Dal nostro rientro in Italia dopo
dieci mesi nel sudest asiatico in bicicletta siamo riusciti a far sedimentare un po' i ricordi, facendo loro assumere contorni più specifici: ripensando al percorso seguito, abbiamo deciso di fissare in questo articolo la grande bellezza di questo paese culturalmente distante da noi, ma affascinante e da esplorare tutto d'un fiato durante un viaggio. Da nord a sud, da est ad ovest ti consigliamo
cosa vedere in Thailandia assolutamente.
Bangkok ed i suoi templi
Le pagode, gli innumerevoli Buddha in tutte le pose e dimensioni, la città ricca di vita, di odori e di colori. Ma anche le vie incasinatissime di Bangkok, i banchetti di streetfood che vendono
Pad Thai a un euro, lo skytrain ed i giganteschi centri commerciali, il Chao Phraya ed il palazzo reale: un mondo a sé! Per
visitare Bangkok in sicurezza e sperimentando un nuovo mezzo di trasporto, provate i
tuktuk che sfrecciano per le vie cittadine.
La valle del fiume Kwai
La
ferrovia della morte che da Kanchanaburi serpeggia sospesa tra acqua e roccia fino a Sai Yok Noi, poco prima dell'Hellfire pass, è un'opera che ha preteso il sacrificio di migliaia di prigionieri. Al culmine della valle, poco lontano dal confine birmano, un ponte Mon, opera ingegneristica che grida al miracolo, conduce in un mondo fermo a cent'anni fa tra villaggi sperduti, bambini che si tuffano nel fiume e volti ancora scalfiti dal ricordo.
Ti innamorerai della valle del Kwai e il distacco sarà doloroso.
Lopburi, Ayutthaya e Sukhothai
Questi sfarzosi parchi storici pieni di templi ed edifici in rovina, ricordano i tempi in cui queste città furono capitali del potente regno thailandese.
Sukhothai e Ayutthaya hanno alcune affinità che le differenziano dalla più
turbolenta Lopburi, oggi conosciuta anche come città delle scimmie. Se volete vivere un'esperienza a tu per tu con questi animali visitate i templi ma fate attenzione a non disturbarle: possono mordere o saltarvi addosso per rubarvi acqua o oggetti. Per gli amanti della storia queste sono tre destinazioni da vedere in Thailandia.
Mae Hong Son è una città situata nel nord della Thailandia. Nell'area settentrionale, montuosa ed impervia, la Natura regala scorci magnifici che riconducono ad un mondo frammentato in cui decine di tribù (tra cui i Karen Padang e le loro donne giraffa) vivono pacifiche e in armonia con ciò che le circonda. Girando per i villaggi non dimenticatevi di assaggiare le specialità cinesi, thaialndesi di confine e, se siete fortunati, anche birmane.
Chiang Mai
E' forse la città principale del Nord della Thailandia e nel periodo del
festival delle lanterne Loy Kratong (novembre) è davvero una meta imperdibile. All'interno delle mura e lungo il fiume Ping migliaia di lanterne di carta vengono fatte volare verso il cielo come piccole mongolfiere e lo riempiono di fioche luci magiche. Se avete intenzione di fare un viaggio in bici in Thailandia considerate questo periodo.
Non distanti da Mae Hong Son, questi pendii (tostissimi da raggiungere in bicicletta) si accendono di un intenso giallo tra novembre e dicembre quando
i fiori si aprono dipingendo l'intera montagna e rendendo imperdibile il tramonto sulle alte terre del nord, le
estreme propaggini himalayane. Nei pressi dei campi di girasole si può campeggiare liberamente oppure, se preferite qualcosa di più confortevole, potete optare per una degli alloggi, talvolta spartani, presenti lungo la strada.
Il parco di Doi Suthep Pui e le magnifiche cascate Mork Fa, immerse nella giungla e poco lontane da una grotta popolata da centinaia di pipistrelli, sono l'ideale per chi vuole vivere un'esperienza avventurosa non lontano da Chiang Mai. Campeggiare sotto la volta celeste illuminata dalla via lattea è uno spettacolo emozionante ecco perchè è senz'altro da considerare tra le cose da vedere in Thailandia.
Il triangolo d'oro
L'area compresa tra Birmania, Laos e Thailandia è chiamata Triangolo d'oro. Resa famosa dalla presenza di piantagioni di papavero da oppio che fino agli anni '80 davano da vivere ai contadini delle tribù delle colline sparse nei dintorni, è oggi una meta turistica dove è possibile attraversare il confine tra Laos e Thailandia attraversando il mitico fiume Mekong.
Il parco nazionale thailandese di Kaeng Krachan è un vero paradiso per il birdwatching. Sorge a sud ovest di Bangkok, non così lontano dalla caotica capitale. Oltre quattrocento specie di uccelli popolano il più grande parco thailandese assieme a tigri ed
elefanti. L'accesso in bicicletta è proibito ma dal centro visitatori potrete organizzare passeggiate all'alba nella giungla (anche in autonomia). Vi garantisco che avere incontri piacevoli è possibile!
Questa isola lontana dalle mete più gettonate si trova nel Mar delle Andamane.
Koh Phayam non è invasa dal turismo di massa e anche questo la rende davvero affascinante e ideale per
fare snorkeling o rilassarsi. L'isola è abitata dai moken, gli zingari di mare, un popolo con tradizioni legate alla vita sull'acqua. Le nuove generazioni si stanno disabituando alla vita nomade e i veri moken stanno scomparendo. Koh Phayam è un paradiso lontano dalle resse di mega-hotel di Phukhet e Koh Samui.
Questo articolo è solo un piccolo assaggio delle cose da vedere in Thailandia: da nord a sud, da est ad ovest, questa nazione nasconde tanti luoghi ancora autentici, non ancora conosciuti al turismo di massa e un viaggio in bicicletta è l'occasione giusta per iniziare a scoprirla veramente.
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Spero sia un gran viaggio e tienici aggiornati su come andrà!
Buone pedalate!