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Perché viaggiare in bicicletta?

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Viaggiare in bici è una gioia, quindi sedetevi in sella e godetevela!
Con questa frase abbiamo deciso di iniziare il nostro libro sul cicloturismo. L'essenza del perché viaggiare in bicicletta è tutta in questa frase: la gioia, il piacere infantile che la pedalata trasmette! Tutto quello che trovi di seguito è una semplice e naturale conseguenza di ciò.
Life in Travel Diaries
Sono disponibili i Life in Travel diaries, libri fotografici con tanti racconti di viaggio scritti dai cicloviaggiatori per i cicloviaggiatori. Puoi acquistarli singolarmente, in bundle o abbonandoti al piano Esploratore della LiT Family. Che aspetti? Salta in sella con noi!
 
Perchè viaggiare in bicicletta? lifeintravel.it

Fallo a modo tuo

Esci e parti per l'avventura di una vita, che sia una gita di una giornata dietro l'angolo di casa o il giro del mondo in qualche anno. Porta a spasso tutta la tua famiglia, cani compresi oppure lascia tutto e tutti e parti da solo. Viaggia con gli amici o con l'uomo o la donna della tua vita. Campeggia liberamente o rilassati in un hotel di lusso, riempi i tuoi bagagli di tutto ciò che ti serve o lasciali vuoti. Non ti preoccupare dell'allenamento se puoi concedere al tuo fisico il tempo di adattarsi. Questa guida è stata scritta per aiutarti nella preparazione e nello svolgimento del tuo viaggio, ma in fondo la cosa più importante è avere una bici e tanta voglia di scoprire le meraviglie della Terra, quindi salta in sella e pedala. Lì fuori c'è la tua migliore guida: saranno la strada ed il tempo ad insegnarti che tipo di cicloviaggiatore sei.Viaggio in bici in Norvegia
L'incipit del libro Cicloturismo per tutti - Come organizzare una vacanza in bicicletta prosegue così, in un inno al cicloturismo, quello che tutti ad ogni età e con ogni tipo di situazione possono praticare. Perché per noi, innanzitutto il viaggio in bicicletta è unione, è partecipazione, è condivisione.
 

Uno stile di vita

Scriviamo queste parole su Life in Travel dopo oltre 10 anni dalla nascita del sito e dopo aver risposto per decine di volte a questa domanda in giro per l'Italia e per il mondo. Questo la dice lunga sulla nostra visione: non ci siamo mai posti il problema, non ci siamo mai chiesti perché viaggiare in bicicletta! Lo facciamo e non riusciamo a smettere o a cambiare la nostra modalità di viaggio. 
Viaggiare in bicicletta è diventato per noi uno stile di vita, una chimera da continuare ad inseguire e difficilmente saremo capaci di tornare indietro, di tornare a spostarci "normalmente". valle del kwaiDi seguito cercheremo di convincere anche chi non ha mai viaggiato in bici che il Cicloturismo, in tutte le sue forme e sfaccettature, è sinonimo di pura gioia, perché siamo certi che chi ha già provato quest'esperienza capisca la nostra situazione, la nostra difficoltà nel tramutare in parole la piacevole sensazione di leggerezza d'animo che si ha quando si pedala in giro per il mondo.

Perchè viaggiare in bicicletta

In realtà esistono 500 milioni di motivi per convertirsi da viaggiatore a cicloviaggiatore e di seguito proviamo ad elencarvene una piccola parte:
  • prima di tutto fa bene allo spirito e alla mente oltre che al corpo;
  • trasmette emozioni forti e positive,
  • riporta a una socialità che ormai è persa perché nella vita moderna si pensa a correre, ai ritmi forsennati del lavoro, della famiglia... mentre la bici ti riporta ad una dimensione più tua, più umana quindi anche il semplice incontro di una persona lungo la strada diventa un momento magico, da ricordare,
  • si può viaggiare a a tutte le età con chiunque si vuole,
  • si può affrontare questa esperienza anche senza allenamento perché non è necessario percorrere migliaia di chilometri, basta fare un piccolo giretto di un paio di giorni, portarsi dietro una tenda o decidere di fermarsi in un alloggio turistico,
  • si può viaggiare con qualsiasi bici in qualsiasi condizione essa sia,
gir6Viaggiare in bici significa rallentare, procedere ad un ritmo più umano, vivere il territorio che stiamo visitando e non soltanto attraversarlo come capita con un mezzo più veloce, per l'esempio con l'auto, il treno o l'aereo.

In bici si VIVE un territorio, non lo si attraversa

Leo e Vero
Anche il sole, la pioggia, il vento diventano elementi importanti, com'è giusto che sia perché un territorio non solo è fatto di bellezze artistiche e paesaggistiche ma anche di clima, di orografia, di elementi antropici che insieme creano il mix perfetto delle proprie vacanze in bicicletta. I profumi, gli odori, i rumori, le voci delle persone... tutti questi elementi quando si viaggia in bici non sono filtrati da un finestrino e diventano parte integrante del proprio incedere.

Cicloturista: un personaggio strano

All'inizio del secolo scorso e negli ultimi anni dell'800 i cicloviaggiatori venivano visti come dei personaggi strani, anarchici e sovversivi. Negli ultimi anni per fortuna il cicloturismo si è diffuso e si sta diffondendo, con fatica, anche in Italia. Oggi questa tipologia di vacanza non è più riservata a pochi pazzi ed un viaggiatore carico di borse che fatica sulle salite non è più visto come un marziano. In bici in AlbaniaRecentemente sono nate sempre più strutture turistiche che si definiscono bike hotel e che si prendono cura delle esigenze, certamente particolari, di noi cicloviaggiatori. Inoltre il sudore, la fatica e l'utilizzo esclusivo delle proprie forze per spostarsi non è più visto come pazzia.
Le persone che si incontrano, gli abitanti locali riconoscono lo spirito libero che è sempre stato il vero motore del cicloviaggiatore. Si instaura spesso un'immediata empatia che permette di entrare a contatto più facilmente con la realtà locale, senza forzature e senza diffidenze, creando un legame intenso con l'ambiente e con le persone.

Vantaggi pratici

Il nostro cavallo d’acciaio ha anche altri vantaggi, più pratici, da non sottovalutare: ci si può fermare dove si vuole, si può arrivare ovunque senza dipendere dagli orari dei mezzi pubblici, senza incorrere in un divieto o in una zona a traffico limitato, senza dover tornare sui propri passi perché la lingua d’asfalto su cui si sta pedalando si trasforma all’improvviso in un sentiero. Si può parcheggiare quasi dappertutto in men che non si dica, senza pagare biglietti orari che costringerebbero a visitare un centro cittadino o una qualsiasi attrazione con il cronometro al polso e la paura di incorrere in un’infrazione del codice stradale. cascata veroMa soprattutto: è sano, fa bene al corpo e libera la mente! Non ti vogliamo convincere che il cicloviaggio sia la vacanza perfetta, ma per noi lo è. Ed è per questo che ti consigliamo vivamente di provarci, anche solo per qualche giorno, lungo una delle innumerevoli ciclabili o ciclovie che stanno nascendo in Europa e, lentamente, anche in Italia.
Come vedi le motivazioni per iniziare a viaggiare in bicicletta sono molteplici e, a nostro avviso, tutte valide. L'ultimo consiglio che ci sentiamo di darti è: prova e vedrai che sarà amore a prima pedalata!
 
 
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Leo

ITA - Cicloviaggiatore lento con il pallino per la scrittura e la fotografia. Se non è in viaggio ama perdersi lungo i mille sentieri che solcano le splendide montagne del suo Trentino e dei dintorni del lago d'Iseo dove abita. Sia a piedi che in mountain bike. Eterno Peter Pan che ama realizzare i propri sogni senza lasciarli per troppo tempo nel cassetto, ha dedicato e dedica gran parte della vita al cicloturismo viaggiando in Europa, Asia, Sud America e Africa con Vero, compagna di viaggio e di vita e Nala.

EN - Slow cycle traveler with a passion for writing and photography. If he is not traveling, he loves to get lost along the thousands of paths that cross the splendid mountains of his Trentino and the surroundings of Lake Iseo where he lives. Both on foot and by mountain bike. Eternal Peter Pan who loves realizing his dreams without leaving them in the drawer for too long, has dedicated and dedicates a large part of his life to bicycle touring in Europe, Asia, South America and Africa with Vero, travel and life partner and Nala.