C'è un angolo di Toscana che vive all'ombra della più conosciuta Val d'Orcia ma che, dopotutto, non ha nulla da invidiarle.
La Val di Merse si colloca nella parte sud occidentale della provincia di Siena e ha tra le sue attrazioni più suggestive l'abbazia di San Galgano, risalente al XIII secolo.
In questo itinerario della Val di Merse in bici, si parte dal parcheggio di questo monumento isolato che deve la sua popolarità alla mancanza del copertura.
Chissà se qualcuno è mai riuscito a trascorrere una notte tra le sue antiche mura sotto un tetto fatto solo di stelle...
La storia di San Galgano
Fiera e solida l'abbazia di San Galgano giace ai piedi dell'eremo di Montesiepi dove è custodita la mitica spada nella roccia. Una breve, ma intensa, salita collega i due edifici legati uno all'altro dalla storia di San Galgano. Anche se può sembrare strano infatti, l'eremo di Montesiepi è di oltre 100 anni più antico dell'abbazia sottostante, oltre ad avere forma circolare, una cupola molto particolare e a essere stata, per il suo ultimo anno di vita, la casa del poi santo Galgano.
Il nostro itinerario ciclabile in Toscana comincia proprio da questi due edifici storici e dalla storia della spada nella roccia affine a quella del grande Re Artù.
Lasciando il parcheggio si imbocca subito l'asfalto promiscuo in direzione nord, verso il Podere Ticchiano. Dopo aver oltrepassato il paese abbarbicato si giunge alla statale provinciale 73 bis, il tratto più "trafficato" dell'intero anello dell'abbazia di San Galgano. Si pedala in leggera salita ma le auto sono poche e si riesce a respirare la primavera che colora i prati. 3 km tra poderi in pietra e distese coltivate ci conducono in leggera salita al paese di Monticiano posto sulle colline metallifere di Siena. In piazza si può acquistare qualcosa da mangiare o fare una deviazione per visitare il centro storico e le numerose chiese, alcune delle quali antiche, prima di riprendere l'itinerario in discesa.
Con Monticiano alle spalle i poggi toscani diventano i reali protagonisti della strada che, prettamente pianeggiante, si dilunga tra i boschi popolati di cinghiali e scoiattoli.
Strade bianche e mulini
Chi come noi ama lo sterrato troverà nella seconda parte del tracciato una manna per gli pneumatici. Si inizia finalmente a pedalare su strada bianca lambendo la Riserva naturale La Pietra e iniziando poi la dolce ascesa al castello di Luriano che non è purtroppo visitabile. La Val di Merse, che abbiamo già avuto l'occasione di esplorare con un altro itinerario cicloturistico, prosegue silenziosa tra vegetazione e torrenti che invitano ad una sosta refrigerante. Gli incontri con i pastori e cacciatori locali non mancano e lo scambio di opinioni sul territorio che stiamo attraversando è una parte importante del nostro viaggio in bici in Toscana.
Essendo questo il primo tracciato percorso insieme al nostro cane Nala proviamo a farla divertire lasciandole maggiore libertà di movimento, almeno dove il traffico è assente: dopo metà giornata nel carrellino può finalmente trotterellare a fianco delle nostre biciclette sgranchiendosi le zampe.
Un'ultima sosta, prima di rientrare all'abbazia di San Galgano punto di partenza del nostro anello in Val di Merse, consiglio di farla al Mulino delle Pile, il luogo che venne usato come location per la famosa pubblicità del Mulino bianco negli anni '90.
Oggi il mulino è un ristorante con ampi spazi verdi e il torrente che scorre a pochi passi dalle grandi pale, un posto allegro per rilassarsi prima di riprendere la strada per le ultime pedalate.
Terminiamo l'anello all'abbazia di San Galgano dopo 29 km piuttosto facili su strade secondarie promiscue e sterrati dove ci si ritrova anche da soli a pedalare nella natura. Suggerisco di percorrere l'itinerario in primavera o in autunno perchè in Toscana le temperature possono essere davvero alte e insopportabili in estate. Oltre al market di Monticiano non esistono ristori lungo il tracciato ed è quindi meglio fare rifornimento in paese.
L'abbazia di San Galgano ha degli orari di apertura al pubblico che variano in base alla stagione. Solitamente la biglietteria apre alle 9 del mattino e chiude a partire dalle 17:30 in bassa stagione per arrivare fino alle 20 in estate. Il costo dell'ingresso è 3,5€ normale e 3€ ridotto. Per avere maggiori dettagli e informazioni sull'apertura e i costi, visita il sito di San Galgano.
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