Tra tutti gli itinerari ciclabili europei a lunga percorrenza che attraversano le diverse nazioni, l'Eurovelo 10 - anche nota come Ciclabile del Baltico - è l'unico ad anello. Questo percorso può essere affrontato partendo da qualsiasi punto del tracciato, che si richiude naturalmente nel punto di partenza. Il punto di partenza del tracciato di Eurovelo 10 è convenzionalmente Malmö in Svezia, per poi proseguire costeggiando il mar Baltico in bici e attraversare Finlandia, Russia, Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Germania, Danimarca e rientrare in Svezia, per un totale di circa 8800 km principalmente pianeggianti.
La rete di itinerari europei Eurovelo è un progetto co-finanziato dall'Unione Europea e sviluppato dall'ECF (European Cyclists' Federation). Attualmente consta di 17 percorsi ciclabili di lunga percorrenza che uniscono tutta l'Europa. La rete Eurovelo, quando verrà completata, comprenderà oltre 70000 km di itinerari ciclabili in 42 paesi differenti.
Per quanto riguarda le fonti su cui si basa questo itinerario, la principale è biroto.eu. Altra fonte molto utile è il wiki del progetto Eurovelo su Openstreetmap dove si trova il livello di completamento delle tracce Eurovelo in OSM aggiornato. Infine, per visualizzare le tracce Eurovelo online ti consiglio il sito opencyclemap.org dove gli itinerari eurovelo sono indicati con la sigla EV e il numero dell'itinerario.
In questo articolo
- Svezia - da Malmö a Haparanda
- Finlandia - da Tornio a Vaalimaa
- Russia - da Torfjanovka a Ivangorod (e una parentesi a Kaliningrad)
- Estonia - da Narva a Ikla
- Lettonia - da Ainazi a Rucava
- Lituania: da Butinge a Nida
- Polonia - da Gronowo a Swinoujscie
- Germania - da Ahlbeck a Flensburg
- Danimarca - da Kruså a Copenaghen
L'itinerario ciclabile Eurovelo 10, la "Ciclabile del Baltico", attraversa 9 nazioni europee partendo da Malmö, terza città della Svezia, e rientrando nella stessa città dopo aver compiuto un anello di 8800 km circa, senza particolari dislivelli, trovandosi sempre piuttosto vicino al mare e quindi al suo livello. Questo tracciato europeo è l'unico di tutti i percorsi Eurovelo a costituire un percorso ad anello, ricalcando itinerari ciclabili già esistenti e strade secondarie usufruendo anche del traghetto in Danimarca e Svezia.
Di seguito alcune informazioni nazione per nazione.
Svezia - da Malmö a Haparanda
Il percorso dell'Eurovelo 10 in bici inizia convenzionalmente a Malmö, la terza città più grande della Svezia, che vanta molti edifici storici e parchi. Da Ystad puoi prendere il traghetto per l'isola danese di Bornholm, un vero paradiso per i ciclisti! Tornato sulla terraferma, in parte su un percorso sviluppato e in parte sul progetto di questa Eurovelo 10, raggiungerai la città di Karlskrona, una città Patrimonio dell'Umanità UNESCO con chiese eleganti, grandi piazze, viali e fortificazioni storiche, come ad esempio lo spettacolare Porto Navale.
Continuando sulla costa verso nord, la Ciclovia del Baltico tocca l'elegante Stoccolma, la bellissima capitale della Svezia, da dove puoi visitare l'arcipelago di isole della città. Dopo la capitale inizia la parte più settentrionale dell'Eurovelo 10 in bici, verso Turku lungo tutto il percorso del Golfo di Botnia, fino al confine con la Finlandia nella cittadina UNESCO di Haparanda. Il golfo è il ramo più settentrionale del Mar Baltico ed è situato tra la costa occidentale della Finlandia e la costa orientale della Svezia. Preparati a soste regolari per ammirare l'incredibile scenario mentre pedali su questa costa selvaggia!
Finlandia - da Tornio a Vaalimaa
L'avventura sull'Eurovelo 10 in bici continua nel già citato golfo di Botnia, verso sud, in un tratto in fase di programmazione che segue strade secondarie e in generale poco trafficate attraversando la città universitaria Vaasa e la vivace Pori, che da anni ospita un importante festival di jazz con ospiti del calibro di Stevie Wonder, Alicia Keys, Earth Wind & Fire, De La Soul, Boyz2Men, Joe Cocker e altri. Proseguiamo verso sud fino alla città di Turku, alla foce del fiume Aurajoki, con la sua cattedrale, il castello e il caratteristico mercato coperto.
Proseguendo sulla costa meridionale della Finlandia, preparati a visitare le numerose città o fortezze patrimonio UNESCO o i parchi naturali che questo itinerario attraversa. La pista ciclabile Eurovelo 10 del Mar Baltico prosegue lungo il Golfo di Finlandia, attraversando anche la capitale Helsinki, dallo skyline inconfondibile, con stile nordico assieme al modernismo finlandese, Jugendstil e ancora monumentalismo. Da non perdere la Temppeliaukion kirkko, chiesa scavata nella roccia e la Chiesa di Cristo nel centro storico della città. Superata la capitale, si prosegue lungo la costa fino a raggiungere il confine con la Russia, passando a fianco del parco naturale Valkmusa.
Russia - da Torfjanovka a Ivangorod (e una parentesi a Kaliningrad)
I 602 km di Russia che l'Eurovelo ha in progetto di realizzare passano due volte in questo paese: per la prima parte, dal confine con la Finlandia si prosegue nella parte più stretta del golfo di Finlandia, sino a toccare prima la cittadina di Vyborg molto vicina alla Carelia, poi la seconda città russa, San Pietroburgo. Fondata nel 1703 da Pietro I alla foce del fiume Neva e costruita seguendo i canoni architettonici europei con uno stuolo di architetti italiani, la città fu capitale dell'Impero Russo, poi chiamata Pietrogrado e Leningrado per ritornare, dal 1991, a chiamarsi San Pietroburgo. Capitale culturale della Russia, vale sicuramente la pena fermarsi qualche giorno nella pedalata dell'Eurovelo 10 in bici per camminare sull'infinito Nevskij Prospekt, visitare il Palazzo d'Inverno o la coloratissima Cattedrale di Spas' na Krovi, gustare le specialità del luogo o ancora perdersi tra i canali e i lunghi viali dalle proporzioni perfette che caratterizzano questa città. Proseguendo nella sezione russa della Ciclabile del Mar Baltico, usciti dalla città toccheremo Petergof con la sua maestosa reggia e raggiungeremo, dopo poche centinaia di km, il confine con l'Estonia, a Ivangorod.
La seconda parte di Russia toccata dall'Eurovelo 10 in bici è l'exclave di Kaliningrad, tra la Lituania e la Polonia. Questo curioso territorio, che dalla Lettonia prosegue sull'Istmo di Curlandia, ti permette di pedalare 98 km su una lingua di terra poco più larga di 380 metri "rientrando" di fatto in terra russa. Inizialmente capitale della Prussia orientale col nome di Königsberg, venne prima pesantemente danneggiata da un bombardamento britannico e poi conquistata dall'Armata Rossa sovietica. Pedalando sull'Eurovelo 10 si raggiunge anche la città stessa, che merita una visita alla tomba del filosofo Immanuel Kant e ai numerosi edifici (ricostruiti) come le Porte di Königsberg.
Estonia - da Narva a Ikla
Con l'Estonia inizia la sezione baltica dell'Eurovelo 10. Ci si muove su un percorso non solo in sede, ma anche ben segnalato (cartelli blu con numero 1) poiché segue principalmente il percorso nazionale ciclabile 1. Muovendoti sulla costa settentrionale, in poco tempo si raggiunge forse la maggiore attrazione nazionale, il Parco Naturale Lahemaa, tra fitti boschi e dune di sabbia, dove trovano albergo numerose specie di flora e fauna. Poco oltre si raggiunge la capitale del paese, Tallinn, il cui centro storico ti affascinerà (patrimonio UNESCO) e ti farà perdere tra le sue viuzze di ciottoli, tra le mura e le torri difensive di questa pittoresca città dallo stile inconfondibile.
Usciti dalla capitale, si prosegue sulla costa frastagliata fino a inoltrarsi sulle tre isole di Muhu, Saaremaa e Hiiumaa, esplorandole su strade secondarie sempre circondate da betulle. Rientrati sulla terraferma, si prosegue verso sud toccando la maggior località estiva di villeggiatura, Pärnu, per poi terminare la sezione estone della Ciclovia del Baltico al confine con la Lettonia.
Lettonia - da Ainazi a Rucava
Al termine del tratto estone dell'Eurovelo 10 finisce anche la segnaletica blu a cui ci si era abituati, ma non disperare! Le strade secondarie e le ciclabili che ci porteranno alla scoperta della Lettonia in bici sono poco trafficate. Dopo un primo tratto che prosegue sulla costa, ci si sposta nell'entroterra per un centinaio di km, per lambire (e ti consiglio di deviare leggermente per attraversarlo) il Parco Nazionale del Gauja.
Rientrati sulla costa, in poche pedalate si raggiunge la capitale Riga e i suoi coloratissimi palazzi, i musei e le chiese, nonché l'ingombrante e altissima torre radio o l'elegante biblioteca nazionale. Un tempo importante centro della Lega Anseatica, il tessuto urbano del centro medievale di Riga riflette l'antica prosperità, sebbene la maggior parte dei primi edifici siano stati distrutti dal fuoco o dalla guerra. Riga divenne un importante centro economico nel XIX secolo, quando i sobborghi che circondano la città medievale sono stati disposti, prima con imponenti edifici in legno in stile neoclassico e poi in Jugendstil. È generalmente riconosciuto che Riga ha la più bella collezione di edifici art nouveau in Europa.
Usciti dalla città si raggiunge quasi subito Jurmala, nota località balneare per lettoni e russi, per poi toccare e brevemente attraversare il Parco Nazionale Kemeri. Proseguendo in direzione nord, sempre pedalando tra fitti boschi e a ridosso della costa, si raggiunge Capo Kolka, o Kolkasrags, la punta più settentrionale del paese, da cui ci si muoverà a occidente per ridiscendere verso la Lettonia, non senza attraversare i centri di Ventspils, la pittoresca Kuldiga e Liepaja, dove poco più a sud termina il segmento lettone dell'Eurovelo 10 in bici.
Lituania: da Butinge a Nida
Con il breve tratto costiero della Lituania si conclude la triade dei paesi baltici attraversati quasi interamente durante questo Eurovelo 10 in bicicletta. Nonostante la distanza di questo tratto di itinerario eurovelo sia insignificante, questo segmento ci dà l'opportunità di toccare Klaipeda, seconda città lituana, sicuramente da visitare. Dall'inconfondibile contorno periferico sovietico e dal centro che ricorda Inghilterra, Germania e Danimarca, le colorate vie del centro sono molto piacevoli da attraversare.
La seconda attrazione di questo breve segmento della Ciclabile del Baltico è sicuramente l'Istmo di Curlandia, penisola patrimonio UNESCO con dune di sabbia, lunga 98 km e larga 0,4/4 km, risalente alla preistoria. Durante tutto questo periodo è stata minacciata dalle forze naturali di vento e onde. La sua sopravvivenza fino a oggi è stata resa possibile solo a seguito di incessanti sforzi umani per combattere l'erosione di questo istmo, drammaticamente illustrato da continui progetti di stabilizzazione e di riforestazione. A metà di questo tratto entriamo nuovamente in Russia, nella sua exclave di Kaliningrad, che inizia sull'Istmo, ci porta ad attraversare la città di Kant e termina al confine con la Polonia, a Gronowo.
Polonia - da Gronowo a Swinoujscie
In Polonia il percorso dell'Eurovelo10 attraversa le regioni di Warmia-Masuria e Pomorskie, dove si collega con il percorso GreenVelo, il percorso ciclabile più lungo della Polonia. La Warmia e la Masuria offrono panorami della foresta e numerosi sentieri sterrati che si snodano attraverso i laghi. L'Eurovelo 10 in bici ti conduce attraverso questa regione fino a Elblag, dove si entra nella regione Pomorskie. La principale città di questa regione è Danzica, la vivace città portuale della libertà e della solidarietà. La strada per Danzica conduce attraverso Żuławy e Mierzeja Wiślana, una regione con speciali valori culturali e paesaggistici, dove ci si avvicina a Malbork, uno dei castelli medievali d'Europa patrimonio UNESCO. Danzica, con la sua gru medievale, le allegre vie del centro e la lunga pista ciclabile per Sopot e Gdynia, ti affascinerà.
Proseguendo sulla costa, si passa dal Parco Nazionale di Słowiński, un luogo dove convivono la foresta costiera, i grandi laghi costieri, le paludi e le torbiere, una montagna sacra, un faro, un villaggio storico, un campo di test missilistico tedesco e principalmente "il deserto della Pomerania" - le dune mutevoli. Prima di entrare ufficialmente in Germania attraversiamo quella che a tutti gli effetti è un'isola, l'isola di Wolin, che separa la laguna di Stettino dal Mar Baltico, che oltre a questa particolarità ospita il parco nazionale dedicato al bisonte europeo.
Germania - da Ahlbeck a Flensburg
Il tratto tedesco lungo un migliaio di km dell'Eurovelo10 segue pedissequamente il percorso della Ostsee-Radweg, la ciclabile D2 meticolosamente segnata, che passa su tracciato dedicato, strade secondarie o sterrati molto semplici e che percorre tutta la costa settentrionale tedesca, senza tralasciare le città di Rostock, Wismar, Kiel, il parco naturale della Pomerania e numerosi siti UNESCO come il Parco di Jasmund, quello di Müritz e i centri storici di Wismar e Stralsund.
Nell'ordine, lasciata la Polonia si raggiunge la penisola dello Jasmund, Parco Naturale Nazionale e anche patrimonio UNESCO: il periplo della penisola abitata sin dalla preistoria è di circa 200km. Passiamo poi per la città anseatica di Stralsund, riconosciuta come patrimonio mondiale dell'UNESCO, un'attrazione nel Meclemburgo-Pomerania Anteriore con la sua storia movimentata, la sua posizione unica sul lungomare e i suoi imponenti edifici gotici in mattoni. Altri colpi di pedale lungo l'Eurovelo 10 e siamo a Rostock, dove puoi godere l'atmosfera marittima e dove ogni anno si svolge uno dei più grandi incontri di marinai tradizionali dell'intera regione del Mar Baltico: la Hanse Sail. Giunti a Wismar saremo immersi nella vivace atmosfera tra i viali e lo sfondo marittimo del Porto Vecchio.
Percorreremo poi altre centinaia di km seguendo la costa fino alla baia cuneiforme di Kiel, con il suo museo marittimo o la torre memoriale dei caduti della marina tedesca - ora assurta a simbolo di tutti i marinai del mondo - prima di inoltrarci per l'ultimo tratto verso il confine con la Danimarca, a Flensburg.
Danimarca - da Kruså a Copenaghen
Gli ultimi 582 km della Ciclovia del Baltico sono un vero piacere: si pedala seguendo la segnaletica inconfondibile, passando su strade secondarie o ciclabili, fino a Fryshav, per poi imbarcarsi sul primo di tanti traghetti che ci porteranno alla scoperta delle piccole e grandi isole fino a Copenaghen. La prima di queste isole è Ærø, con la pittoresca cittadina di Ærøskøbing, dove puoi sentire il battito cardiaco e il respiro rallentare grazie alla bellezza inequivocabile dei piccoli villaggi ben conservati dell'isola. Poi vengono la città portuale di Svengbord e l'isola di Langeland, per poi proseguire sull'isola di Lolland e di Falster.Raggiungiamo poi il patrimonio UNESCO delle bianche scogliere di Stevns Klint, un sito geologico che comprende una rupe costiera ricca di fossili, lunga 15 km, che offre la prova eccezionale dell'impatto del meteorite Chicxulub che si schiantò sul pianeta alla fine del Cretaceo, circa 65 milioni di anni fa. Continuiamo a seguire l'Eurovelo 10 in bici, che in quest'ultimo tratto sfrutta lo stesso percorso dell'Eurovelo 7. Ormai mancano pochi colpi di pedale alla conclusione di questo itinerario di 8800 km percorrendo il periplo del Mar Baltico sull'Eurovelo 10. La nostra destinazione è la coloratissima Copenaghen, che ci accoglierà con il suo mix di architettura medievale e moderna, i numerosi ponti e la ricchezza culturale di una grande città europea.
Gli altri itinerari Eurovelo:
Eurovelo 1: lungo la costa atlantica Eurovelo 2: l'itinerario delle Capitali Eurovelo 3: la via dei pellegrini Eurovelo 4: il percorso in Europa Centrale Eurovelo 5: la via Francigena Romea Eurovelo 6: dall'Atlantico al Mar Nero Eurovelo 7: la ciclovia del Sole Eurovelo 8: la rotta del Mediterraneo Eurovelo 9: dal mar Baltico al mar Adriatico Eurovelo 10: l'anello del mar Baltico Eurovelo 11: il tracciato dell'Est Europa Eurovelo 12: la ciclovia del mare del Nord Eurovelo 13: il percorso della Cortina di Ferro Eurovelo 14: il percorso delle acque dell'Europa centrale Eurovelo 15: la ciclovia del Reno Eurovelo 17: il percorso ciclabile del Rodano Eurovelo 19: il percorso ciclabile della Mosa
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