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Parco naturale di Paneveggio Pale di San Martino in Trentino
Informazioni utili
Italia - Trentino Alto-Adige
Estensione | 20000 ha |
Territorio | Montagna |
Biglietto d'ingresso | gratuito |
Sito UNESCO | Sì |
Sito web | Parcopan.org |
Escursionismo |
Mountain bike |
Birdwatching |
Curiosità
I violini di Stradivari
Nella foresta degli abeti rossi di Paneveggio, Stradivari sceglieva i legni migliori per realizzare i suoi magici violini!
Come arrivare
Parco Nazionale Paneveggio Pale di S.Martino - Trentino Alto-Adige
La caratteristica più interessante di questa riserva naturale del Trentino è la ricca biodiversità presente all'interno delle varie fasce climatiche montane: partendo dalle foreste di abete rosso, il cui legno è così tanto ambito dai violinisti di tutto il mondo alle vette rocciose che superano i 3000 metri di quota. Tra le specie del parco se ne possono contare 41 di mammiferi, 5 di pesci, 9 di rettili, 5 di anfibi, 20000 di invertebrati, 112 di uccelli (48 nidificanti)... e questo non è tutto! Sono oltre 1100 le specie vegetali presenti nella riserva, davvero un'infinità! Il parco è un luogo meraviglioso, ideale per la pratica della mountain bike (la Val Venegia è davvero da percorrere in sella!) e per affrontare trekking ed escursioni di diversa difficoltà lungo i 255 km di sentieri segnati. Inoltre, nei pressi del centro visitatori di Paneveggio, seguendo un sentiero elementare consigliato soprattutto alle famiglie con bambini, si possono facilmente scorgere esemplari di cervo! Chi volesse fermarsi in zona per una notte o più, può optare per una notte in uno dei rifugi del parco, magari seguendo un trekking di più giorni, in un campeggio o in una delle numerose strutture ricettive situate lungo il territorio del parco ed al suo interno! Per assaggiare piatti tipici trentini avrete invece l'imbarazzo della scelta fra le molteplici malghe situate lungo i sentieri (ottime quelle in Val Venegia!) o nei ristoranti del parco!
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Vero
ITA - Correva l'anno 1983 quando ha sorriso per la prima volta alla luce del sole estivo. Da sempre col pallino per l'avventura, ha avuto la fortuna di girare l'Europa e l'Italia con i genitori e poi, per la maturità, si è regalata un viaggio in 2 cavalli da Milano verso la Russia. Al momento giusto ha mollato il lavoro senza alcun rimpianto per volare in Nuova Zelanda dove ha viaggiato per cinque mesi in solitaria. Nel 2007 ha provato per la prima volta l'esperienza di un viaggio in bici e, da quel momento, non ne ha potuto più fare a meno... così, dopo alcune brevi esperienze in Europa, nel 2010 è partita con Leo per un lungo viaggio in bicicletta nel Sud Est asiatico, la prima vera grande avventura insieme! All'Asia sono seguite le Ande, il Marocco, il Sudafrica-Lesotho e #noplansjourney. Se non è in viaggio, vive sul lago d'Iseo! Carpediem e buone pedalate!
EN - It was 1983 when he smiled for the first time in the summer sunlight. Always with a passion for adventure, she had the good fortune to travel around Europe and Italy with her parents and then, for maturity, she took a trip in 2 horses from Milan to Russia. At the right moment he quit his job with no regrets to fly to New Zealand where he traveled for five months alone. In 2007 she tried the experience of a bike trip for the first time and, from that moment on, she couldn't do without it ... so, after some short experiences in Europe, in 2010 she left with Leo for a long cycling trip in South East Asia, the first real great adventure together! Asia was followed by the Andes, Morocco, South Africa-Lesotho and #noplansjourney. If he's not traveling, he lives on Lake Iseo! Carpediem and have good rides!
Ultimi commenti
Oggi con una ebike si possono fare dei percorsi impegnativi fisicamente (per una bici senza motore) ma per quanto riguarda la tecnica non tutti possono fare dei giri tecnicamente difficili.
Io, con i miei 67 anni, cerco giri fino a 1500 m di dislivello, ma non troppo difficili tecnicamente per potermi gustare pienamente i paesaggi e i posti, senza dover rischiare su single trail esposti.
Grazie Enrico