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Cinelli Hobootleg Geo: recensione della bici da viaggio
Dopo oltre due mesi di viaggio in Sudafrica, eccomi qui a proporti la recensione della Cinelli Hobootleg Geo, bici da viaggio che ci ha trasportato da Città del Capo fino a Johannesburg. Ti anticipo subito che abbiamo affrontato metà del viaggio su asfalto e metà su sterrato e siamo rimasti piacevolmente sorpresi dall'adattabilità della HoboGeo, sia caricata con le borse Crosso, sia equipaggiata con il bike trolley degli amici di Sentier.
Valutazione
- Generale:
- Costo:
- Telaio:
- Comodità:
- Affidabilità:
- Componenti:
- Design:
Due mesi in Sudafrica nel 2016 in viaggio, su diversi tipi di terreni, dal facile asfalto allo sterrato sconnesso e accidentato, per 3500 km
In questo articolo
Cinelli Hobootleg Geo: caratteristiche
Iniziamo riportando le caratteristiche tecniche della bici da viaggio Cinelli Hobootleg Geo:
- Telaio in acciaio Columbus Cromor a triplo spessore differenziato
- Selle San Marco Ischia Bootleg
- Cambio Sram X5
- Freni Avid BB7 S
- Ruote ALEX MD23 584x23 Rims - SRAM Mith 506 Hub
- Copertoni Continental Race King 2.2"
Trovi maggiori dettagli e tutte le caratteristiche sulla pagina della Hobootleg Geo sul sito ufficiale Cinelli. Se non hai voglia di leggere le mie impressioni puoi scorrere in fondo a questa pagina e guardare la video recensione della Hobootleg Geo Cinelli.
Recensione bici Hobootleg Geo
Come puoi vedere nella tabella riassuntiva la bici da viaggio Cinelli Hobootleg Geo è stata utilizzata in Sudafrica durante il nostro viaggio #bikethesouth e non si può dire che siamo stati gentili con lei durante il suo battesimo: dopo un inizio dolce sulla costa, ci siamo spostati nell'entroterra per scavalcare le montagne e pedalare strade secondarie e isolate, con fondi sterrati, sabbiosi e rocciosi. Venendo da una MTB in alluminio con forcella ammortizzata con cui ho girato mezzo mondo, devo dire che sono rimasto piacevolmente sorpreso dalla duttilità della Hobo Geo che si è comportata alla grande (ma questo me lo aspettavo) sugli sterrati ma non ci ha fatto penare sull'asfalto nonostante le coperture da 2.2".
Una bici... per l'avventura
Sembra una banalità ma non lo è affatto. La Cinelli Hobootleg Geo è una bici da viaggio ed ha caratteristiche specifiche che vengono incontro a noi cicloviaggiatori e che spesso vengono ignorate in altri casi.
Solidità e semplicità sono le principali virtù della Hobootleg Geo ma non manca la cura nei dettagli e l'attenzione per particolari che fanno piacere a chi non si accontenta di una pista ciclabile ma ama esplorare anche strade più impegnative in offroad. Il telaio sloping è realizzato in acciaio con serie tubi Columbus Cromor a triplo spessore differenziato ed è dotato dello speciale trattamento protettivo di cataforesi della linea HoBootleg.
Sullo stesso sono presenti tre alloggiamenti per i portaborraccia (noi in realtà in questo viaggio ne abbiamo sfruttati soltanto due) mentre altri due possono essere applicati alla forcella, sulla quale sono sistemati anche due raggi di scorta. Non mancano gli occhielli per applicare i portapacchi, sia anteriore che posteriore e se si desidera, i parafanghi, con coperture meno aggressive dei Continental Race King da 2.2".
Componenti a prova di bomba
La solidità dei componenti è ciò che più è apprezzabile in questa bici ed effettivamente non abbiamo avuto alcun problema di sorta nei 3500 km pedalati in Sudafrica.
Gli Avid BB7 S sono freni a disco meccanici e questa per me è stata l'evoluzione migliore rispetto alla nostra precedente bici da viaggio. A volte in passato (è successo a Vero anche sulle Ande) ci è capitato di avere una perdita di olio dai freni idraulici e trovare qualcuno che abbia a disposizione l'olio e che sia in grado di sostituirlo in paesini remoti del Sudamerica, dell'Asia o dell'Africa è più raro che vincere al Superenalotto senza giocare! Il sistema meccanico evita questi problemi, è facile da regolare e non ci ha dato alcun problema in Sudafrica.
Il cambio Sram X5 2x10 è solido ed i rapporti ci hanno permesso di andare ovunque in agilità senza problemi. In due mesi di pedalate non ci è mai capitato di doverlo regolare... un po' di fortuna sicuramente, ma non solo!
Le ruote sono da 27.5" ed ancora una volta per noi questa è stata un'evoluzione poiché finora avevamo sempre viaggiato con MTB su cui erano montate ruote da 26". Il diametro più grande si è fatto sentire in termini di roll over soprattutto sulle strade del Lesotho che erano davvero in condizioni disastrose.
Il fatto di avere coperture da 2.2" (anche se piuttosto scorrevoli come le Race King) anziché quelle da noi utilizzate di solito da 1.75/1.90" ha eliminato il vantaggio in termini di scorrevolezza su asfalto che una ruota più grande avrebbe garantito (probabile che nei prossimi viaggi, se non saranno viaggi esclusivamente offroad, torneremo alle coperture più votate al touring che al bikepacking). La presenza di ruote da 27.5" anziché da 29" dimostra come Cinelli con la Hobootleg Geo abbia voluto strizzare l'occhio a chi ama i viaggi avventura, anche e soprattutto in offroad o ci predilige viaggiare in bikepacking, puntando anche sulla guidabilità oltre che sulla scorrevolezza.
Un piccolo cenno meritano anche le manopole Ergon GP2 che possiedono delle piccole appendici laterali: questo ci ha aiutato a variare la posizione in sella ogni tanto durante le lunghe tappe di trasferimento. Infine l'estetica: il color sangria e la linea semplice rispecchiano quanto emerso dalle caratteristiche e confermano che la Cinelli Hobootleg Geo punti su solidità e semplicità, anche nell'estetica.... e a noi anche questo piace molto!
Conclusioni dopo 3500 km in Sudafrica
Come accennato all'inizio, personalmente abbiamo utilizzato le Cinelli Hobootleg Geo con due configurazioni differenti: una con agganciato il carrellino Sentier Gear (di cui vi darò conto a breve) ed una con le due borse laterali posteriori Crosso come sempre ci è capitato negli ultimi anni. In entrambi i casi abbiamo anche agganciato una borsa da manubrio contenente la macchina fotografica ed i beni di prima necessità. In entrambi i casi il comfort per noi è stato più che buono.
In conclusione dunque le bici da viaggio Cinelli Hobootleg Geo non ci hanno deluso, comportandosi egregiamente sia sullo sterrato che sull'asfalto e rivelandosi ottime compagne d'avventura per tutti i cicloviaggiatori.
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Leo
ITA - Cicloviaggiatore lento con il pallino per la scrittura e la fotografia. Se non è in viaggio ama perdersi lungo i mille sentieri che solcano le splendide montagne del suo Trentino e dei dintorni del lago d'Iseo dove abita. Sia a piedi che in mountain bike. Eterno Peter Pan che ama realizzare i propri sogni senza lasciarli per troppo tempo nel cassetto, ha dedicato e dedica gran parte della vita al cicloturismo viaggiando in Europa, Asia, Sud America e Africa con Vero, compagna di viaggio e di vita e Nala.
EN - Slow cycle traveler with a passion for writing and photography. If he is not traveling, he loves to get lost along the thousands of paths that cross the splendid mountains of his Trentino and the surroundings of Lake Iseo where he lives. Both on foot and by mountain bike. Eternal Peter Pan who loves realizing his dreams without leaving them in the drawer for too long, has dedicated and dedicates a large part of his life to bicycle touring in Europe, Asia, South America and Africa with Vero, travel and life partner and Nala.
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Ultimi commenti
Oggi con una ebike si possono fare dei percorsi impegnativi fisicamente (per una bici senza motore) ma per quanto riguarda la tecnica non tutti possono fare dei giri tecnicamente difficili.
Io, con i miei 67 anni, cerco giri fino a 1500 m di dislivello, ma non troppo difficili tecnicamente per potermi gustare pienamente i paesaggi e i posti, senza dover rischiare su single trail esposti.
Grazie Enrico