fbpx

Unisciti alla LiT Family



Riserva di Ang Trapeang Thmor in Cambogia

Scritto da
Vota questo articolo
(0 Voti)
Ang Trapeang Thmor è una riserva nata attorno ad un bacino irriguo costruito durante il regime di Pol Pot ed è divenuta, in quest'area, il simbolo della rinascita della Cambogia. La nidificazione della gru antigone (ne restano circa mille esemplari al mondo) ha fatto sì che iniziassero ad arrivare ricercatori e conservatori ed oggi qualche turista si avventura fin qui ma sappiate che, se decidete di scoprire la riserva, arrivare e restare sarà davvero un'avventura!
Life in Travel Diaries
Sono disponibili i Life in Travel diaries, libri fotografici con tanti racconti di viaggio scritti dai cicloviaggiatori per i cicloviaggiatori. Puoi acquistarli singolarmente, in bundle o abbonandoti al piano Esploratore della LiT Family. Che aspetti? Salta in sella con noi!
 

Riserva di Ang Trapeang Thmor - Cambogia

La riserva faunistica di Ang Trapeang Thmor è particolarmente nota tra i birdwatchers dato l'alto tasso di volatili presenti nell'area tutto l'anno. In particolare stanziano qui in buon numero le rare gru antigone. Per poter meglio apprezzare le bellezze della riserva è possibile organizzare un'escursione in barca o in motorino. L'area paludosa a nord, quando l'acqua si ritira nel periodo secco, è percorribile ed è qui che le gru nidificano e vivono. Moltissimi altri uccelli sono avvistabili, come martin pescatori, aquile pescatrici, numerose specie di anatre, aironi, garzette...tra i mammiferi, sono presenti i cervi di Eld.
Ang Trapeang Thmor nasce negli anni del regime di Pol Pot come bacino irriguo (infatti tutt'attorno è un'immensa distesa di risaie) e qui, per costruire sbarramento e canali, a centinaia sono periti di stenti e di fame...parlando con gli abitanti di Phnom Srok, il villaggio più grande dei dintorni (dove è possibile, chiedendo in giro, trovare qualcuno che vi ospiti per la notte...non ci sono allloggi nei dintorni), troverete sicuramente qualcuno che ancora ricorda quegli anni terribili anche se in pochi hanno voglia di parlarne.
Numerose strade, tutte sterrate, percorrono la riserva attorno al lago ed un motorino o una bicicletta sono l'ideale per percorrerle durante la stagione secca. Se amate dunque il birdwatching e le località fuori dai percorsi classici del turismo, questa riserva dal passato oscuro è l'ideale località dove trascorrere due o tre giorni lontani dall'affollamento di Siem Reap ed Angkor.
 
 
Letto 4606 volte
Scrivi qui quel che pensi...
Log in con ( Registrati ? )
o pubblica come ospite
Carico i commenti... Il commento viene aggiornato dopo 00:00.

Commenta per primo.

Leo

ITA - Cicloviaggiatore lento con il pallino per la scrittura e la fotografia. Se non è in viaggio ama perdersi lungo i mille sentieri che solcano le splendide montagne del suo Trentino e dei dintorni del lago d'Iseo dove abita. Sia a piedi che in mountain bike. Eterno Peter Pan che ama realizzare i propri sogni senza lasciarli per troppo tempo nel cassetto, ha dedicato e dedica gran parte della vita al cicloturismo viaggiando in Europa, Asia, Sud America e Africa con Vero, compagna di viaggio e di vita e Nala.

EN - Slow cycle traveler with a passion for writing and photography. If he is not traveling, he loves to get lost along the thousands of paths that cross the splendid mountains of his Trentino and the surroundings of Lake Iseo where he lives. Both on foot and by mountain bike. Eternal Peter Pan who loves realizing his dreams without leaving them in the drawer for too long, has dedicated and dedicates a large part of his life to bicycle touring in Europe, Asia, South America and Africa with Vero, travel and life partner and Nala.