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Strada della Ponale in MTB: anello sul Garda
La strada della Ponale in MTB è uno dei classici fuoristrada sul Garda. Quello qui di seguito descritto è un percorso in mountain bike ad anello che regala panorami splendidi sul lago settentrionale e sulla conca del Benaco. L'itinerario si intreccia con altri già affrontati sul lago di Garda ma introduce, per noi, la novità del passo Rocchetta. Dopo la fatica della salita ricompensata da scorci mozzafiato, la discesa pendente su Leano è adrenalinica al punto giusto per chi ama la velocità.
In questo articolo
Strada della Ponale in MTB, panorama splendido
Questo itinerario che ancora una volta vede come protagonisti le strade ed i single tracks delle montagne che dominano il lato occidentale dell’Alto Garda Trentino, parte da Riva del Garda e si inerpica sulla strada della Ponale in MTB, vecchio percorso della strada provinciale che conduceva in valle di Ledro, ora riadattata per una percorrenza a piedi o in mountain bike.
Per raggiungere l’imbocco della strada ormai famosa tra tutti i mountain bikers che si rispettino (forse più conosciuta tra i bikers tedeschi che popolano a centinaia queste zone in estate) si deve costeggiare il lago di Garda attraversando il centro di Riva del Garda e percorrendo per qualche centinaio di metri la strada Gardesana occidentale. Poco prima di imboccare la prima galleria, sulla destra si stacca in salita la strada che noi percorreremo: un primo strappo su porfido porta all’imbocco del tratto riadattato per ciclisti e pedoni.
Questo tratto di itinerario è davvero trafficato da bikers e pedoni, soprattutto nei weekend estivi, quindi se non puoi venire qui in altri periodi dell’anno, fai attenzione e lascia la precedenza a chi va a piedi. La strada della Ponale in mountain bike ti regalerà scorci e panorami splendidi, intervallati da suggestivi passaggi in galleria. Dopo alcuni chilometri di pedalata giungerei nei pressi di un caseggiato che è stato ristrutturato ed è diventato un bici-grill dove è possibile sostare per rifocillarsi.
Poco oltre una biforcazione ti permetterà di svoltare a sinistra salendo verso il centro abitato di Pregasina e lasciando alla destra gli ultimi tornanti della strada che conduce in val di Ledro e che noi percorreremo in discesa al termine del percorso. Dopo un altro paio di chilometri si giungerà al termine del percorso interdetto alle auto, sbucando a un punto panoramico dal quale una statua della Madonna domina il tratto Trentino del lago di Garda.
Passo Rocchetta, salita per gente tosta
Dopo una meritata sosta, proseguiamo in salita (a destra la galleria ti ricondurrà a valle) raggiungendo il piccolo centro di Pregasina in posizione splendida sul lago. Seguiamo le indicazioni per il passo Nota svoltando a destra: troverai una fontana in cui eventualmente fare rifornimento d’acqua. Poco oltre tieni la sinistra ancora in salita, raggiungendo la chiesa e proseguendo di nuovo su sterrato.
Da questo punto il percorso dell'anello della strada della Ponale in MTB si fa più impegnativo e le pendenze aumentano: a tratti la strada è cementata… e questo non è un buon segno per chi non ama la fatica! L’ombra dei faggi regala un po' di sollievo e permette di giungere senza aver sudato troppo alla bocca Larici. Qui, dopo aver ammirato l’ennesimo panorama spettacolare, proseguiamo in salita a destra verso la malga Palaer che si raggiunge poco più tardi. Pedaliamo sul sentiero verso il passo Rocchetta sulla sinistra sempre in salita, ma questo si rivela un errore: è preferibile svoltare a destra in leggera discesa per poi tornare a salire a sinistra su un sentiero percorribile in bicicletta... noi invece siamo costretti a spingere le nostre mountain bikes per una mezz’oretta sul sentiero a gradoni decisamente più divertente in discesa che in salita, fino a raggiungere il passo Rocchetta identificato da un piccolo bivacco.
Panoramico itinerario verso il passo Guil
Ancora una volta il panorama si apre, questa volta svelando belle vedute della parte Veronese del lago di Garda e del massiccio del monte Baldo. Le alternative sono pressoché infinite: noi decidiamo di seguire il sentiero verso il passo Guil e poco oltre a un nuovo bivio teniamo la destra spingendo la bici per i primi metri. Risaliti in sella riusciamo in parte a percorrere un single track davvero splendido, prima in salita e quindi in piano sempre con scorci sul lago di Garda. Tocchiamo il punto più alto del percorso per poi abbandonare il versante esposto sul lago e scendere in picchiata in un’ampia radura fino al passo Guil. Ancora una volta sono molte le alternative: si può proseguire sulla sinistra per imboccare la salita verso passo Nota e poi, per i più allenati, la mitica (per i mountain bikers) salita al passo Tremalzo.
Discesa veloce verso Biacesa
Noi, soddisfatti delle fatiche odierne, decidiamo di iniziare a scendere tenendo la destra e imboccando la strada che ci condurrà, attraverso un suggestivo canyon, alle poche case di Leano per poi continuare ancora in picchiata, sempre su strada sterrata o ciottolata, fino al centro di Biacesa. In paese possiamo imboccare la pista ciclabile che da Molina di Ledro conduce a Riva del Garda, svoltando a sinistra e poi a destra sulla strada provinciale della Val di Ledro per pochi metri. Prima della galleria ci defiliamo sulla destra imboccando in discesa il sentiero della Ponale che seguiremo a ritroso fino a raggiungere Riva del Garda dove concluderemo il nostro anello e le nostre fatiche: un percorso davvero esaltante nel paradiso della mountain bike del Garda Trentino!
Fai attenzione nel percorrere la strada della Ponale in MTB in discesa: alcuni punti sono particolarmente esposti, quindi modera la velocità e occhio ai pedoni e agli altri bikers!
Il Garda Trentino è un vero paradiso per i mountain bikers e quindi spesso lo raggiungiamo per percorrere i suoi sentieri, . Se cerchi altri percorsi MTB sul Garda nella zona potete consultare la mappa degli itinerari MTB dove trovi anche tracciati su tutte le Alpi e in generale in Italia.
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Leo
ITA - Cicloviaggiatore lento con il pallino per la scrittura e la fotografia. Se non è in viaggio ama perdersi lungo i mille sentieri che solcano le splendide montagne del suo Trentino e dei dintorni del lago d'Iseo dove abita. Sia a piedi che in mountain bike. Eterno Peter Pan che ama realizzare i propri sogni senza lasciarli per troppo tempo nel cassetto, ha dedicato e dedica gran parte della vita al cicloturismo viaggiando in Europa, Asia, Sud America e Africa con Vero, compagna di viaggio e di vita e Nala.
EN - Slow cycle traveler with a passion for writing and photography. If he is not traveling, he loves to get lost along the thousands of paths that cross the splendid mountains of his Trentino and the surroundings of Lake Iseo where he lives. Both on foot and by mountain bike. Eternal Peter Pan who loves realizing his dreams without leaving them in the drawer for too long, has dedicated and dedicates a large part of his life to bicycle touring in Europe, Asia, South America and Africa with Vero, travel and life partner and Nala.
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Ultimi commenti
Oggi con una ebike si possono fare dei percorsi impegnativi fisicamente (per una bici senza motore) ma per quanto riguarda la tecnica non tutti possono fare dei giri tecnicamente difficili.
Io, con i miei 67 anni, cerco giri fino a 1500 m di dislivello, ma non troppo difficili tecnicamente per potermi gustare pienamente i paesaggi e i posti, senza dover rischiare su single trail esposti.
Grazie Enrico