Giro del lago di Costanza in bici

Premessa

Non siamo ciclisti accaniti ma viaggiatori sì! Preferiamo usare la moto… ma proveremo questa volta a cavalcare le nostre biciclette, MTB da supermercato equipaggiate di borse laterali e cestino anteriore.

Roma-Bregenz

Circa 950 km, non si arriva mai. Una stancata megagalattica. Arriviamo a Bregenz alle 18.00 e inizia la ricerca della sistemazione consigliataci da alcuni amici, a circa 10 km dal centro. Ma, stanchi di cercare su e giu per le colline decidiamo di fermarci nella Pensione Krone ad Hohenweiler. Molto cordiali ci danno subito una stanza a 50 €. con colazione. Il posto è tipicamente austriaco, immerso nel verde e nelle… vacche! Immaginiamo già il ritorno alla pensione…tutto in salita (anche se dolce e non impegnativa). Vabbè… oggi è nuvoloso e domani si prevedono piogge. Depositiamo le bici nel garage e si va a mangiare abbondantemente. Io (Bruno) mezzo pollo e Francesca una bella fetta di ciccia… tanto poi smaltiremo… tutto buono ed innaffiato da mezzo litrozzo di birra a capoccia. Come sarà domani??

Bregenz

Piove… anzi no… diluvia. Dalla nostra camera vediamo le mucche che si riparano sotto gli alberelli. Dobbiamo lasciare la camera perché non ci sono posti stasera… ci piazzano allora da un amico cinese che ha camere sopra al ristorante… tutto profuma di involtini primavera. Quanti cinesi da queste parti! Visita alla città ed al vicino centro commerciale di Dorbhin… che belle bici in vendita…. Si cena poi a Lindau (in Germania) a 9 km di distanza… ci torneremo ala fine del ns.tour… ed ora a nanna dai cinesi.

Bregenz-Arbon

Si parte… giro in senso orario. Sveglia presto… colazione… nuvole passeggere e freschino… ma ora giù in discesa per 6 km fino a Bregenz. Io conduco la marcia, impavido a 40km/h con borse laterali spioventi e pesanti ed una mano sul cappelletto che vuole volare via… fino a raggiungere la ciclabile del lago. Alcuni tratti costeggiano il grandissimo specchio d’acqua, altri si infilano nei boschi e si aprono su prati e borghi: come noi tantissime altre persone che… via via ritroviamo nei bar a bere birrette. È tutto bellissimo, il tempo, il posto tranquillo e rilassante; solo le chiappe di Francesca fanno maluccio… infatti si decide ed indossa i pantaloncini da ciclista con i rinforzi. 

Dopo 54 km ci fermiamo ad Arbon: stupendo, consigliato, lungo lago bellissimo pieno di verdi prati. È una cittadina molto particolare con abitazioni che ricordano il Belgio e la Bretagna. Ci sdraiamo sui prati: meravigliaaaa… i bambini giocano in bicicletta, cani, ragazzi con i pattini e ciclisti in cerca di posto per la notte o di passaggio… un altro mondo. Troviamo una pensione al centro garni sonnehof, gestore simpatico, bagno sul piano… bella. Alla sera pizza e passeggiatina in riva al lago.

Arbon-Costanza

Fino ad oggi fatti 94 km. Oggi circa 40. Siamo entrati a Costanza attraverso la vecchia dogana… oggi siamo in Germania. Le banchine lungo il lago sono bellissime e la città è piena di piste ciclabili. Ci dirigiamo verso Mainau perché in centro è difficile trovare alloggi economici infatti, a 6 km su Mainaustrasse a 50 €. Ci assicuriamo un tetto presso Wiener Wald. Ci rifocilliamo brevemente e poi, senza zaini, andiamo verso l’isola dei fiori Mainau distante 3 km. Con brevi sali-scendi. Bella, molto turistica, 11€ di entrata. Si raggiunge percorrendo un ponte. Molte piante rare, fiori bellissimi e strane composizioni floreali… ma quanti turisti… troppi!!

Torniamo alle nostre zimmer… sbagliando strada… sigh... brutta cosa con le bici, specialmente con più di 40 km alle spalle... Alle 18.30 andiamo a Costanza, 3 km di discesa, e in breve siamo sotto la cattedrale a parcheggiare i bolidi. Ci è piaciuta molto, strade ariose e larghe, centro pedonale e belle abitazioni. Facciamo un giro a piedi ed arriviamo alla stazione, vicino all’acquario Sea Life. Abbiamo anche fatto qualche piccolo acquisto… con le bici lo spazio è prezioso. Cena con un bel piattone misto di carne e verdure e… il solito mezzo litro procapite di birra. Andiamo a nanna ed il contachilometri segna 112 km totali percorsi.

Costanza-Radofzell

Passando per Stein Am Rhein sono circa 68 km… che giornata lunghissima. Tempo stupendo, 30 C° circa ed un bel po’ di salite. È valsa la pena la sosta a Stein Am Rhein, particolarità le case dipinte che donano al luogo un bella e piacevole atmosfera romantica. Spettacolare la vista sul lago dal ponte decorato a festa. Sosta per foto obbligatoria; giretto nelle viuzze e pranzo con Bratwurst… il tutto per golosità. Saltiamo le cascate che distano 18 km e non sono di strada… e, un po' affaticati dal caldo e dai 60 km percorsi, proseguiamo… fanno maluccio le chiappe. Arriviamo a Radofzell e, fortunatamente troviamo subito da dormire… è caro... 84 € ma siamo semimorti e, comunque è una bellissima stanza. In serata visita alla città… a piedi! È grandina e si respira atmosfera germanica; molti ragazzi in giro per i giardini del lago a bere birrozze. Domani vedremo… mega colazione aspettaci!!

Fatti fino ad ora 170 km.

Radofzell-Immenstaad

Tappa da 64 km. Grande sudata anche oggi, caldissimo. Costeggiamo il lago tra spiaggette e porticcioli. Tagliamo la zona collinare per variare un pochetto e quindi direzione Bodman. Il percorso è collinare, profumatissimo da erbette varie. Arriviamo a Uberlingen con il suo porticciolo e moltissima gente a spasso; siamo a 31 km da Friedrichshafen. Passiamo oltre ed arriviamo a Meersburg, turisticissima, mangiamo il nostro wurstel quotidiano al caldo e scappiamo… troppa gente… tutta la Germania è in vacanza sul lago. Proseguiamo in cerca di riposo e solo dopo 12 km arriviamo a Immenstaad. Bel paesino, tanti moscerini, tramonto rosa e passeggiata sul lago. Dormiamo in una Zimmer un po’ all’interno, da una signora anziana che parla solo tedesco ma simpaticissima 36 € e bagno in comune… con lei. Domani si va verso il dirigibile.

Immenstaad-Langenargen

All’arrivo il contachilometri segna 277!!! Oggi praticamente la giornata è dedicata alla città dello Zeppelin. Arriviamo verso le 10 e dopo una passeggiatina nel centro e lungo le sponde visitiamo il museo del dirigibile. Città di media bellezza… anzi… sotto la media; direzione aeroporto per vedere il dirigibile. Tariffa per giretto di 45 minuti… udite udite... 200 € a persona… quindi si vede dal basso... grandissimo! Si prosegue con il pensiero di dove pernottare… incubo! Troviamo a 1 km dal paese di Langenargen; è molto bello… il tramonto è viola e stupendo; 35€ con colazione. Domani Bregenz.

Langenargen-Bregenz

Oggi la strada sarà poca… quindi ci gustiamo con lentezza il rientro attraverso bei paesini e porticcioli. Sosta obbligata a Lindau. Veramente bella… a pari merito di Costanza. L’accesso al porto è segnato da un faro e dalla statua di un leone. Dopo 8 km arriviamo a Bregenz e all’hotel del primo giorno; questa volta tutta in salita la strada… ma che soddisfazione per aver compiuto la nostra prima gita in bici!!! Dedichiamo il resto della giornata a Bregenz!

Conclusioni

Percorsi circa 320 Km ad una media di 16 km/h e con velocità max in discesa di 55 km/h… hahahaha!!! Percorso adatto a tutti… basta un poco di allenamento… e amore per la natura… consiglio di portare una tenda per evitare lunghi giri a caccia di pensioni… in questo periodo (fine maggio) ci sono le vacanze scolastiche e quindi vi lascio immaginare i problemi.

Il lago è veramente affascinante, le barchette a vela, le paperelle e il dirigibile ci hanno fatto compagnia.

Frase poetica di Francesca: “Riempitevi gli occhi di verde, il naso dei profumi, le orecchie del silenzio… ed i muscoli di bicicletta…”.