Fanno belle offerte e c'è una vasta scelta, spero possa servire a qualcuno!
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Bici da donna: come scegliere quella giusta
La bicicletta è un mezzo di trasporto che sta lentamente conquistando anche il mondo femminile. Sempre più ragazze decidono di acquistare una bici da viaggio, da strada, da città o una MTB, per seguire i propri mariti o fidanzati in avventure faticose e fangose o, semplicemente, per iniziare a scoprire il mondo più lentamente, a ritmi più umani. Scegliere una bici da donna però non è così scontato e, per non commettere errori, è necessario valutare alcuni parametri importanti prima dell'acquisto. In questo articolo troverai delle linea guida per scegliere la tua bicicletta.
Bici da donna o bici adatta a te?
Uomini e donne hanno una fisionomia diversa, questo non si può negare. Generalmente le donne hanno il busto più corto, il bacino più ampio, braccia e gambe più lunghe rispetto agli uomini. E' anche vero però che il corpo umano si adatta facilmente alle condizioni climatiche e alle caratteristiche del luogo in cui viviamo ed è per questo che in generale, per esempio, le peruviane sono più basse delle svedesi. Una bicicletta adeguata ad una donna alta 160 cm non andrà bene per una di 180 cm e quindi ha senso parlare di bici da donna ma ha ancor più senso parlare di bici adatta ad ognuno di noi, indipendentemente dal fatto di essere uomini o donne.
Alcune aziende promuovono bici da donna costruite appositamente per le signorine... ma siamo sicure non si tratti solo di marketing? I costi di una bici specifica da donna risultano talvolta superiori a quelli di una della stesso range qualitativo da uomo, perchè?
Cercheremo di rispondere a queste e ad altre domande vedendo insieme le caratteristiche principali che dovrebbe rispettare una bici da donna come si deve.
Caratteristiche di una bici da donna
La prima cosa della quale tenere conto per scegliere la bici giusta è la dimensione del telaio che deve essere calcolata in base all'altezza, alla misura del busto e alla lunghezza degli arti. Scegliere un telaio sbagliato o montare componentistica fuori misura significa correre il rischio di provare fastidiosi dolori alle ginocchia, al collo e alla schiena.
Per essere certa della scelta dovrai fare tre considerazioni:
- per individuare la misura approssimativa di un telaio ideale occorre conoscere la misura del cavallo ossia la lunghezza che intercorre tra l'osso pubico e il tallone. Una volta conosciuta questa misura potrai iniziare ad inviduare il telaio adatto
- una misura approssimativa della grandezza della bici può essere fatta con un semplice test: prima di acquistare una qualunque bicicletta appoggiati ad una parete, regola la sella e sali sulla bici, distendi la gamba appoggiando il tallone sul pedale quando si trova nella posizione più bassa (la gamba deve essere distesa ma rilassata, non tesa) e impugna il manubrio, ti senti comoda e a tuo agio? Se la risposta è positiva, hai probabilmente trovato la misura corretta del tuo telaio. Se la distanza del corpo dal manubrio ti impone di tendere in modo eccessivo le braccia, il telaio è probabilmente troppo grande per te. Se al contrario non riesci a distendere le braccia e hai l'impressione di "mangiare il manubrio", il telaio risulta troppo piccolo. Per maggiori informazioni leggi l'articolo su come regolare la sella della tua bici.
- un telaio talvolta può sembrare di una misura inadatta, ma se non sei pratica di biciclette fatti consigliare da un amico più esperto o da un negoziante di fiducia, si accorgerà più facilmente dell'inadeguatezza o meno di un componente. In alternativa esistono esperti di biomeccanica che possono regolare la posizione della sella, del manubrio e consigliarti con analisi più professionali delle tue misure.
Una sella da donna ha caratteristiche diverse da quella di un uomo: deve principalmente essere più larga (soprattutto nella parte posteriore) per poter risultare confortevole anche durante lunghe pedalate. Quelle con fessure centrali sono una scelta popolare per la comodità e protezione fornita al perineo. L'anatomia femminile è differente dalla maschile e per non provare quello spiacevole dolore al fondoschiena anche dopo brevi uscite, è necessario scegliere la sella corretta: per essere sicure della scelta provatene di diversi tipi e scegliete la sella ideale anche in base all'utilizzo che farete della bicicletta (ne esistono di diversi modelli per il fuoristrada, per la bici da corsa o da viaggio).
La dimensione del manubrio (solitamente 38 - 36 pollici per bici da corsa) sono da valutare in base alla larghezza delle spalle: più sono strette più il manubrio dovrà essere corto per avere stabilità e comfort.
Le leve del cambio e quelle dei freni talvolta sono grandi e poco adeguate alle nostre mani più piccole. Optando per leve di dimensioni eccessive rischierai di non poter frenare prontamente in caso di necessità.
Prova a posizionare le mani sul manubrio, testa i freni e il cambio, ora ti trovi a tuo agio?
Bici da uomo... per donna
Molti produttori di biciclette producono i telai in serie per il mondo maschile ma questi telai possono andare bene anche per noi, basta saper adattare la misura alle nostre esigenze. Una volta individuato il telaio della giusta dimensione (aiutano anche un tubo corto superiore, un angolo sterzo più rilassato, un tubo di sterzo più alto, e forse un angolo del tubo sella leggermente più ripido), basterà sostituire la componentistica inadatta come, probabilmente, la sella e il manubrio.
Magicamente la bici da uomo si trasformerà in bici da donna senza per forza dover acquistare un modello femminile, magari a prezzo più elevato. Prima parlavo di marketing proprio per questo motivo: nella maggior parte dei casi una ragazza può utilizzare comodamente una bicicletta costruita in serie e riadattata alle proprie esigenze con componentistica adeguata al mondo femminile.
Per accertarti di fare la scelta giusta, prima di ogni acquisto, prova la bicicletta regolando la sella, appoggiando le mani sul manubrio, toccando i freni e cambiando marcia in corsa e, se ne hai la possibilità, fatti consigliare da un amico più esperto... meglio spendere qualcosa in più nella componentistica all'inizio piuttosto che soffrire di dolori alle spalle o alla schiena dopo alcune escursioni e dover rimediare in un secondo tempo.
La bicicletta, da adesso in avanti, sarà la tua fidata compagna di avventure, non scordarlo!
Ogni tipologia di bicicletta è caratterizzata da elementi specifici che ne contraddistinguono l'utilizzo, nelle prossime settimane analizzeremo più nel dettaglio la componentistica per una bici femminile!
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Lucy Hop
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Ultimi commenti
Oggi con una ebike si possono fare dei percorsi impegnativi fisicamente (per una bici senza motore) ma per quanto riguarda la tecnica non tutti possono fare dei giri tecnicamente difficili.
Io, con i miei 67 anni, cerco giri fino a 1500 m di dislivello, ma non troppo difficili tecnicamente per potermi gustare pienamente i paesaggi e i posti, senza dover rischiare su single trail esposti.
Grazie Enrico