di Kufstein in MTB avremmo avuto bisogno di molti più giorni dato che non mancano altre località suggestive come ad esempio la
Kaisertal, isolata e selvaggia, ai piedi del
massiccio del Wilder Kaiser: anche qui le mulattiere, le sterrate ed i single trail si sprecano e si ha un'ampia scelta per i propri tour in MTB. Sul lato opposto, il
Pendling, con la sua forma bizzarra, domina la valle e invita i bikers a scalarlo ma tutto, in pochi giorni, purtroppo non si può fare.
Infine un'informazione se ami i viaggi in MTB: di qui passa il Bike Trail Tyrol nella nona e decima tappa. Questo tracciato è un lungo itinerario di 32 tappe su e giù per le montagne del Tirolo: 1000 chilometri e 27.000 metri di dislivello costituiscono un percorso circolare per mountain bike, con la possibilità di affrontare anche itinerari giornalieri in loco. Se ami le sfide, questa è da cogliere al volo!
Bici da strada: non solo Radmarathon
Le montagne sono fatte per essere scalate ma non si deve necessariamente disporre delle ruote grasse per poterlo fare. Strade secondarie e percorsi asfaltati poco trafficati in paesaggi idilliaci sono tra i motivi per cui anche gli
amanti della bici da strada potranno godersi la regione di Kufstein senza avere rimpianti.
Nel nostro caso, tra una salita alla malga ed un'altra, abbiamo anche affrontato il primo tratto del percorso della
Kufsteinerland Radmarathon, la
granfondo ciclistica per BDC che quest'anno sarà alla seconda edizione e che si svolgerà il 10 settembre. Il nostro incedere "cicloturistico" ci ha permesso di apprezzare i panorami che la strada regala, con la
splendida cornice del Thiersee a farla da padrona, ma non solo. Meritevoli anche il bel passaggio nel canyon nei pressi di Schmiedtal e la tosta salita ad Hinterthiersee, ricompensata da un notevole colpo d'occhio sul Wilder Kaiser e da una divertente discesa.
Il percorso della radmarathon rientra a Kufstein e prosegue lungo la valle dell'Inn fino a Kramsach per poi salire verso Brandenberg per rientrare a Kufstein dopo 120 km e 1800 m di dislivello. I meno allenati potranno accontentarsi di un giro panoramico di 50 km e 450 m di dislivello nella valle dell'Inn. Ma la bici da strada, come tutte le altre discipline, può essere utilizzata durante l'intera stagione estiva e i percorsi di tutti i livelli non mancano: la
pagina dedicata del sito ufficiale ne elenca 19 ma nessuno vieta di costruire il tracciato cucito sulla propria forma fisica e sui propri desideri.
Dove dormire nel Kufsteinerland
L'area di Kufstein, votata alla bicicletta in tutte le sue sfaccettature, è anche un luogo bike frinedly per quanto riguarda le strutture di accoglienza turistica.
La nostra tre giorni austriaca ci ha portato ad alloggiare presso lo
Zur Schanz di Ebbs, un albergo accogliente e familiare situato su un raccordo ciclabile con la
pista ciclabile dell'Inn. Oltre alla possibilità di assaggiare piatti tipici di ottima qualità con il trattamento di mezza pensione ed una colazione abbondante e variegata, l'hotel vanta alcuni servizi molto apprezzati da chi viaggia in bicicletta: un ricovero sicuro dove alloggiare il proprio mezzo durante la notte, servizio di lavanderia (con un extra) e asciugatura dei vestiti, internet point per scaricare tracce gps o avere informazioni, un angolo informativo sui percorsi e tracciati in zona, la possibilità di effettuare piccole manutenzioni e la visita medico-sportiva direttamente in hotel.
Cosa mangiare e dove
La cucina tirolese è una cucina di montagna, ricca e variegata. Dagli spatzle al formaggio alla wiener schnitzel, dai canederli in tutte le salse, sia salate che dolci (il canederlo alla cannella ripieno di albicocca è stato una vera sorpresa!), alle gustose zuppe, anche nel Kufsteinerland vale la pena assaggiare qualche tipicità per conoscere meglio le tradizioni e apprezzare ancora di più il territorio. La birra (e la radler, ossia birra e limonata) viene servita in boccali "normali" da 0,5l e, dopo una pedalata, è quello che ci vuole per rinfrescarsi. La sera, se hai voglia di fare un giro a Kufstein, ti consiglio di fermarti allo Stollen 1930, un locale caratteristico ricavato nella roccia che è entrato nel guinness dei primati per il numero di tipi diversi di gin serviti.
In definitiva questi tre giorni trascorsi nel Kufsteinerland in bici ci hanno fatto scoprire una zona meno nota del Tirolo austriaco, dove la bici viene vissuta e promossa a 360° e dove servizi, infrastrutture e percorsi ti faranno venir voglia di restare ancora un altro giorno!
Ultimi commenti
Oggi con una ebike si possono fare dei percorsi impegnativi fisicamente (per una bici senza motore) ma per quanto riguarda la tecnica non tutti possono fare dei giri tecnicamente difficili.
Io, con i miei 67 anni, cerco giri fino a 1500 m di dislivello, ma non troppo difficili tecnicamente per potermi gustare pienamente i paesaggi e i posti, senza dover rischiare su single trail esposti.
Grazie Enrico