Dopo una lunga giornata perdendosi nelle incombenze della quotidianità, concedersi una serata rilassante ad ammirare un cielo ricoperto da un'infinità di stelle è proprio quello che ci vuole. Una limpida volta celeste può diventare un interessante libro di testo dove poter leggere la posizione e le caratteristiche degli astri, ma per farlo nel migliore dei modi, è necessario sapere un pò di più su questi misteriosi corpi spaziali, per poi concedersi qualche escursione di notte, magari in montagna.
Come prepararsi all'osservazione:
Inizialmente non è necessario munirsi di un telescopio, i nostri occhi sono sufficienti. Dopo aver familiarizzato con l'osservazione, la posizione ed i movimenti degli astri ed essersi appassionati a questa attività, si potrà pensare all'acquisto di attrezzatura specifica. Dove e quando
Una mappa celeste viene utilizzata quando ci si trova sdraiati sotto ad un limpido cielo o lo si osserva sopra la testa (si dovrebbe fissare il nord quando si utilizza una mappa celeste). È necessario regolare l'ora e la data sulla carta affinché combacino con l'orario in cui si sta effettuando l'osservazione cosicché la mappa possa mostrare il cielo così come appare, in modo da poter identificare le vere stelle nel cielo in base al grafico.
Se si conosce la posizione del Nord quando si utilizza una mappa stellare, è possibile conoscere gli altri tre punti cardinali (sarebbe utile disporre di una bussola). La Stella Polare segna il nord, il tramonto segna l'Occidente (tuttavia il sole tramonta in posizioni diverse in base alle stagioni, per esempio, tramonta verso sud-ovest a dicembre)
Dovreste conoscere l'angolazione, infatti una mappa stellare individua i corpi celesti tramite direzioni e gradi sull'orizzonte. E' facile misurare gli angoli con la mano. Ad esempio, se una stella si trova ad un angolo di 22 gradi sopra l'orizzonte ad est, tenete il braccio dritto, e allargate le dita con il mignolo verso l'orizzonte. I 22 gradi saranno circa al vostro pollice.
- Una notte limpida e di luna nera concede una visibilità migliore
- Uno spazio aperto senza alberi ed edifici alti che ostacolino la vista
- Un luogo buio senza inquinamento luminoso
Se si conosce la posizione del Nord quando si utilizza una mappa stellare, è possibile conoscere gli altri tre punti cardinali (sarebbe utile disporre di una bussola). La Stella Polare segna il nord, il tramonto segna l'Occidente (tuttavia il sole tramonta in posizioni diverse in base alle stagioni, per esempio, tramonta verso sud-ovest a dicembre)
Dovreste conoscere l'angolazione, infatti una mappa stellare individua i corpi celesti tramite direzioni e gradi sull'orizzonte. E' facile misurare gli angoli con la mano. Ad esempio, se una stella si trova ad un angolo di 22 gradi sopra l'orizzonte ad est, tenete il braccio dritto, e allargate le dita con il mignolo verso l'orizzonte. I 22 gradi saranno circa al vostro pollice.
Le basi dell'osservazione
Per prima cosa devi sapere se vedi un pianeta o una stella:
Per prima cosa devi sapere se vedi un pianeta o una stella:
Stelle | Pianeti |
|
|
Identifichiamo le stelle
Si può cominciare con le stelle per riconoscere le loro costellazioni. La carta celeste raffigura le costellazioni e si può utilizzare per la loro identificazione nel cielo. Dopo aver individuato le principali costellazioni, quindi è possibile riconoscere le altre.
Per identificare una costellazione, potete iniziare osservando la sua stella principale per poi cercare di trovare le stelle minori. Ad esempio, si può tentare di individuare l'Orsa Maggiore che si compone di sette stelle, l'Orsa Minore, il Leone che comprende quindici stelle e poi immaginare la forma delle altre costellazioni. In totale si conoscono 88 costellazioni. Si può iniziare con quelle principali e gradualmente imparare a conoscere quelle secondarie.
Per identificare una costellazione, potete iniziare osservando la sua stella principale per poi cercare di trovare le stelle minori. Ad esempio, si può tentare di individuare l'Orsa Maggiore che si compone di sette stelle, l'Orsa Minore, il Leone che comprende quindici stelle e poi immaginare la forma delle altre costellazioni. In totale si conoscono 88 costellazioni. Si può iniziare con quelle principali e gradualmente imparare a conoscere quelle secondarie.
Ultimi commenti