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Linea Cadorna in MTB sul Lago Maggiore | Itinerario sul Monte Morissolo
L'area geografica del Lago Maggiore, diviso tra Piemonte e Lombardia, è ricca di itinerari ciclabili e per mountain bike, tracciati poco conosciuti e strade militari. Abbiamo percorso parte della famosa Linea Cadorna in MTB portandoci fin sulla cima del Monte Morissolo, un incredibile balcone panoramico sul Lago Maggiore.
In questo articolo
Salita al Passo Folungo
Quel che resta della guerra
Senza alcun preavviso poi la forestale riprende a salire con decisione facendoci scalare rapidamente i rapporti. Pedaliamo nuovamente in direzione de il Colle, ma prima di giungervi, seguiamo una breve deviazione (in salita) che ci porta ai resti della vecchia caserma di Cima d'Alpe. Dalla località ci spostiamo verso oriente seguendo la traccia verso il Monte Morissolo: la prima parte è su single trail impegnativo in leggera salita, dove una buona tecnica può fare la differenza nel superamento di sassi e radici. Man mano che si avanza il tracciato, pur mantenendo un'ampiezza limitata, si semplifica ed è davvero divertente da pedalare.Dopo circa 1,5 km approdiamo all'inizio del sentiero per escursionisti che sale alla vetta del Morissolo. Con cautela appoggiamo le bici ad un grosso tronco e ci incamminiamo. Optiamo per seguire le suggestive gallerie che si sviluppano più in basso rispetto al percorso escursionistico.
La Linea Cadorna
Il sistema difensivo italiano alla Frontiera Nord verso la Svizzera, conosciuto con il nome di Linea Cadorna, fu realizzato tra il 1899 e il 1918 per proteggere l'Italia da un ipotetico attacco da nord. L'eredità difensiva rimasta è composta da sistemi di gallerie, come quelle del Monte Morissolo, feritoie, resti di caserme, avamposti, mulattiere e trincee ancora ben conservate... Ai piedi della vetta del Monte Morissolo inizia il camminamento tra le vecchie gallerie che si sviluppa vista lago. I panorami si susseguono da un antro all'altro fino ad arrivare all'ultimo avamposto difensivo, appena sotto la cima. Sempre a piedi è possibile, con attenzione, percorrere gli ultimi metri per raggiungere le Tre Croci (è presente anche una corda fissa per aiutarsi nella percorrenza del sentiero un po' esposto).Dalla vetta la vista a 360° è magnifica e spazia su gran parte del territorio del Lago Maggiore. Per rientrare al luogo dove abbiamo parcheggiato le MTB basta seguire il breve anello che scende sul versante opposto della vetta e in pochi minuti ci si ritrova sulla suggestiva strada militare per Piancavallo. Costruita a ridosso della montagna questa via di comunicazione è curata e ben tenuta e pedalarci è assolutamente un must.
Ristoro e discesa
Se dopo questa parte di itinerario non ci vedi più dalla fame, puoi concederti una sosta ristoratrice presso la Baita di Piancavallo affacciata sulla Val Grande (come abbiamo fatto noi). Da Piancavallo l'itinerario prende una piega più tecnica proseguendo su una sterrata, a tratti single trail, sassoso e insidioso. Certi tratti mettono alla prova le abilità funamboliche del biker: dai 1240 m di località Piancavallo si scende ai 900 m di Manegra, riemergendo sull'asfalto già incontrato in salita. La traccia rientra a Pian del Sole dalla stessa via dell'andata ma, una volta giunta alla località, devia su una strada secondaria a tratti sterrata. In breve ci si ritrova nuovamente al parcheggio della stazione, punto di partenza e di fine del tracciato MTB sul Monte Morissolo e sulla Linea Cadorna.
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Vero
ITA - Correva l'anno 1983 quando ha sorriso per la prima volta alla luce del sole estivo. Da sempre col pallino per l'avventura, ha avuto la fortuna di girare l'Europa e l'Italia con i genitori e poi, per la maturità, si è regalata un viaggio in 2 cavalli da Milano verso la Russia. Al momento giusto ha mollato il lavoro senza alcun rimpianto per volare in Nuova Zelanda dove ha viaggiato per cinque mesi in solitaria. Nel 2007 ha provato per la prima volta l'esperienza di un viaggio in bici e, da quel momento, non ne ha potuto più fare a meno... così, dopo alcune brevi esperienze in Europa, nel 2010 è partita con Leo per un lungo viaggio in bicicletta nel Sud Est asiatico, la prima vera grande avventura insieme! All'Asia sono seguite le Ande, il Marocco, il Sudafrica-Lesotho e #noplansjourney. Se non è in viaggio, vive sul lago d'Iseo! Carpediem e buone pedalate!
EN - It was 1983 when he smiled for the first time in the summer sunlight. Always with a passion for adventure, she had the good fortune to travel around Europe and Italy with her parents and then, for maturity, she took a trip in 2 horses from Milan to Russia. At the right moment he quit his job with no regrets to fly to New Zealand where he traveled for five months alone. In 2007 she tried the experience of a bike trip for the first time and, from that moment on, she couldn't do without it ... so, after some short experiences in Europe, in 2010 she left with Leo for a long cycling trip in South East Asia, the first real great adventure together! Asia was followed by the Andes, Morocco, South Africa-Lesotho and #noplansjourney. If he's not traveling, he lives on Lake Iseo! Carpediem and have good rides!
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Ultimi commenti
Tutte le bici elettriche necessiterebbero comunque di una regolamentazione per l'uso in montagna , visto che la continua evoluzione le porta ad assomigliare a moto da fuoristrada piu che biciclette.
(Full disclosure: I'm the author of GpsPrune)