Non è detto che una facile escursione non possa riservare piacevoli panorami e scoperte... ne è la dimostrazione l'itinerario di cui vi vogliamo parlare oggi: un percorso poco impegnativo dal punto di vista fisico (anche se le rocce e la vegetazione rendono il sentiero sconnesso) ci ha condotto attraverso le Marocche di Dro, nel Trentino meridionale, per scoprire le impronte lasciate qui dai dinosauri milioni di anni fa...
Dati tecnici
Trentino Alto-Adige - Valle del Sarca
DETTAGLI ITINERARIO
Partenza/Arrivo |
Parcheggio sulla strada verso Drena |
Tempo |
3-4 ore a/r
|
Dislivello |
250 m |
Lunghezza |
8 km |
VALUTAZIONE
Difficoltà |
|
Panorama |
|
Questa facile escursione nella bassa
valle del Sarca si snoda interamente all'interno dell'area protetta delle
Marocche di Dro, la più grande frana delle
Alpi. Quest'area è caratterizzata da un'ambiente brullo ed una volta che vi sarete addentrati nella riserva vi sembrerà di trovarvi in un ambiente lunare. Questa escursione è consigliabile in
primavera o autunno, quando il sole non è troppo forte. Nel pieno dell'estate ricordatevi di portare con voi dell'acqua ed una crema solare: alberi ed ombra scarseggiano lungo il percorso!
Per iniziare il percorso è possibile lasciare l'auto nel paese di
Dro e completare l'avvicinamento al sentiero di visita delle
Marocche di Dro sulla ciclabile oppure raggiungere il parcheggio che si trova sulla strada che congiunge lo stesso Dro a Drena e di qui addentrarsi direttamente nelle Marocche. E' consigliabile percorrere i sei chilometri dell'anello in una giornata, soffermandosi a leggere le numerose
tabelle illustrative dislocate lungo il sentiero di visita, che descrivono le caratteristiche peculiari di questo ecosistema del tutto particolare, senza fretta. Si può comunque, per i più allenati e frettolosi, concludere il percorso in
mezza giornata.
Alberi bonsai che crescono su pochi millimetri di terra, bolle di selce che emergono dalle rocce come se fossero delle installazioni artistiche, impronte di animali passati su questa terra milioni di anni fa, quando qui si stendevano oceani immensi... è possibile trovare tutto questo all'interno della riserva delle Marocche di Dro. Vestite comodi e indossate delle scarpe da ginnastica, magari che fascino bene la caviglia: il sentiero passa sulle rocce ed è quindi sconnesso e tortuoso, nonostante il dislivello sia davvero irrisorio. Giunti al culmine dell'anello, se lo percorrerete in senso anti-orario, avrete il panorama sul
lago di Cavedine e sulla
Paganella.
Una breve deviazione vi permetterà di raggiungere la roccia sulla quale sono state rinvenute le
impronte dei dinosauri, anche se quelle dei
Lavini di Marco, sempre in Trentino (vicino a Rovereto), sono decisamente più suggestive. Se sarete stanchi, qui c'è anche la possibilità di uscire dall'area della riserva e scendere direttamente al parcheggio dalla strada tra il lago di Cavedine e Dro.
Altrimenti tornate sui vostri passi per qualche metro e proseguite... da qui in avanti, a parte una breve risalita finale, il sentiero è decisamente più semplice perchè la pendenza è negativa! Una passeggiata tra le Marocche di Dro quindi sarà un'esperienza naturalistica ma anche storica!
Il sentiero è
vietato alle Mountain bike ed onestamente non sarebbe così divertente percorrerlo (si dovrebbe fare quasi tutto a spinta, data la presenza di gradini e radici)! Se volete usare la MTB in zona vi consiglio l'
anello Garda-Sarca che scende fino ad
Arco, dove potrete anche visitare la bellissima
Rocca! Un'altra facile interessante passeggiata in Trentino invece è il
percorso dell'arte della Vallagarina.
Ultimi commenti
Spero sia un gran viaggio e tienici aggiornati su come andrà!
Buone pedalate!