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Namibia in MTB: il Desert Knights nell'Ai-|Ais-Richtersveld Transfrontier Park
Com'è pedalare nel deserto, di notte, con la luna piena, inseguendo le tracce evidenti di un leopardo? Com'è guardare il sole scendere veloce all'orizzonte su una macchina arrugginita, abbandonata nel mezzo del nulla? Com'è cercare un pizzico di ombra sotto le fronde di un albero pittoresco come il quiver? Tutto profuma di Natura, di avventura, di vita celata ai nostri occhi mentre pedaliamo nel tramonto o sotto le stelle, tutto profuma di Namibia in MTB e di questo incredibile parco trasfrontaliero condiviso con il Sudafrica.
La luna piena nel deserto: Desert Knights in MTB
Desert Knights, pedalando nella notte africana
Le tappe del Desert Knights
- 1a tappa - Da Hobas, una volta preparata la bici, si parte alla volta del Fish River Canyon, il secondo canyon più grande del mondo, per un giro ad anello su terreni sconnessi, nella luce del tramonto. Lungo la tappa si hanno tre punti panoramici sulla gola del Fish River e un rientro quasi tutto in discesa a Hobas.
- 2a tappa - Partenza nuovamente da Hobas in direzione dell'Ai-Ais camping, a 68 km di distanza. Saliscendi, auto d'epoca abbandonate a bordo strada, alberi di quiver, discesa sconnessa e tanta vita intorno a noi. All'Ai-Ais, dopo una tappa piuttosto impegnativa, ci si può rilassare nell'ampia piscina di acqua calda.
- 3a tappa - Il terzo giorno si riprende la strada verso Gamkab, un luogo magico nel cuore di un canyon. La strada da percorrere è lunga e sabbiosa, 58 km, e spesso ci si ritrova a dover scalare il rapporto velocemente per superare i tratti più impegnativi. L'ultima parte della tappa, ormai sotto la luna, si trascorre all'interno di un canyon molto suggestivo. A Gamkab, in un campeggio allestito appositamente per i partecipanti ci si può finalmente rilassare passando la serata intorno al fuoco, mangiando pietanze tipiche, facendo una doccia del tutto originale, guardando la luna quasi piena risplendere nell'oscurità.
- 4a tappa - In questa giornata si unisce una breve pedalata ad una lunga discesa in kayak lungo l'Orange River. Dopo una decina di chilometri in un ambiente austero e roccioso si giunge sulle sponde del grande fiume africano. Un breve briefing e senza rendersene conto ci si ritrova a discendere le rapide del fiume tra voli di martin pescatore, planate di aquile pescatrici e massi da evitare... una vera avventura! Si passa la notte sul suolo sudafricano, a De Hoop, affacciati sulle acque cangianti dell'Orange River.
- 5a e 6a tappa - Le ultime tappe si sviluppano in Sudafrica terminando prima a Hakkiesdoring e poi a Sendelingsdrift, sul confine con la Namibia. Le due giornate sono piuttosto impegnative perchè la stanchezza delle tappe precedenti inizia a farsi sentire e le distanze da pedalare non sono banali. Tra salite, single trail e paesaggi unici si arriva alla meta finale del tour del Desert Knights.
Equipaggiamento necessario
- sacco a pelo,
- cuscino gonfiabile,
- necessario per l'igiene personale,
- cambio pesante perchè le temperature possono essere molto fresche,
- caricatori vari,
- una luce, si suggerisce una da 1200 lumen, per pedalare quando il sole tramonta.
Come raggiungere la Namibia e Hobas
Non solo MTB ma tanta Natura
Il Parco transfrontaliero ǀAi-ǀAis/Richtersveld
Informazioni utili per viaggiare in Namibia in MTB
- i dollari namibiani e i rand sudafricani hanno lo stesso valore ma in Sudafrica vengono accettati solo i rand (in Namibia entrambi). All'aeroporto di Windhoek puoi cambiare gli euro in dollari namibiani o prelevare dalla banca anche rand.
- all'aeroporto di Windhoek puoi acquistare una sim namibiana con il traffico internet per la durata di una settimana o più. Io ho acquistato una MTC della durata di una settimana per pochi euro. L'offerta comprendeva 3GB di traffico dati disponibile e 100 minuti di chiamate verso numeri esteri. La ricezione internet non è sempre buona ma alcuni campeggi sono dotati di una mediocre wifi
- prima di partire non dimenticarti di un'assicurazione che copra anche le attività sportive e porta con te la tua tessera sanitaria
- controlla che il passaporto non sia scaduto e abbia ancora almeno 6 mesi di validità residua
- in ogni campo del desert knights viene allestito un punto ricarica dove caricare tutte le attrezzature elettroniche
3 buoni motivi per partecipare al Desert Knights
- Attraversare un territorio estremo e difficile con un minimo di supporto - pedalare nel deserto, seppur di notte, non è uno scherzo. Il territorio è isolato, lontano dai centri abitati dove chiedere aiuto in caso di necessità e poterlo fare in sicurezza non è da poco. Viaggiare attraverso l'ǀAi-ǀAis/Richtersveld park in completa autonomia è possibile (te ne parlerò presto in un altro articolo!) ma è necessaria un'ottima esperienza nell'organizzazione delle tappe, un equipaggiamento adeguato e tanta capacità di adattamento anche alle situazioni più estreme. Il Desert Knights ti offre la possibilità di vivere un'esperienza incredibile in sicurezza.
- Conoscere viaggiatori e bikers da tutto il mondo - i partecipanti al tour sono solitamente grandi appassionati di MTB e avventura e provengono da diverse parti del mondo. Questa è l'occasione giusta per nuove amicizie internazionali.
- Camminare, esplorare, scoprire - come ti ho già spiegato il desert knights non è solo MTB ma tante altre attività parallele come i trekking in luoghi meravigliosi, le passeggiate con guida naturalistica, la discesa in kayak... da solo sarebbe impossibile organizzare tutto questo!
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Vero
ITA - Correva l'anno 1983 quando ha sorriso per la prima volta alla luce del sole estivo. Da sempre col pallino per l'avventura, ha avuto la fortuna di girare l'Europa e l'Italia con i genitori e poi, per la maturità, si è regalata un viaggio in 2 cavalli da Milano verso la Russia. Al momento giusto ha mollato il lavoro senza alcun rimpianto per volare in Nuova Zelanda dove ha viaggiato per cinque mesi in solitaria. Nel 2007 ha provato per la prima volta l'esperienza di un viaggio in bici e, da quel momento, non ne ha potuto più fare a meno... così, dopo alcune brevi esperienze in Europa, nel 2010 è partita con Leo per un lungo viaggio in bicicletta nel Sud Est asiatico, la prima vera grande avventura insieme! All'Asia sono seguite le Ande, il Marocco, il Sudafrica-Lesotho e #noplansjourney. Se non è in viaggio, vive sul lago d'Iseo! Carpediem e buone pedalate!
EN - It was 1983 when he smiled for the first time in the summer sunlight. Always with a passion for adventure, she had the good fortune to travel around Europe and Italy with her parents and then, for maturity, she took a trip in 2 horses from Milan to Russia. At the right moment he quit his job with no regrets to fly to New Zealand where he traveled for five months alone. In 2007 she tried the experience of a bike trip for the first time and, from that moment on, she couldn't do without it ... so, after some short experiences in Europe, in 2010 she left with Leo for a long cycling trip in South East Asia, the first real great adventure together! Asia was followed by the Andes, Morocco, South Africa-Lesotho and #noplansjourney. If he's not traveling, he lives on Lake Iseo! Carpediem and have good rides!
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Spero sia un gran viaggio e tienici aggiornati su come andrà!
Buone pedalate!