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Cosa visitare in Molise
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Una delle regioni italiane meno conosciute anche dagli stessi italiani è senza ombra di dubbio il Molise. Racchiuso tra Appennino, Monti del Matese e mare solitamente viene lambito mentre si viaggia in autostrada, ma in bicicletta tutto cambia. Scoprire lentamente cosa vedere in Molise, pedalare da una collina ad un'altra, costeggiare le montagne e risalirne gli ardui pendii, è un'esperienza che consigliamo a tutti. Dopo aver pedalato in Molise durante Transitalia, la nostra avventura attraverso l'Appennino in bicicletta, vogliamo suggerirti qualche luogo da non perdere assolutamente...

Il Molise ha un territorio variegato: è prettamente montuoso, ma le colline occupano oltre il 40% dell'intera superficie. Attraversato dalle antiche vie di transumanza dell'Appennino, i tratturi, fu abitato dall'antico popolo italico dei sanniti ed ancora oggi è possibile visitare alcuni siti storici importanti. Pedalando dall'Appennino attraverso il Sannio e i Monti del Matese fino a toccare il mare a Termoli, ti vogliamo consigliare cosa vedere in Molise durante un viaggio in bici.
  1. Vastogirardi: è uno dei primi paesi del Molise che abbiamo visitato in bicicletta. Non lontano dal paese nasce il fiume Trigno che scorre poi fino al mare in provincia di Chieti. All'ingresso di Vastogirardi, che si raggiunge salendo a 1200 metri di quota, è possibile inoltrarsi lungo una strada secondaria sulla sinistra in direzione del campo sportivo. Oltrepassato il campo, potrai continuare in bicicletta fino ai resti di un'antico tempio italico abbandonato un po' alle ingiurie del tempo. Il paese è di origine medievale ed una delle caratteristiche più interessanti è il nucleo del castello fortificato da dove si entra e si esce dallo stesso portale.vastogirardi
  2. Pietrabbondante: deve di certo il suo nome alla posizione arroccata tra gli enormi massi chiamati Morge. Prima di entrare in paese (preparati a pedalare in salita!!!) si incontra il suggestivo Bovianum Vetus, l'antico sito ellenistico-italico risalente al 95 a.C. e un tempo capitale del Sannio. L'ingresso al sito è a pagamento (4€ circa) ma è una di quelle cose da vedere in Molise per bellezza, interesse storico, culturale e paesaggistico. Dal teatro del Bovianum Vetus si ha un panorama ameno sul Molise dove i borghi arroccati punteggiano e caratterizzano il territorio. Se hai ancora gamba sali fino alla piazza di Pietrabbondante e poi arrampicati tra le Morge, supera la chiesetta di Santa Maria Assunta e sali fino alla croce, il punto più alto del paese.pietrabbondante
  3. Bagnoli del Trigno: dalla strada che lascia Pietrabbondante perdendo quota si scorge questo suggestivo borgo che svetta tra i massi ad est, sospeso tra terra e cielo. L'origine di Bagnoli di Trigno è legata ad alcune leggende delle quali non si ha però un fondamento storico. Pittoresco come Pietrabbondante, dovrai cimentarti in una bella ascesa per raggiungere il paese. Non mancare una visita alla chiesa di San Silvestro costruita sulla roccia, il suggestivo castello San Felice e una passeggiata per le vie del borgo.bagnoli di trigno
  4. Duronia: domina i dintorni dall'alto del suo promontorio, una particolarità piuttosto diffusa in Molise. La vera unicità di Duronia viene notata se si osserva il borgo con attenzione: una fascia di vegetazione rada, di un verde diverso, sembra tagliare la montagna culminando proprio dove sorge il paese, di cosa si tratta? Duronia viveva sull'antico tratturo Lucera – Castel di Sangro percorso ogni anno da milioni di pecore che hanno lasciato un segno evidente sul territorio. Vale la pena raggiungerla in bicicletta e visitarla.paesaggi molise duronia
  5. Carovilli: una località interessante per la sua posizione che ricorda quella di un presepe. A Carovilli ci siamo sentiti davvero a casa e ci è stata offerta la possibilità di conoscere un pochino meglio il Molise parlando con la sua gente di Storia, cultura e turismo. Nei dintorni si trova Castiglione di Carovilli con l'oasi WWF di Collearso, una tappa obbligata per chi ama la Natura.carovilli
  6. Tratturo Pescasseroli - Candela: se viaggi in mountain bike dovrai provare l'esperienza di una bella pedalata lungo l'antico tratturo. Noi siamo stati accompagnati da Mauro, un molisano doc e grande conoscitore del territorio. Ci siamo infangati, impantanati, divertiti, abbiamo spinto, pedalato e affondato le gomme nella palta, è stata insomma un giro indimenticabile. Il tratturo raggiunge l'antica e imperdibile città romana di Saepinum.tratturo pescasseroli candela
  7. La romana Saepinum sorge sul tratturo Pescasseroli - Candela e conserva in buono stato alcuni edifici dell'epoca. Il foro, la basilica, il teatro, le terme e il Decumano che attraversava Saepinum da est ad ovest, prenditi tempo ed esplorala con calma. Arrivarci in bicicletta è un'emozione forte.antica altilia
  8. Sorgente del fiume Biferno. Ai piedi dei Monti del Matese nasce il fiume Biferno la cui sorgente è da annoverare tra le cose da vedere in Molise. A bordo strada l'acqua zampilla in una grande vasca: qui puoi riempire la tua borraccia con acqua fresca di fonte.sorgento biferno
  9. Pescolanciano: l'abbiamo raggiunta percorrendo quasi esclusivamente strade secondarie a parte l'ultima parte del tragitto dove non siamo riusciti a trovare un'alternativa. Pescolanciano sorge sul tratturo Castel di Sangro - Lucera e l'antica via di comunicazione è ancora ben evidente ai bordi del paese anche se purtroppo non viene preservata nè promossa. Pescolanciano vanta un bel centro storico e un castello.pescolanciano
  10. Civita Superiore: sorge dove iniziano i Monti del Matese, nel comune di Bojano. Civita poteva vantare uno dei manieri di Federico II che oggi è purtroppo in rovina. Bojano ha invece origini sannite. Per raggiungere Civita è necessario inerpicarsi per qualche chilometro.ai piedi dei monti del matese
Nel raccontarti cosa vedere in Molise non mi sono soffermata eccessivamente sulle strade, le pendenze ed altre particolarità del territorio che potrai conoscere scaricando la traccia gps del nostro viaggio in bici e, prossimamente, leggendo il nostro racconto dell'esperienza.
Per conoscere e scoprire un territorio non basta visitarlo in bicicletta, bisogna sentirne il profumo, assaggiarne le tipicità, conoscerne le genti... i molisani sono un popolo affabile e disponibile, generoso e aperto, non perdere l'occasione per scambiare informazioni e punti di vista. Le tipicità del Molise sono molte ma quelle che ti consigliamo di assaggiare assolutamente sono: il caciocavallo (famoso è anche quello di Vastogirardi), i cavatelli, un tipo di pasta mangiata solitamente con sugo di carne di maiale, il buonissimo pane (chiedi di quello con le patate!), la Pampanella (ti lascio scoprire da solo cos'è) e i gustosi salumi.
 
 
Ultima modifica: 03 Giugno 2024
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Vero

Correva l'anno 1983: anch'io vidi per la prima volta la luce del sole estivo e sorrisi.  Nel 2007 ho provato per la prima volta l'esperienza di un'avventura a due ruote e, da quel momento, non ne ho potuto più fare a meno... nel 2010 sono partita con Leo per un lungo viaggio in bicicletta nel Sud Est asiatico, la nostra prima vera grande avventura insieme! All'Asia sono seguite le Ande, il Marocco, Il Sudafrica e Lesotho... e il #noplansjourney...

Se non siamo in viaggio, viviamo sul lago d'Iseo!

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grazie mille per l'aggiornamento, sapevo dei cambiamenti perché già quando la stavamo pedalando noi qualche anno fa erano in corso ...
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