Unisciti alla LiT Family
Sassolungo e Sasso Piatto: giro in MTB tra le Dolomiti della Val di Fassa
In questo articolo
Immersi nella Val Duron
Il Passo Duron e il sentiero sospeso
Acuti gridi ci richiamano alla realtà: l'area è abitata da centinaia di marmotte che, spaventate dal nostro passaggio. lanciano senza timore l'allarme. Un ultimo sguardo al Catinaccio prima di iniziare l'ultimo tratto di ascesa al Passo Duron, 2204 m di quota, meta di molti escursionisti e bikers sulle Dolomiti. Una sosta per respirare appieno la Natura selvaggia che ci circonda è d'obbligo prima di riprendere il giro del Sassolungo in MTB su un sentiero stretto e sospeso sulla sottostante Val Duron, un trail impegnativo ma allo stesso tempo incredibilmente emozionante, il 4-594. Nonostante sia un giorno feriale di giugno il sentiero è già battuto da diversi escursionisti di lingua tedesca che, come noi, hanno scelto un periodo caldo ma non ancora così affollato come quello dei successivi mesi estivi. Il tracciato taglia la montagna in quota tra brevi saliscendi, anche ripidi e sconnessi, tratti a piedi, passaggi di cancelletti chiusi e incontri, a tu per tu, con mucche e asinelli. Dagli oltre 2000 metri di quota il panorami sono emozionanti: la Madre Terra è stata estremamente generosa con il Trentino e l'Alto Adige e noi non possiamo che esserne felici.La discesa dal Rifugio Sassopiatto
Risalita al Passo Sella
Log in con ( Registrati ? )
o pubblica come ospite
Commenta per primo.
Vero
ITA - Correva l'anno 1983 quando ha sorriso per la prima volta alla luce del sole estivo. Da sempre col pallino per l'avventura, ha avuto la fortuna di girare l'Europa e l'Italia con i genitori e poi, per la maturità, si è regalata un viaggio in 2 cavalli da Milano verso la Russia. Al momento giusto ha mollato il lavoro senza alcun rimpianto per volare in Nuova Zelanda dove ha viaggiato per cinque mesi in solitaria. Nel 2007 ha provato per la prima volta l'esperienza di un viaggio in bici e, da quel momento, non ne ha potuto più fare a meno... così, dopo alcune brevi esperienze in Europa, nel 2010 è partita con Leo per un lungo viaggio in bicicletta nel Sud Est asiatico, la prima vera grande avventura insieme! All'Asia sono seguite le Ande, il Marocco, il Sudafrica-Lesotho e #noplansjourney. Se non è in viaggio, vive sul lago d'Iseo! Carpediem e buone pedalate!
EN - It was 1983 when he smiled for the first time in the summer sunlight. Always with a passion for adventure, she had the good fortune to travel around Europe and Italy with her parents and then, for maturity, she took a trip in 2 horses from Milan to Russia. At the right moment he quit his job with no regrets to fly to New Zealand where he traveled for five months alone. In 2007 she tried the experience of a bike trip for the first time and, from that moment on, she couldn't do without it ... so, after some short experiences in Europe, in 2010 she left with Leo for a long cycling trip in South East Asia, the first real great adventure together! Asia was followed by the Andes, Morocco, South Africa-Lesotho and #noplansjourney. If he's not traveling, he lives on Lake Iseo! Carpediem and have good rides!
Ultimi da Vero
- Ciclabile Val Brembana: da Piazza Brembana a Zogno in bici
- Ex ferrovia Spoleto Norcia in bicicletta
- Ciclabile Val Seriana: da Alzano Lombardo a Clusone in bici
- Giro lago di Iseo in bici: borghi antichi, olio e Christo
- Cammino di Santiago: km, da dove parte, percorso
- Ciclabile Val di Non: da Sabino a Taio in bici
Ultimi commenti
Oggi con una ebike si possono fare dei percorsi impegnativi fisicamente (per una bici senza motore) ma per quanto riguarda la tecnica non tutti possono fare dei giri tecnicamente difficili.
Io, con i miei 67 anni, cerco giri fino a 1500 m di dislivello, ma non troppo difficili tecnicamente per potermi gustare pienamente i paesaggi e i posti, senza dover rischiare su single trail esposti.
Grazie Enrico