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Eurovelo 5: la via Romea Francigena in bici

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Uno dei tre itinerari ciclabili europei a lunga percorrenza che attraversano l'Italia è l'Eurovelo 5. Questo percorso segue il tracciato della via Francigena Romea da Londra a Brindisi, ripercorrendo la via seguita da Sigerico, arcivescovo di Canterbury che più di 1000 anni orsono si incamminò verso Roma. Il tracciato di Eurovelo 5 non si ferma nel cuore della capitale ma prosegue fino a raggiungere le estreme propaggini meridionali della nostra penisola, attraversando gli Appennini e raggiungendo le coste del mar Adriatico a Brindisi, dopo 3215 km.
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logo ECFLa rete di itinerari europei Eurovelo è un progetto co-finanziato dall'Unione Europea e sviluppato dall'ECF (European Cyclists' Federation). Attualmente consta di 14 percorsi ciclabili di lunga percorrenza che uniscono tutta l'Europa. La rete Eurovelo, quando verrà completata, comprenderà oltre 70000 km di itinerari ciclabili in 42 paesi differenti.  
 
L'itinerario ciclabile Eurovelo 5, la Via Francigena Romea, attraversa sei nazioni europee partendo da Londra, la capitale del Regno Unito e giungendo alla città portuale di Brindisi, in Puglia. Questo tracciato europeo segue in parte le orme del vescovo Sigerico che nel 990 affrontò il lungo viaggio da Canterbury a Roma, la città eterna. La Via Francigena, uno dei percorsi più battuti dai camminatori di tutto il mondo dopo il Cammino di Santiago di Compostela, in bici è percorribile seguendo diverse varianti che permettono di evitare sentieri impossibili da pedalare. L'Eurovelo 5 ricalca itinerari ciclabili già esistenti e strade secondarie usufruendo anche del traghetto dalla costa britannica a quella francese. In Italia il tracciato non segue la Via Francigena classica nella sua totalità: invece che varcare il confine dal Passo del Gran San Bernardo, entra in Italia da Chiasso raggiungendo Milano e continuando verso sud.
Di seguito alcune informazioni nazione per nazione. 
 

Gran Bretagna - da Londra a Dover

Lunghezza nella nazione199 km |Città attraversate1 |Parchi nazionali2 |Siti UNESCO4  |Piatto tipicoPudding

L'Eurovelo 5 inizia dalla capitale inglese Londra e, più precisamente, dal quartiere di Greenwich, conosciuto per aver dato il nome al meridiano. Prima di partire per il viaggio in bici lungo l'Eurovelo 5 si può dedicare del tempo a visitare Londra con i suoi siti UNESCO, i suoi percorsi lungo il Tamigi e la sua ricchezza culturale. Si saluta la City costeggiando il fiume Tamigi lungo l'itinerario ciclabile conosciuto con il nome di Garden of England e si raggiunge Dartford, città che ha dato i natali a tanti inglesi illustri tra cui Margaret Thatcher, ma anche a Keith Richards e Mick Jagger dei Rolling Stones. Si pedala lungo il Garden of England attraversando diverse cittadine, sfiorando l'Elmley national nature reserve e raggiungendo la Crab & Winkle Way che tocca i 61 metri di quota prima di Canterbury. La cattedrale di Canterbury, patrimonio UNESCO, fa tornare alla memoria i racconti di Geoffrey Chaucher e il violento omicidio di Thomas Beckett, l'arcivescovo della città. Pedalando verso est si passa da Sandwich, cittadina il cui quarto conte diede il nome al panino e si arriva a Dover, conosciuta per le sue scogliere bianche che si affacciano sulla Manica e che possono essere fotografate durante il durante il viaggio in traghetto fino a Calais. Prima di lasciare le coste inglesi visita il suggestivo castello di Dover... magari al tramonto.
 

Francia - da Calais a Roubaix

Lunghezza nella nazione214 km |Città attraversate3 |Parchi nazionali0 |Siti UNESCO2|Piatto tipicoPotjevleesch

 
L'Eurovelo 5 attraversa due zone della Francia: la prima giungendo dal Regno Unito e sbarcando a Calais, la seconda rientrando nella nazione dopo aver toccato Belgio e Lussemburgo. Calais, di origine romana, è il porto di attracco dell'Eurovelo 5 in Francia.
Dalla città l'itinerario ciclabile raggiunge Guînes, citata dal vescovo Sigerico nel suo diario di viaggio e altri numerosi paesini della regione del Nord-Pas-de-Calais. A Watten il tracciato inizia a seguire il corso del fiume Aa verso sud-est, fino a Saint Omer. In questa cittadina si scopre che Sant'Audomaro, seguace di San Colombano, fondò l'abbazia benedettina di San Bertino di cui oggi restano solo le malinconiche rovine.
A fianco di differenti canali d'acqua si prosegue in direzione del Belgio fino a trovarci sul fiume Lys che ci fa deviare drasticamente verso est. A Mont Bernanchon incontriamo nuovamente il Canal d'Aire. Vale la pena sostare poco più avanti, nei pressi di Béthune, antico centro carbonifero iscritto al patrimonio UNESCO. Il campanile principale della città conta 36 campane e dal suo punto più alto raggiungibile a piedi la vista spazia fino al Belgio. Per chi ama i castelli, a Béthune si può visitare anche lo Chateau de Beaulieu del 1400.
Il nostro viaggio in bici sull'Eurovelo 5 continua oltrepassando Nœux-les-Mines e Mazingarbe e approdando a Lens, un altro centro carbonifero della zona. Lille ormai non è più così distante e dopo un tratto tra le campagne punteggiate di paesini, le nostre due ruote possono finalmente solcare il confine cittadino. Con i suoi numerosi monumenti, il campanile del municipio patrimonio UNESCO e l'edificio della Vecchia Borsa, simbolo della città, Lille è sicuramente una meta interessante. Da qui fino all'ingresso in Belgio si susseguono città più o meno importanti come per esempio Roubaix, conosciuta a livello mondiale per la prestigiosa gara ciclistica Parigi - Roubaix.via francigena
 

Belgio - da Leers Nord ad Arlon

Lunghezza nella nazione360 km  |Città attraversate2 |Parchi nazionali0 |Siti UNESCO: 5 |Piatto tipicoCarbonade flamande

L'Eurovelo 5 entra in Belgio subito dopo Roubaix cominciando a seguire l'itinerario ciclabile della Transwallone Ouest (la Transvallonia ovest - RV8a) diventando poi, ben presto, itinerario LF6, nelle Fiandre. Il Belgio è terra di birra ottima, dalle trappiste alla bianca, tutte da provare almeno una volta e in questo viaggio in bici lungo il tracciato europeo ne avrai sicuramente occasione.
A sud di Kluisbergen si incontra l'Eddy Merckx Route, un circuito per chi ha gambe con muri e bei panorami sulle Fiandre.
Si raggiunge Ronse e poi si continua a pedalare lungo l'itinerario ciclabile verso nord-est attraversando i paesaggi fiamminghi punteggiati di dolci colline e mulini come quello nei dintorni di Opbrakel. Poco dopo aver superato Schendelbeke, si attraversa il fiume Dender per poi lambire il laghetto. Il tracciato LF6 ci accompagna attraverso le lande fiamminghe, cittadine e colline fino a giungere a Gaasbeek dove si erge un interessante castello. Chi è appassionato di manieri e fortezze potrà fermarsi anche a Sint Pieters Leeuw, qualche chilometro oltre Gaasbeek.
Da Halle l'Eurovelo 5 lascia l'LF6 per il Rando - Vélo 1 che in poche pedalate tra città, ci porta fino alla capitale Bruxelles. Con i suoi siti UNESCO, le sue attività culturali, la produzione di cioccolato e i monumenti, Bruxelles è sicuramente una città che vale la pena visitare con calma.
Si lascia la capitale belga imboccando il tracciato RV 10 in direzione di Namur e incontrando alcuni siti suggestivi: la Sonian forest, Waterloo (non è proprio sulla rotta Eurovelo 5 ma si passa piuttosto vicino quindi gli appassionati di Storia non potranno farsi mancare una piccola deviazione!), la Château de la Hulpe, Louvain-la-Nueve con la sua 24 ore di bicicletta, la Château de Nil-Saint-Martin e la stessa Namur.
Da Namur l'Eurovelo 5 scorre veloce lungo l'itinerario RV 6 Picardie - Ardennes, veloce come la Mosa, il fiume che costeggia. Il tempo sembra essersi fermato mentre si osservano i piccoli battelli procedere lenti sull'acqua cangiante a Profondeville. Poco prima di Riviére si attraversa il fiume continuando il viaggio in bici verso est. Il Castello di Crupet sorge sull'acqua ed è davvero suggestivo al tramonto. Il tracciato lo sfiora proseguendo nel suo lento incedere verso Oriente.
Questa area del Belgio è punteggiata da castelli e l'Eurovelo 5 permette di visitarne diversi come quello di Skeuvre, d'Haversin o il pittoresco di Hargimont. Foreste di caducifoglie, paesaggi sospesi nel tempo, castelli eleganti, l'RV 6 continua a fino a Bastogne. Sono ormai pochi i chilometri che ci separano dal confine con il Granducato: ancora un maniero ad Assenois, antichi mulini, laghetti, torrenti e, alla fine della cittadina di Martelange un cartello con la scritta Lussemburgo determina la fine della nostra avventura in Belgio.

bruxelles

Lussemburgo - da Haut Martelange a Schengen

Lunghezza nella nazione119 km circa |Città attraversate1 |Parchi nazionali0 |Siti UNESCO1 |Piatto tipicoJudd mat Gaardebounen

In Lussemburgo l'Eurovelo 5 percorre poco più di 100 km attraversando foreste e sfiorando piccole cittadine fino a ritrovarsi sulla pista ciclable Ardoisiéres (PC18) e poco oltre sulla PC 17, la pista ciclable de l'Ouest che incontra a Koetschette, a 500 metri di altitudine.
Per alcuni chilometri la ciclabile si mantiene in quota per poi scendere lentamente ma con costanza fino ai 265 metri di Redange e terminare a Niederpallen. La pista ciclabile in realtà non finisce veramente perchè, poco oltre la cittadina, si unisce all'itinerario che segue il corso del fiume Attert prendendone il nomignolo.
La ciclabile dell'Attert costeggia a grandi linee il corso d'acqua e con essa anche l'itinerario europeo Eurovelo 5, la Via Francigena. In bici si possono ammirare i paesaggi naturali alternarsi ai minuscoli paesini del Granducato di Lussemburgo, l'unico esistente al mondo.
Poco prima di lambire la cittadina di Ganich il percorso muta nuovamente nome divenendo la pista ciclabile Nicolas Frantz, dedicata al grande campione lussemburghese che vinse due volte il Tour de France. L'Eurovelo 5 segue la ciclovia raggiungendo Mamer dove sono ancora visitabili le rovine delle terme gallo-romane e il castello del XVII secolo.
Da Mamer le case iniziano a susseguirsi una dopo l'altra e la ciclabile del campione, diventa ciclabile Du Centre, quella che raggiunge e attraversa la capitale Lussemburgo.
Visitare Lussemburgo è d'obbligo una volta giunti fin qui lungo l'Eurovelo 5: non perdere le fortificazioni, i vicoli lungo il fiume Alzette ed i parchi. Patrimonio UNESCO fin dal 1994, a Lussemburgo forse capirai meglio l'essenza di questo piccolo paese europeo. 
Sinuosa e silenziosa la ciclabile Du Centre così come ha raggiunto la capitale la lascia lungo il suo fiume diventando, poco oltre Strasse, la pista ciclabile Charly Gaul. Ricordo ancora le leggende su questo grande ciclista che vinse una tappa proibitiva del Giro d'Italia del 1956, sotto una tormenta di neve. La tappa terminava sul Monte Bondone, la montagna di Trento ed ancora oggi, una volta all'anno, si tiene una gara dedicata a lui. Da Ellange l'itinerario cambia ancora nome in pista ciclabile Jangeli e continua il suo lento incedere fino al fiume Mosel, al confine con la Germania. Lungo il Mosel l'Eurovelo 5 diventa pista ciclabile Des Trois Rivieres. A Schengen l'Eurovelo 5 attraversa il Mosel per entrare in Francia e lasciarsi alle spalle il Lussemburgo.

Francia - da Apach ad Huningue

Lunghezza nella nazione298 km |Città attraversate 3 |Parchi nazionali 1 |Siti UNESCO 2 |Piatto tipico Quiche Lorraine

Dal Lussemburgo l'Eurovelo 5 torna in Francia e subito ci si trova davanti al maestoso castello di Manderen. Per un tratto brevissimo l'itinerario europeo sconfina in Germania seguendo la VeloRoute SaarLorLux, più di 400 km di piste ciclabili tra i tre paesi: Lussemburgo, Francia e Germania. Usciti per qualche chilometro dal territorio francese, si rientra nei pressi di Alsting, lungo il fiume Saar, nella regione della Lorena.
Sarreguemines si trova alla frontiera con la Germania ed è famosa per le porcellane, è adagiata anch'essa sul Saar che l'Eurovelo 5 continua imperterrito a seguire. Le zone dell'Alsazia e della Lorena sono state per secoli disputate dalla Francia e dalla Germania passando continuamente sotto il dominio dell'una o dell'altra e diventando poi definitivamente francesi nel 1919 con il trattato di Versailles. L'Eurovelo 5 raggiunge Mittersheim e il suo lago per costeggiarlo e oltrepassarlo. Pochi chilometri e ci si ritrova di nuovo in prossimità di un lago, quello di Langatte.
L'itinerario ciclabile segue il canale di Houilléres de la Sarre fino ad un ulteriore bacino per poi proseguire lungo il canale della Marne Au Rhin. I paesi della zona contano qualche centinaio di abitante e i paesaggi sono rilassanti e verdi. Dopo Heming l'Eurovelo devia verso est toccando una cittadina dopo l'altra. Saverne e Lutzelbourg sono solo due delle località che vale la pena visitare. Ed è proprio poco prima di Lutzelbourg che l'Eurovelo 5 inizia a seguire il corso de La Zorz. Il tracciato fluviale veleggia verso est, Strasburgo è sempre più vicina e l'area del Basso Reno inizia a mostrare alcune delle sue perle più belle.
Il centro storico di Strasburgo è patrimonio UNESCO e fa di questa cittadina una delle più suggestive della zona. Con l'orologio astronomico,le chiese, i palazzi, i quartieri architettonici, Strasburgo si classifica sul gradino più alto delle località dell'Alsazia, ma le sorprese non sono ancora finite...
Prima di lasciare la Francia l'Eurovelo 5 attraversa altre due città importanti : Colmar ai piedi dei Vosgi e Mulhouse con il Duomo gotico.
 

Svizzera: da Basilea a Chiasso

Lunghezza nella nazione373 km |Città attraversate 3|Parchi nazionali 1|Siti UNESCO 2|Piatto tipicoChӓschüechli

Per tutto il suo passaggio in Svizzera l'Eurovelo 5 segue il percorso la National route North - South n° 3 che taglia la nazione verticalmente da Basilea a Chiasso, al confine con l'Italia. Passando da luoghi ameni, da laghi, montagne e paesini incantevoli, il tratto della via francigena svizzera ti piacerà di sicuro. Il sito ufficiale della Svizzera divide l'itinerario ciclabile in otto tappe ma se hai gambe potrai percorrerlo più velocemente anche se ti consiglio di goderti al meglio i luoghi che incontrerai sulla strada. Una menzione obbligatoria è per Bellinzona, patrimonio UNESCO e città meravigliosa. In Svizzera, a differenza di altri stati attraversati dall'Eurovelo 5, le foreste che cingono il percorso sono spesso di conifere e i colori sono quelli intensi delle Alpi. L'Eurovelo 5 costeggia per un tratto anche il parco nazionale svizzero con vette che sfiorano il cielo. Prima di raggiungere Chiasso si pedala lungo le sponde del lago di Lugano, una località piacevole dove fare canoa. Sopra le acque del lago svetta il Monte San Giorgio, patrimonio UNESCO.lago di lugano

Italia - da Como a Brindisi

Lunghezza nella nazione1550 km |Città attraversate 5 |Parchi nazionali 1|Siti UNESCO 5 |Piatto tipicoC'è davvero bisogno di trovarne UNO?

Da Ponte Chiasso, piccola frazione del comune di Como, l'Eurovelo 5 entra in Italia dalla Svizzera per percorrere il suo tratto di 1550 km.
Lungo la ciclovia pedemontana dei laghi di Lombardia l'Eurovelo 5 (la nostra via francigena in bici) lambisce il lago di Como e l'omonima città per scendere verso Milano. Supera il laghetto di Alserio nell'Alta brianza e imbocca la ciclopedonale Monza - Erba che segue il fiume Lambro. A Monza passa vicino alla Villa Reale e se hai tempo ti consiglio di fermarti per una visita. Lungo strade secondarie e poi attraverso la pista ciclabile della Martesana si può entrare a Milano, la città dell'Expo 2015. Dal caos milanese si pedala verso Pavia con il suo grazioso centro storico nella Pianura Padana. Lungo il tratto lombardo della Via Francigena, in bici si raggiunge il Po dopo essere passati dal castello di Belgioioso, da quello di Procaccini e dalla minuscola Corte Sant'Andrea dove si trovava l'antico Transitum padi e dove ancora oggi si può attendere il Caronte moderno per attraversare il fiume. Oltre il Po si entra in Emilia Romagna. Oltrepassata Piacenza con il Duomo e le sue basiliche, si segue la via francigena in bici fino a Fidenza. Dalla cittadina l'Eurovelo 5 raggiunge il Taro che si attraversa a Fornovo, ai piedi della Cisa. panorama su sienaL'ascesa fa sudare ma ne vale la pena: ai 1041 m del valico si lascia la Val del Taro per la Lunigiana, l'Emilia Romagna per la Toscana. Pontremoli, Massa, Pietrasanta, Camaiore per poi raggiungere Lucca: prenditi un po' di tempo e fai una sosta per visitare la città delle mura. Il viaggio in bici verso Roma (ed oltre) continua toccando Altopascio e San Miniato, in provincia di Pisa, famosa per i suoi tartufi bianchi. Pedalando tra le belle lande toscane il tempo fugge e ci si ritrova a visitare San Gimignano e Siena, le due città figlie della strada chiamata Via Francigena. Entrambe sono patrimonio UNESCO e vale davvero la pena dedicare alla visita qualche giorno. Lungo l'Eurovelo 5 si passa anche da altre due perle senesi: la fortificata Monteriggioni e la ammaliante Abbadia Isola. A Siena lascia la bicicletta a riposo oppure scopri la città pedalando, scendi nei sotterranei del Duomo, sali i gradini della Torre del Mangia e passeggia per i corridoi dell'ospedale Santa Maria della Scala. val d orcia tramontoA sud di Siena l'Eurovelo 5 si inoltra sulle colline dipinte della splendida Val d'Orcia dove, tra un borgo e una specialità gastronomica, ti perderai ad ascoltare le leggende del brigante Ghino di Tacco di Radicofani... magari facendo tappa ai Bagni San Filippo, ai piedi del Monte Amiata.
Nel Lazio l'Eurovelo 5 attraversa paesaggi incantati superando una collina dopo l'altra fino alle acque cangianti del lago di Bolsena. Roma non è poi così lontana ma prima di raggiungerla non si può mancare una sosta a Viterbo, principale città della Tuscia. L'eurovelo 5 in bicicletta continua a riservare sorprese... Sutri e Capranica, abbarbicate come due avamposti segreti anticipano il lago di Bracciano che resta lontano dal tracciato europeo. Monte Mario è l'ultima fatica prima di valicare le porte della città eterna, della intramontabile Roma, la capitale d'Italia. Non mi dilungherò a raccontarti cosa vedere a Roma, mi permetto però di suggerirti una sosta di almeno quattro giorni per avere un minimo di tempo per scoprire la città.
L'Eurovelo 5 da Roma segue la Via Francigena del Sud in direzione di Brindisi, tappa finale della nostra avventura in bicicletta. La ciociaria con i suoi profumi e colori ci accompagna all'interno di Alatri, cittadina fondata dall'antico popolo italico degli Ernici. Si continua a pedalare senza sosta entrando nella provincia di Caserta e raggiungendo Piedimonte Matese, porta del parco regionale del Matese. Verso Benevento si costeggia anche un altro parco, quello Taburno - Camposauro. Fai scorta di torrone in città prima di ripartire alla volta dell'Irpinia e dalla Basilicata. Il Castello di Melfi, il complesso incompiuto della Santissima Trinità a Venosa e il Palatium Regium di Palazzo San Gervasio, un assaggio di Lucania , con la promessa di tornare prima o poi, e l'Eurovelo 5 entra in Puglia. Nella Murgia e nell'omonimo parco nazionale si sente il profumo del pane di Altamura mentre si pedala verso la martoriata Taranto, sul mar Ionio. Dalla città inizia la traversata del tacco d'Italia verso Brindisi, l'ultima di questo lungo viaggio in bicicletta sulla Via Romea Francigena. Da Brindisi si può proseguire l'avventura verso nuovi continenti e la Terrasanta, ma questa è tutta un'altra storia...
 

Gli altri itinerari Eurovelo:
Eurovelo 1: lungo la costa atlantica Eurovelo 2: l'itinerario delle Capitali Eurovelo 3: la via dei pellegrini Eurovelo 4: il percorso in Europa Centrale Eurovelo 5: la via Francigena Romea Eurovelo 6: dall'Atlantico al Mar Nero Eurovelo 7: la ciclovia del Sole Eurovelo 8: la rotta del Mediterraneo Eurovelo 9: dal mar Baltico al mar Adriatico Eurovelo 10: l'anello del mar Baltico Eurovelo 11: il tracciato dell'Est Europa Eurovelo 12: la ciclovia del mare del Nord Eurovelo 13: il percorso della Cortina di Ferro Eurovelo 14: il percorso delle acque dell'Europa centrale Eurovelo 15: la ciclovia del Reno Eurovelo 17: il percorso ciclabile del Rodano Eurovelo 19: il percorso ciclabile della Mosa

 
 
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Vero

ITA - Correva l'anno 1983 quando ha sorriso per la prima volta alla luce del sole estivo. Da sempre col pallino per l'avventura, ha avuto la fortuna di girare l'Europa e l'Italia con i genitori e poi, per la maturità, si è regalata un viaggio in 2 cavalli da Milano verso la Russia. Al momento giusto ha mollato il lavoro senza alcun rimpianto per volare in Nuova Zelanda dove ha viaggiato per cinque mesi in solitaria. Nel 2007 ha provato per la prima volta l'esperienza di un viaggio in bici e, da quel momento, non ne ha potuto più fare a meno... così, dopo alcune brevi esperienze in Europa, nel 2010 è partita con Leo per un lungo viaggio in bicicletta nel Sud Est asiatico, la prima vera grande avventura insieme! All'Asia sono seguite le Ande, il Marocco, il Sudafrica-Lesotho e #noplansjourney. Se non è in viaggio, vive sul lago d'Iseo! Carpediem e buone pedalate!

EN - It was 1983 when he smiled for the first time in the summer sunlight. Always with a passion for adventure, she had the good fortune to travel around Europe and Italy with her parents and then, for maturity, she took a trip in 2 horses from Milan to Russia. At the right moment he quit his job with no regrets to fly to New Zealand where he traveled for five months alone. In 2007 she tried the experience of a bike trip for the first time and, from that moment on, she couldn't do without it ... so, after some short experiences in Europe, in 2010 she left with Leo for a long cycling trip in South East Asia, the first real great adventure together! Asia was followed by the Andes, Morocco, South Africa-Lesotho and #noplansjourney. If he's not traveling, he lives on Lake Iseo! Carpediem and have good rides!