Unisciti alla LiT Family e ottieni vantaggi e prodotti esclusivi Iscriviti subito

Superga in bici
lifeintravel.it
Luogo
Piemonte
Durata
Fuggitivo (1 giorno)
Lunghezza
30 km
Percorso
Lineare
Dislivello
501 - 1000 m
Difficoltà
Micro avventura
Tipo di fondo
100% Asfalto
 
 
Il secondo giorno di via Francigena in bici in Piemonte percorso qualche settimana fa ci ha condotto alla scoperta dell'itinerario tra Chivasso e Superga, un tratto della via Francigena tra Torino e Vercelli, in parte sulle sponde del Po ed in parte sulle rampe terribili della salita verso la Basilica di Superga da dove il panorama spazia sull'intera conca di Torino, protetta dalle vette più alte delle Alpi. 
 
La sveglia in quel di Roppolo, ancora sul percorso morenico canavesano della via Francigena Piemonte, è dolce e piacevole: il sole filtra dalle tende e questo ci rincuora dopo una giornata di pioggia. castello roppoloIn men che non si dica, dopo un saluto al castello del paese, percorriamo l'ultimo tratto previsto fino a Santhià dove saltiamo sul treno per spostarci a Chivasso... purtroppo il tempo è tiranno questa volta e quindi dobbiamo sfruttare anche i mezzi pubblici per poter scoprire tutti quattro i tratti di via Francigena Piemonte segnalati. Un giretto per le vie del centro e, lasciandoci alle spalle il duomo gotico di Santa Maria Assunta, riprendiamo subito a pedalare verso ovest spostandoci dalla strada provinciale nell'alveo del Po per restare fuori dal traffico. In questo tratto si esaltano le doti di bikers su un bel single track tra i pioppi. Più avanti una bella strada sterrata ci fa attraversare la riserva naturale della confluenza dell'Orco e del Malone per raggiungere Piana San Raffaele e Gassino Torinese, un bel centro in cui spicca la Chiesa della Confraternita dello Spirito Santo. salita a supergaIl percorso della via Francigena Piemonte qui prosegue fuori da strade trafficate per raggiungere San Mauro e proseguire verso Torino ma noi vorremmo raggiungere la basilica di Superga salendo da Rivodora. Un errore di percorso però ci fa proseguire fino a Sassi da dove imbocchiamo quattro chilometri tremendi di ascesa che ci conducono in un'ora circa alla basilica di Superga. Metro per metro, guadagnamo quota e l'aria si fa più fresca. La giornata è soleggiata e noi, stanchi ma soddisfatti, raggiungiamo l'ampio parcheggio sul culmine della collina. Aprofittiamo della presenza del Ristoro del Priore, un incantevole ristorantino piccolo piccolo nelle sale settecentesche del primo piano della Basilica, per una pausa che ci permette di ammirare il panorama sulla città di Torino. Da qui si scorge la Mole e la reggia di Venaria, oltre a vedere il Po scorrere placido sotto i nostri occhi.superga in bici
La deviazione fatta rispetto al tracciato originario, ci permette di congiungere due itinerari differenti che venivano seguiti in epoca medievale: la via Francigena da Torino a Vercelli che abbiamo percorso a ritroso e la via Francigena verso il Monferrato, Asti e il mare che abbiamo percorso da qui in avanti.
 
 
Ultima modifica: 03 Giugno 2024
Author Image
Leo

Viaggiatore lento con il pallino per la scrittura e la fotografia. Se non è in viaggio ama perdersi lungo i mille sentieri che solcano le splendide Dolomiti del suo Trentino, sia a piedi che in mountain bike. Eterno Peter Pan che ama realizzare i propri sogni senza lasciarli per troppo tempo nel cassetto, dopo un anno di Working holiday in Australia e dieci mesi in bici nel Sud est asiatico, ora sogna la panamericana... sempre in bici, s'intende!

Scrivi qui quel che pensi...
Log in con ( Registrati ? )
o pubblica come ospite
Carico i commenti... Il commento viene aggiornato dopo 00:00.

Commenta per primo.

 
 
 
Iscriviti alla newsletter
Lascia la tua mail qui sotto per ricevere consigli, itinerari o suggerimenti per iniziare la tua esperienza di cicloturismo

Unisciti ad altri 25.000 cicloviaggiatori. Non ti invieremo mai spam!

Ultimi commenti

Ciao Leo, più che un restyling sembra un cambiamento profondo sotto tutti gli aspetti e, come ogni cambiamento, coglie alla ...
Ho una bici in alluminio e carbonio, l'ho cartavetrata fino al osso. Vorrei dipingerla in autonomia, senza pistola e compressore, ...
Ciao, 
il percorso ad oggi è cambiato. Segue infatti molto di più il tracciato della vecchia ferrovia. 
Ho compiuto il tragitto da ...
articolo interessante e concordo sulle conclusioni. se posso permettermi aggiungerei (secondo la mia esperienza personale) che nel caso dei freno ...