Questo itinerario in bici, da Riva di Solto a Riva del Garda, attraversa tre fasce montuose, strade militari testimoni di agguerriti combattimenti e paesi sconosciuti ai più passando da tre laghi tra la Lombardia e il Trentino. L'alta traversata dal lago d'Iseo al Garda, costeggiando il meno noto bacino di Idro, può essere pedalata in solitaria o con un'amica/o fidata/o, in due o tre giorni di viaggio in base all'allenamento o al tempo a disposizione.
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L'Alta Traversata dei laghi in bici: da Riva a Riva
- Passare di lago in lago in bici
- La strada del Baremone e i suoi panorami
- La strada militare del Tremalzo
- Un tuffo al lago d'Idro o al Garda
- Un giro nelle vecchie miniere della Val Trompia
- Un'immersione (velocissima) nella gelida pozza cristallina del Bus da Mort
- Assaggiare il bagoss e la polenta di Storo
- Come raggiungo Riva di Solto? Riva si trova sul lago d'Iseo e puoi raggiungerla in bici dalla vicina Endine, dove si ferma l'Autostradale oppure puoi artire direttamente da Pisogne dove passa la ferrovia che collega Brescia a Edolo, in Vallecamonica.
- L'itinerario è segnalato? Il percorso si compone di tanti itinerari collegati tra loro e non risulta quindi segnalato nella sua totalità, ma solo a tratti (come per esempio la Greenway delle Valli Resilienti). Per questo ti consiglio di scaricare il file gpx
- Sono presenti fontane o fonti d'acqua in generale? Lungo l'itinerario si trovano diverse fonti d'acqua soprattutto nei paesi. Nella stagione più calda comunque, riempi le borracce appena puoi! A Pisogne, nei paesi della Val Trompia e in val Sabbia trovi anche dei market, se no puoi scegliere di mangiare nei rifugi in quota.
- Com'è la qualità delle strade in generale? Il percorso è in buono stato. Dopo il rifugio Medelet dovrai affrontare un facile single trail e brevi tratti più tecnici con sassi. Fai attenzione.
- Consiglio di affrontare il tracciato a fine primavera o fine estate per evitare la calura delle ore centrali. Anche l'autunno è una stagione meravigliosa per il foliage, ma di solito è più rischioso a livello di meteo per l'aumento delle piogge.
- Dove dormire lungo l'itinerario? In questo viaggio in bici in solitaria ho campeggiato in alta val Trompia (c'è una comoda area picnic chiamata Cugol a Collio) e nei pressi della pozza del Bus da Mort, in Trentino.Se preferisci dormire in campeggio puoi optare per il camping a San Colombano e per il lago d'Idro oppure dormire in quota nei rifugi del Medelet, del Maniva, del Baremone o del Garda, sul Tremalzo.
- Dove posso mangiare lungo l'itinerario? Se vuoi mangiare qualcosa di tipico puoi fermarti nei rifugi che troverai lungo l'itinerario come il Medelet, Rosa del Baremone, il rifugio Garda o le strutture al passo del Maniva.
- Cosa posso mangiare? Prova assolutamente la polenta con il formaggio ( se trovi la polenta carbonera), il bagoss, i casoncelli e la cucina tipica trentina e del Garda con la carne salata, i casoncelli, gli strangolapreti, i vari formaggi e il pesce di lago se ti piace il genere.
- InLombardia: il sito ufficiale del turismo in Lombardia
- Visit Chiese: il sito del turismo nella vallata
- Garda Trentino: il sito ufficiale del lago di Garda in Trentino
- Visit Trentino: il sito di riferimento per il turismo in Trentino
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Vero
ITA - Correva l'anno 1983 quando ha sorriso per la prima volta alla luce del sole estivo. Da sempre col pallino per l'avventura, ha avuto la fortuna di girare l'Europa e l'Italia con i genitori e poi, per la maturità, si è regalata un viaggio in 2 cavalli da Milano verso la Russia. Al momento giusto ha mollato il lavoro senza alcun rimpianto per volare in Nuova Zelanda dove ha viaggiato per cinque mesi in solitaria. Nel 2007 ha provato per la prima volta l'esperienza di un viaggio in bici e, da quel momento, non ne ha potuto più fare a meno... così, dopo alcune brevi esperienze in Europa, nel 2010 è partita con Leo per un lungo viaggio in bicicletta nel Sud Est asiatico, la prima vera grande avventura insieme! All'Asia sono seguite le Ande, il Marocco, il Sudafrica-Lesotho e #noplansjourney. Se non è in viaggio, vive sul lago d'Iseo! Carpediem e buone pedalate!
EN - It was 1983 when he smiled for the first time in the summer sunlight. Always with a passion for adventure, she had the good fortune to travel around Europe and Italy with her parents and then, for maturity, she took a trip in 2 horses from Milan to Russia. At the right moment he quit his job with no regrets to fly to New Zealand where he traveled for five months alone. In 2007 she tried the experience of a bike trip for the first time and, from that moment on, she couldn't do without it ... so, after some short experiences in Europe, in 2010 she left with Leo for a long cycling trip in South East Asia, the first real great adventure together! Asia was followed by the Andes, Morocco, South Africa-Lesotho and #noplansjourney. If he's not traveling, he lives on Lake Iseo! Carpediem and have good rides!
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Ultimi commenti
Oggi con una ebike si possono fare dei percorsi impegnativi fisicamente (per una bici senza motore) ma per quanto riguarda la tecnica non tutti possono fare dei giri tecnicamente difficili.
Io, con i miei 67 anni, cerco giri fino a 1500 m di dislivello, ma non troppo difficili tecnicamente per potermi gustare pienamente i paesaggi e i posti, senza dover rischiare su single trail esposti.
Grazie Enrico