Altra giornata bella intensa sulla Via Silente… a partire dalla movimentata nottata in tenda che, piazzata a quota 1300 m, è stata accerchiata dai cavalli al pascolo. Non mi dilungo a raccontarti come Nala abbia reagito nel percepire passi sospetti all'esterno della nostra abitazione provvisoria...
Alle prime luci dell'alba, dopo aver raggruppato le nostre cose ed aver riempito le borse verso le 5.30 del mattino, abbiamo deciso di abbandonare il superfluo dietro ad un cespuglio per affrontare la salita al monte Cervati scarichi e poi recuperare il bagaglio al rientro.
Tappa 8 | Da Colle del Pero (Monte Cervati) a Sanza - 39 km | 820 m d+
Il carrellino di Nala invece viene con noi… non si sa mai che si stanchi troppo. La partenza è subito impegnativa, con uno sterrato sdrucciolevole che ci impegna non poco. Fortuna che ieri siamo arrivati fino al colle del Pero, altrimenti partire da Sanza non sarebbe stato uno scherzo!
Nala corre libera e ci gira attorno come a dire: “Ma vi muovete o no?”. Il percorso si addolcisce per qualche chilometro e possiamo gustarci le faggete colorate senza troppo sforzo. Un avvallamento ci illude prima di iniziare l'ultimo tratto di salita, il più impegnativo. Nonostante sia domenica, non passa praticamente nessuno sulla strada di cui prendiamo possesso immediatamente, zigzagando per non mettere piede a terra. Convinti dell'inutilità del carrellino lo lasciamo in un anfratto, coprendolo con un po' di foglie di faggio per mimetizzarlo. In effetti, tutta la strada è completamente ricoperta dalle foglie marroni ed anche se l'effetto è scenografico. In alcuni casi ci vengono celati anche ostacoli come buche, sassi, legni… non ci perdiamo d'animo e salutiamo le persone presenti all'interno dell'unico furgone (complimenti all'autista!) che ci supera.
Poco sotto l'ultimo tiro il panorama si apre e i faggi svaniscono d'incanto. Il paesaggio lunare in cui si pedala è sferzato da una gelida tramontana ma ormai il Santuario della Santa Madonna delle Nevi è lì, a poche pedalate. In cima ritroviamo i componenti della comitiva che ci aveva superato che caritatevolmente ci offrono un caffè, corretto con liquore all'anice che scalda il corpo e l'animo. Scambiamo qualche chiacchiera, ci godiamo il panorama dal punto più alto della Campania per qualche minuto e poi fuggiamo dal gelo per rifugiarci tra i faggi. La discesa è sulla stessa strada dell'andata ma, chiaramente, molto più veloce. Recuperiamo il carrellino e all'altezza di un bel parco giochi immerso nel bosco incrociamo dei camminatori con cui scambiamo i saluti: conoscono la via Silente e ne condividono spirito e sogni!
Rientrati al colle del Pero, recuperiamo anche le borse ma scopriamo di aver perso per strada il guinzaglio di Nala… provo a ripercorrere in parte la strada fatta ma senza successo e così per oggi e domani dovremo usare la fantasia ed inventarci qualcosa sulle strade più trafficate. Lo sterrato lascia spazio all'asfalto ed in breve rientriamo a Sanza dove ci rifugiamo in un bar: birra, caffè e brioche suggellano il nostro rientro alla civiltà… a breve gioca il Napoli e così il locale inizia a riempirsi. Cerchiamo, senza successo, una sistemazione per la notte nei paesi successivi. Le uniche due opzioni disponibili sono un'altra notte in tenda o un posto caldo qui.
Rinunciamo a fare altri chilometri e ci fermiamo nonostante sia ancora abbastanza presto. L'unica sfortuna è che l'affittacamere si trova ai piedi del paese e per cenare saremo costretti a risalire… ma dopo aver scalato il Cervati, dieci minuti di camminata serale saranno solo un'utile defaticamento in vista delle prossime tappe.
3 cose da fare nell'ottava tappa
- Visitare il Santuario della Santa Madonna delle Nevi
- Rilassarsi all'ombra dei faggi giganteschi nelle tante aree sosta lungo la salita del Cervati
- Mangiare una super pizza nella pizzeria da Saro a Sanza
Dove dormire lungo la Via Silente
Prima di iniziare il viaggio in bicicletta lungo la Via Silente ti verrà data la Silentina, una carta per ottenere i timbri durante la tua avventura. Con questo documento, mentre viaggerai sull'itinerario, otterai lo sconto del 20% presso le strutture convenzionate. La nostra ottava tappa è terminata a Sanza, ai piedi della salita al monte Cervati, dove abbiamo dormito nella struttura convenzionata B&B Relax. Si trova un po' fuori dal centro ma è confortevole e sulla strada verso Caselle in Pittari che si deve affrontare il giorno seguente.
Puoi scaricare l'elenco di tutti gli alloggi convenzionati divisi per località sul sito ufficiale della Via Silente.
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