È un dolce risveglio quello tra le montagne del Parco nazionale della Majella prima di ripartire verso sud. Abruzzo e Molise anni fa costituivano una sola regione, oggi confinano solamente e, nonostante le affinità, si differenziano per molti aspetti culturali, storici e enogastronomici. Dopo le storie dell'orso marsicano che camminava per il paese lo scorso inverno, vorrei fermarmi a Pescocostanzo ancora una notte aspettando un incontro poco probabile... ma il tempo stringe e il viaggio in bici verso Matera deve continuare.
Oltre la Majella
Il sole è ancora nascosto dalle montagne mentre carichiamo l'ultima borsa sulle bici. L'aria tersa e frizzantina ci invita ad indossare la felpa prima di riprendere la strada verso sud. Rivisondoli anticipa di poco la turistica Roccaraso alla quale è collegata da un breve tracciato ciclabile dedicato al grande Luigi Vittorio Bertarelli, fondatore del Touring Club Ciclistico Italiano.
Roccaraso che, anche quest'anno attende inerme l'inizio della stagione invernale, è silenziosa e immobile. Saliamo tra paesi sconosciuti seguendo l'istinto, facendoci guidare dalla voglia di scoperta e dagli scorci più appariscenti. Carceri Alte e Carceri Basse, Ateleta e finalmente il fiume Sangro sormontato dalla ferrovia sangritana... il Molise non può essere così lontano. La strada si inerpica tra le caducifoglie in direzione di San Pietro Avellana borgo per il quale passa il Tratturo Celano - Foggia, il secondo più lungo dell'Italia meridionale, una via di comunicazione importantissima per le greggi e la vita agreste dell'Appennino.
Il Molise e Vastogirardi
Il Molise è da sempre una delle regioni meno turistiche e meno considerate d'Italia, eppure le
cose da vedere in un viaggio in bicicletta non mancano. San Pietro Avellana è il primo borgo del Molise sulla nostra strada ma da oggi ne seguiranno molti altri.
Il paesaggio non cambia dall'Abruzzo: l'orizzonte cela montagne e colline domate da borghi fortificati che si susseguono l'uno all'altro. Grossi grovigli di vegetazione arroccati sulle fronde di un albero attirano subito l'attenzione: il
vischio non lascia scampo e infesta la pianta fino a farle perdere le foglie. All'ingresso di
Vastogirardi una poiana accovacciata su un palo della luce sembra darci il benvenuto mentre alcune voci vivaci giungono dalla piazzetta poco più avanti.
Il venditore di frutta è sicuramente conosciuto in paese: una piccola folla si è radunata intorno al camioncino carico, gli affari sembrano andare bene. Osserviamo la scena incuriositi e senza accorgercene diventiamo ben presto i principali attori. Il venditore si accorge di noi dopo aver servito un'anziana signora, una di quelle donne di altri tempi che vestono sempre di nero anche con 40° C. Ci rivolge un sorriso e allungando la mano offre con spontaneità alcune mele selvatiche.
Vastogirardi è un paese grazioso sovrastato da una fortificazione che include il castello, il complesso parrocchiale e l'antico borgo. Posto a 1200 metri di quota vanta anche i resti di un santuario sannitico del II secolo a.C. che si raggiunge superando il campo sportivo e proseguendo in campagna.
Il Molise, conosciuto anche come Sannio, nome che deriva dalle popolazioni sannitiche che lo abitavano, conserva diversi siti storici di grande interesse, ma questo lo scopriremo solo nei giorni successivi.
Carovilli e la prima notte molisana
Da Vastogirardi riprendiamo il nostro
viaggio in bici senza perdere di vista il fiume Trigno. Si scende dolcemente mentre ci si inoltra in questa terra verdeggiante.
Castiglione di Carovilli oggi conta solo 200 abitanti ma anni fa raggiungeva il migliaio. L'area intorno al paese è importante per la presenza dell'
Oasi WWF di Collearso e della suggestiva chiesa in pietra sul colle.
Da Castiglione un'ultima breve discesa conduce alle porte di
Carovilli, un paese grazioso dove trascorrere una notte. Il signor Avio è un appassionato di Storia e tradizioni, gestisce la Dimora del Sergente dove offre ospitalità di qualità a basso costo. Conosciamo anche Nadia attivissima sul web, amante del suo paese e del Molise. Il tempo trascorre veloce parlando di Sannio, Romani e lande molisane... questi sono gli incontri che rendono speciale ed indimenticabile un viaggio!
Per scoprire tutte le tappe di #transitalia e scaricare le tracce GPS dai un'occhiata alla mappa del nostro viaggio in bici oppure continua a viaggiare in bici per l'Italia tornando alla tappa n° 15 da San Valentino a Pescocostanzo... a breve ti racconteremo anche la diciassettesima tappa da Carovilli a Frosolone, in Molise.
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