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Migliori 12 bici gravel con manubrio flat del 2023
Lo so, lo so, se sei un purista storcerai il naso perché parlare di bici gravel con manubrio flat per te è un'eresia. Ma se segui un po' Life in Travel sai anche che dal mio punto di vista un manubrio piatto su terreni sconnessi è molto più performante di un manubrio drop e mi fa piacere vedere che il mercato se ne stia accorgendo... almeno un po'????. Per questo ho deciso di proporti una selezione delle migliori gravel bikes del 2023 con manubrio dritto.
In questo articolo
Moderne bici gravel con manubrio flat o vecchie mountain bike?
Il tuo primo pensiero guardando una bici gravel con manubrio flat è stato quello di vedere una mountain bike degli anni '90 (eh, lo so, tu giovincello non hai avuto il privilegio di vivere quegli anni!????)? Sì, hai ragione, in effetti le caratteristiche sono molto simili. Forcella rigida, geometrie simili e pneumatici attorno ai 48-50mm. Se riguardo questa foto del 2000 sul passo del Tremalzo con la prima MTB, una Fondriest dai colori improbabili, non posso che pensare alle moderne gravel bikes con manubrio piatto.
Ma davvero conta? Le nuove biciclette gravel sono disponibili sul mercato e nei negozi, hanno telai e componenti moderni e possono essere utilizzate da subito in alternativa alle biciclette con manubrio drop. Quindi, per quanto mi riguarda: ben venga questo ritorno al futuro!
In Italia, come sempre, siamo più restii al cambiamento e lenti nel recepirlo, perciò alcuni modelli anche tra quelli elencati, non sono di facile reperimento sul mercato allo stato attuale.
Bici gravel con manubrio flat: le geometrie
Entriamo nel merito di queste bici gravel con manubrio dritto ma prima di andare a elencare le migliori del 2023, facciamo una rapida digressione sulle geometrie. Perché se è vero che si può adattare una bici gravel e convertirla montando un manubrio piatto, va tenuto presente che le geometrie vengono modificate notevolmente, soprattutto per quanto riguarda reach e angolo del tubo sterzo. Proprio per questo motivo i produttori di bici gravel adattano le geometrie dei propri telai al modello desiderato, a seconda che esso monti un manubrio drop o uno piatto. L'utilizzo di un manubrio alternativo come il Surly Moloko Bar che sto utilizzando io potrebbe aiutare l'adattamento.
Lughezza del tubo orizzontale e trail dovrebbero variare
Nell'esempio qui sotto vediamo una comparazione delle Salsa Journeyer fatta con bikeinsights. In bianco la Salsa Journeyer flat bar 700 e in nero la Salsa Journeyer Apex 1 700 (drop). Si nota subito come ci sia una notevole differenza nella lunghezza del tubo orizzontale (in questo caso di 50mm, davvero moltissimo). Questo aggiustamento è realizzato per compensare la posizione molto più arretrata delle mani, e di conseguenza del busto, sui manubri piatti rispetto a quelli con la piega da bici da strada o gravel.
Un altro aggiustamento che solitamente si considera nella realizzazione di telai per una gravel bike con manubrio piatto è la modifica dell'angolo di sterzo e di conseguenza il trail (ti rimando all'articolo relativo alle geometrie della bicicletta se non hai idea di cosa stia parlando). Avere un angolo di sterzo più aperto (cioè valori più bassi) e di conseguenza un trail più lungo garantiscono maggior stabilità alla bici e una sensazione di maggior comfort di guida, avendo come controparte una sterzata meno reattiva e veloce.
Poichè la velocità di sterzata sulle bici con manubrio piatto è maggiore, grazie alla presenza di una leva molto più ampia (i manubri sono più larghi), si dovrebbe agire sull'angolo di sterzo "rallentando" la sterzata. Con uno sterzo veloce e molta leva, ti ritroverai con una bici molto maneggevole (ma meno stabile ad alte velocità). I produttori solitamente aprono l'angolo di sterzo per aumentare di un 10-20% il trail e garantire maggior stabilità alla bici con manubrio flat.
Salsa, nel caso specifico trattato, ha deciso di mantenere inalterate le geometrie dello sterzo senza variare l'angolo: questa scelta implica che la Journeyer con manubrio flat risulterà più scattante ma meno confortevole della sorella con manubrio drop.
Le migliori gravel bike con manubrio dritto
Finalmente, dirai tu, è giunto il tempo di elencare le 12 migliori gravel bike con manubrio flat del 2023, compagne perfette sia per escursioni giornaliere sia per viaggi in bikepacking o con le borse laterali.
1. Specialized Diverge Expert E5 EVO
Probabilmente il modello che più di tutti ha contriubuito a sdoganare le bici gravel con manubrio flat, sia per il peso del marchio sia per il successo della sorella con manubrio drop, ma anche per le ottime caratteristiche di questo prodotto. Certamente il prezzo in Europa (si trova a circa 3500€) è alto e non è facile da reperire, però se sei un amante del marchio a stelle e strisce, questa potrebbe essere la bici dei tuoi sogni.
Telaio in alluminio con forcella in carbonio, la Specialized Diverge Expert E5 EVO ha una geometria studiata appositamente per il manubrio piatto. Sullo sterzo è montato il sistema di microammortizzazione Future Shock 2 per migliorare il comfort di guida mentre il reggisella è telescopico. La forcella dispone di occhielli per il montaggio di cage mentre mancano quelli al telaio per un portapacchi posteriore. La tolleranza per gli pneumatici arriva fino a 47mm. Se cerchi una bici veloce, continua a cercare.
2. Salsa Journeyer flat bar deore 700
Un altro marchio attento alle richieste del mercato che ha sempre proposto modelli con manubrio flat. La Journeyer è però una vera e propria gravel pensata per chi ama anche pedalare su terreni sconnessi e aspri. Il telaio e la forcella in alluminio dispongono di un sacco di occhielli per equipaggiare la bici per ogni viaggio. Il modello con il gruppo deore di Shimano è quello più consolidato e testato per andare sul sicuro ma ci sono anche diverse configurazioni più economiche.
Perno passante, passaggio cavi interno e predisposizione per il reggisella telescopico sono solo alcuni dei dettagli che la Journeyer offre agli amanti delle bici tuttofare. Il prezzo è decisamente accessibile (1249$ sul sito ufficiale) ma anche in questo caso non è facile reperirla in Italia.
3. KTM X-strada 10 fit
L'azienda austriaca ha prodotto un ottimo modello di bici gravel con manubrio piatto, la X-strada 10 fit che può essere usato sia per le uscite più selvagge, sia per il tragitto casa-lavoro. A differenza della maggior parte delle colleghe che presento qui, questa gravel bike monta una doppia (gruppo GRX shimano) anzichè il monocorona. Scelta che approvo anche se l'avrei affiancata a qualche occhiello in più per garantire la massima customizzazione nel montaggio di borse e accessori per il viaggio. Il telaio è in alluminio con forcella in carbonio , il passaggio cavi è interno e le coperture montate sono gli Schwalbe G-One da 40mm. Il prezzo è di 2049 €.
4. Stevens P18
In questa lista ho deciso di includere anche alcune bici che nei cataloghi dei produttori vengono inserite sotto la categoria trekking. Le geometrie sono del tutto paragonabili e le differenze sono, di solito, soprattutto riferibili ai componenti e a scelte di marketing. La Stevens P18 rientra a pieno titolo in quelle che personalmente definirei oggi bici gravel con manubrio flat. La caratteristica peculiare è la presenza del cambio Pinion P.18 interno e della trasmissione a cinghia ma anche la presenza delle luci alimentate dalla dinamo al mozzo, dei parafanghi e del portapacchi evidenziano l'anima viaggiatrice di questa bici che è un vero e proprio gioiellino pronto a portarti fuori dalle rotte più battute. Il prezzo di 4199€ potrebbe essere un ostacolo per qualcuno ma difficilmente si trovano bici così equipaggiate a un prezzo più competitivo.
5. Genesis Croix De Fer 20 Flat Bar
Un marchio, quello inglese, a cui siamo piuttosto affezionati dato che Vero ha viaggiato per anni con la Tour de Fer 20 mentre io oggi possiedo una Longitude. I modelli Croix de Fer sono l'anello di congiunzione tra le gravel più spinte e le bici da viaggio di Genesis. In questo caso la Croix de Fer 20 Flat Bar è un ulteriore passo verso il compromesso. Con una posizione un po' più rialzata e una tolleranza per ruote fino a 50mm all'anteriore e 45mm al posteriore il modello di bici gravel con manubrio piatto garantisce una maggior manovrabilità anche nello stretto, a discapito della stabilità. Il cambio è un GRX con la doppia corona mentre il materiale di telaio e forcella è il super consolidato acciaio Raynolds 725. Il prezzo è invitante in questi tempi di costanti aumenti (1749 €).
6. Focus Atlas 6.6 EQP
Un altro perfetto esempio di bici che ti può portare ovunque. Alla Focus Atlas 6.6 EQP non manca nulla per partire: telaio in alluminio, forcella in carbonio e passaggio cavi integrato C.I.S. (ottimo per montare borse manubrio da bikepacking senza rischio di rovinare telaio o guaine). Parafanghi, portapacchi di serie e occhielli a volontà si aggiungono alla presenza di luci alimentate da dinamo SP e un cambio Shimano GRX con doppia corona fatto per qualsiasi pendenza e terreno. La tolleranza raggiunge i 47mm per ruote valide anche su uno sterrato un po' rognoso. Il prezzo di 1699 € è sicuramente un altro punto interessante di questa Focus.
7. Jamis Sequel S2
Anche questa bici è un ibrido. Ottima per gli spostamenti urbani ma perfetta anche per esplorare le lande desolate e remote immerso nella natura selvaggia. La Jamis Sequel è l'unica di questa lista che monta di serie ruote da 650B (anche se altre sono compatibili). L'acciaio del telaio è un doppio spessore Raynolds (non così buono come quello della Genesis ma comunque valido), gli occhielli non mancano sia sul carro posteriore che sulla forcella. I rapporti del Deore 10V sono decisamente più da città che non per scalatori. Il telaio è predisposto per alloggiare un reggisella telescopico e i cerchi sono tubeless ready. Il prezzo è super interessante (1149 $).
8. Breezer Radar Café
Sempre restando nell'ambito delle gravel bike con manubrio dritto, la Breezer Radar Café si pone in quel segmento di bici economiche ma a cui manca poco o nulla per poterti portare ovunque. La geometria compatta, l'utilizzo dell'acciaio per telaio e forcella, la presenza di svariati occhielli e la compatibilità con ruote dalle sezioni generose ne fanno una bici tuttofare che strizza l'occhio più all'offroad che all'asfalto. Il cambio è uno Shimano Deore 10V monocorona e le ruote sono 29" con quick release e cerchi WTB Tubeless Ready. Il prezzo è di 1079 €.
Altre ottime bici gravel con manubrio flat sono le seguenti:
9. Giant FASTTOUR SLR 2
10. Cube SL Road Race
11. VSF TX-800
12. Koga F3 7.0
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Leo
ITA - Cicloviaggiatore lento con il pallino per la scrittura e la fotografia. Se non è in viaggio ama perdersi lungo i mille sentieri che solcano le splendide montagne del suo Trentino e dei dintorni del lago d'Iseo dove abita. Sia a piedi che in mountain bike. Eterno Peter Pan che ama realizzare i propri sogni senza lasciarli per troppo tempo nel cassetto, ha dedicato e dedica gran parte della vita al cicloturismo viaggiando in Europa, Asia, Sud America e Africa con Vero, compagna di viaggio e di vita e Nala.
EN - Slow cycle traveler with a passion for writing and photography. If he is not traveling, he loves to get lost along the thousands of paths that cross the splendid mountains of his Trentino and the surroundings of Lake Iseo where he lives. Both on foot and by mountain bike. Eternal Peter Pan who loves realizing his dreams without leaving them in the drawer for too long, has dedicated and dedicates a large part of his life to bicycle touring in Europe, Asia, South America and Africa with Vero, travel and life partner and Nala.
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Ultimi commenti
Oggi con una ebike si possono fare dei percorsi impegnativi fisicamente (per una bici senza motore) ma per quanto riguarda la tecnica non tutti possono fare dei giri tecnicamente difficili.
Io, con i miei 67 anni, cerco giri fino a 1500 m di dislivello, ma non troppo difficili tecnicamente per potermi gustare pienamente i paesaggi e i posti, senza dover rischiare su single trail esposti.
Grazie Enrico