Unisciti alla LiT Family e ottieni vantaggi e prodotti esclusivi Iscriviti subito

Ciclopedonale Rossana Maiorca
Luogo
Sicilia
Durata
Fuggitivo (1 giorno)
Lunghezza
6,5 km
Percorso
Lineare
Dislivello
0 - 500 m
Difficoltà
Famiglia
Tipo di fondo
Ciclabile (sede propria)
 
 

La pista ciclabile Rossana Maiorca è una breve e facile ciclopedonale a due passi dalla città di Siracusa, ma immersa nella natura e con panorami mozzafiato sul tratto costiero. Realizzata sul sedime di una vecchia ferrovia, unisce il Monumento ai Caduti Italiani d'Africa alla stazione di Targia.

Poco distante da Ortigia, l'isola cuore pulsante di Siracusa, parte un percorso ciclopedonale suggestivo e facile che si dirige verso nord lungo la costa per raggiungere Targia circa sette chilometri più avanti. A mio parere, seppur breve, è una delle più belle greenways italiane.

La vecchia ferrovia Siracusa-Targia

Il percorso ciclopedonale di Siracusa è stato realizzato, come detto, sul sedime di una vecchia ferrovia dismessa nel 1998 a seguito della realizzazione della nuova tratta, prevalentemente interrata, che permette di attraversare la città senza interferire con il traffico di superficie, oltre ad aver raddoppiato i binari di percorrenza.ciclopedonale rossana maiorca

A seguito della dismissione, nacque un dibattito sulla riqualificazione del percorso tra chi proponeva una nuova circonvallazione, una metropolitana di superficie e la realizzazione di un parco ecosostenibile con percorso ciclopedonale. Alla fine, assegnata tramite il concorso EUROPAN per giovani progettisti, la spuntò quest'ultima soluzione. L'itinerario venne così inaugurato nel 2009 mentre nel 2014 si stabilizzò il fondo e venne installata l'illuminazione. Oggi sono tuttora visibili i pali dell'elettrificazione ferroviaria, mentre nel 2015 lungo tutta la scogliera dirimpetto al percorso venne realizzata un'esposizione permanente, creando così il Parco delle Sculture che si può ammirare anche pedalando.

Ciclabile di Siracusa: chi è Rossana Maiorca?

Nel 2013 la ciclopedonale venne dedicata a Rossana Maiorca. Ma chi è questa sportiva coraggiosa e sfortunata? Rossana è figlia di Enzo, siracusano DOC, uno dei più grandi apneisti tra gli anni '60 e'70. Ereditò la passione per gli abissi dal padre e a cavallo tra gli anni '80 e '90 conquistò numerosi record e primati prima di abbandonare l'attività agonistica e trasferirsi a Mestre per amore.enzo rossana maiorca

Nel 2005, dopo anni di lotta, Rossana fu sconfitta da un tumore al seno e la sua città natale ha deciso di dedicarle questo tratto di pista ciclabile, affacciato a quel mare da lei tanto amato: «Il mare - diceva - non si vince, è troppo grande e noi siamo troppo piccoli. Però il mare è leale: ti offre sempre l' occasione giusta per misurare te stesso».

Pista ciclabile Rossana Maiorca: il percorso

La pista ciclabile Rossana Maiorca unisce il monumento ai Caduti Italiani D'Africa alla stazione di Targia. È un itinerario breve, di circa 7 chilometri e completamente pianeggiante.

siracusa ortigiaPersonalmente l'ho percorso l'anno scorso durante il meraviglioso viaggio nella sicilia orientale, proseguendo poi verso nord fino a Catania, ma questo tragitto è l'ideale anche per le famiglie o per degli amici che vogliano farsi un'escursione di mezza giornata ammirando la bellezza della costa siciliana. I sette chilometri, completamente pianeggianti, sono dotati di numerosi accessi laterali alle scogliere, da dove è possibile ammirare, tra gli altri, lo scoglio dei Cappuccini o lo scoglio due fratelli. ciclabile siracusa rossana maiorca

Il tratto forse più suggestivo arriva nei pressi della vecchia stazione di Santa Panagia che affaccia su una meravigliosa baia dall'acqua cristallina. La cava iblea che raggiunge la baia, scavata da un piccolo torrente e dalla risacca del mare, è ricca di grotte naturali e artificiali d'epoca bizantina e qui sorge anche la chiesa rupestre bizantina dedicata alla Madonna. 

Un lato della baia di Santa Panagia è interamente occupato da un'antica tonnara, dismessa negli anni '70 e oggi in stato di abbandono. Il luogo meraviglioso su cui sorge però è oggetto di interesse per la realizzazione di un museo anche se il progetto del 2013 è ancora fermo al palo a causa di contenziosi che hanno bloccato i lavori tra le ditte incaricate e la Regione stessa.baia santa panagia

Poco più avanti si giunge alla conclusione della pista ciclopedonale, rientrando nella viabilità ordinaria nei pressi della stazione di Targia. La pista ciclabile inoltre fa parte dell'itinerario di lunga percorrenza Eurovelo 7 che unisce Capo Nord a Malta.

 
 
Ultima modifica: 22 Dicembre 2024
Author Image
Leo

Viaggiatore lento con il pallino per la scrittura e la fotografia. Se non è in viaggio ama perdersi lungo i mille sentieri che solcano le splendide Dolomiti del suo Trentino, sia a piedi che in mountain bike. Eterno Peter Pan che ama realizzare i propri sogni senza lasciarli per troppo tempo nel cassetto, dopo un anno di Working holiday in Australia e dieci mesi in bici nel Sud est asiatico, ora sogna la panamericana... sempre in bici, s'intende!

Scrivi qui quel che pensi...
Log in con ( Registrati ? )
o pubblica come ospite
Persone nella conversazione:
Carico i commenti... Il commento viene aggiornato dopo 00:00.
  • Questo commento non è pubblicato.
    Eva · 1 anni fa
    Me la ricordo che l'abbiamo fatta, e la faccio anche tra qualche giorno proprio sulle orme della EuroVelo 7 :)
 
 
 
Iscriviti alla newsletter
Lascia la tua mail qui sotto per ricevere consigli, itinerari o suggerimenti per iniziare la tua esperienza di cicloturismo

Unisciti ad altri 25.000 cicloviaggiatori. Non ti invieremo mai spam!

Ultimi commenti

Ciao Leo, più che un restyling sembra un cambiamento profondo sotto tutti gli aspetti e, come ogni cambiamento, coglie alla ...
Ho una bici in alluminio e carbonio, l'ho cartavetrata fino al osso. Vorrei dipingerla in autonomia, senza pistola e compressore, ...
Ciao, 
il percorso ad oggi è cambiato. Segue infatti molto di più il tracciato della vecchia ferrovia. 
Ho compiuto il tragitto da ...
articolo interessante e concordo sulle conclusioni. se posso permettermi aggiungerei (secondo la mia esperienza personale) che nel caso dei freno ...