Un anello suggestivo, sospeso tra storia e natura, tra panorami e trincee. Il Monte Grappa in MTB regala emozioni sia grazie ai suoi percorsi vari e divertenti, sia grazie alla presenza di numerose testimonianze storiche legate alla Grande Guerra. Questo percorso si snoda dalla Valcavasia, patria del Canova, fin sulla cima dei monti Palon e Tomba, teatro di battaglie sanguinose.
Lungo la Valcavasia
Dall’
Hotel Canova di Cavaso del Tomba, in comoda posizione sulla strada provinciale della Valcavasia, ci dirigiamo verso il borgo di Vettorazzi, pedalando tra i verdi campi dell’Asolo Golf Club.
La strada sale subito ed inizia a seguire, in parte, l’
anello ciclabile del Grappa, percorso su asfalto ben segnalato. Poco oltre l’ampia piazza di Vettorazzi si svolta a sinistra ed oltre il cimitero subito a destra. La stradina diviene presto sterrata, lasciando però spazio in breve tempo di nuovo all’asfalto.
Si riprende l’anello ciclabile del Grappa con una svolta brusca a destra ed in salita subito dopo la chiesa di Cavaso del Tomba. Dopo uno strappo si svolta a sinistra per raggiungere un bivio segnalato: seguiamo le indicazioni dell’alternativa per MTB. Poco più avanti inizia una piacevole strada ghiaiosa tra due muretti a secco, ai piedi di un campo di ulivi che ricorda il Garda anzichè la
pedemontana del Grappa. Usciti nuovamente sull’asfalto si tiene la sinistra per raggiungere il tempio del Canova che domina la Valcavasia: una sosta, qualche foto e si riprende il
percorso MTB del monte Grappa.

Salita a malga Piz e al monte Palon
Sul lato opposto a quello da cui siamo giunti, nella piazza antistante al tempio, si stacca sulla destra una strada che segna anche l’inizio della scalata
verso il monte Palon. La strada dapprima si inerpica asfalatata con una serie di tornanti che ti fanno respirare: giunti alla
Villa Sacro Cuore, l’asfalto lascia spazio alla ghiaia e al cemento che si alternano durante tutto il tracciato che conduce fino alla strada provinciale Malga Doc - Cima Grappa. Alcuni strappi si fanno sentire sui polpacci che gioiscono nei brevi tratti di falsopiano. Il panorama, appena prima di raggiungere l’asfalto, è incantevole e nonostante la stachezza proseguiamo fino all’imbocco del sentiero verso la
croce di Castel Cesil.
La vista spazia e ci si concede una sosta di fronte alle trincee che ancor oggi incutono un certo timore: il monte Grappa in MTB non è solo un'esperienza sportiva, ma anche storica.

Si prosegue su asfalto zigzagando fino a raggiungere, sull’ennesimo tornante, l’area di accesso al
percorso della memoria che conduce sulla cima del monte Palon: le trincee sono state risistemate, con alcune ricostruzioni dell’epoca e la suggestione è forte di fronte alla statua dell'alpino realizzata con residui bellici recuperati in zona!
Dopo una breve camminata nella storia, si riprende la bici per proseguire la salita, oltrepassare l’ennesimo gruppetto di tornanti e svoltare a destra sopra al
monte Palon in MTB. Svoltiamo a destra per seguire le indicazioni verso malga Archeset... Poco oltre si tiene la destra per dirigersi verso malga Piz, con un ottimo panorama sul monte Palon ed oltre sul monte Tomba.

Discesa verso malga Barbeghera
Poco prima di malga Piz, sulla destra si stacca una traccia di sentiero che scende verso le trincee del monte Palon... facendo attenzione si potrà trovare la via e dirigersi verso malga Barbeghera con tratti a spinta. Potrete tenervi più bassi ed aggirare la collina per raggiungere la malga oppure risalire il pendio seguendo il sentiero della memoria fino alla cima del monte Palon in MTB, scendendo lungo le trincee (spingere la bici). Una facile strada forestale condurrà quindi alla malga Barbeghera da cui proseguire la discesa.
La Fossa e monte Tomba MTB
Inizialmente questo percorso è su strada forestale ma più avanti si trasforma in un divertente single trail che sbuca su ampi prati al cui termine si trova un edificio abbandonato in
località La Fossa. Aggirato l’edificio si scende ancora un po’ su strada forestale per poi risalire verso il monte Tomba senza troppe difficoltà.

Discesa verso Pederobba
I primi chilometri di discesa verso Pederobba sono su asfalto ma su un tornante a destra si lascia la strada per imboccare un tratto di sentiero europeo E7. La strada sterrata si trasforma per pochi mentri in un single trail che sbuca nei pressi di un’azienda agricola. Svoltando bruscamente a destra si scende ancora, prima su prato e poi su strada ghiaiosa.
Si riprende l’asfalto per pochi metri per poi affrontare un
divertente single track nel bosco. In questo percorso di discesa dalle pendici del Grappa in MTB si alternano tratti sulla strada a divertenti tratti nel bosco fino a giungere a colle San Sebastiano, dove si trova una galleria bellica ed una chiesetta.
Si riprende il sentiero che taglia la strada fino a giungere nei pressi dell’ospedale di Pederobba.

Rientro in Valcavasia
Giunti a Pederobba è possibile riprendere l’anello ciclabile del Grappa seguendo le indicazioni verso Virago da dove giungere al punto di partenza oppure proseguire verso valle per “perdersi” nelle stradine di campagna che costeggiano il Golf Club fino a fare rientro all’Hotel Canova di Cavaso del Tomba.
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