Quando la mattinata inizia con buoni propositi di chilometraggio e l'idea di trascorrere diverse ore in sella meglio affrettarsi per godere appieno delle brevi (ma intense) giornate autunnali del Cilento.
Sveglia presto quindi, anche se io e Nala saremmo rimaste volentieri ancora un paio di ore sotto il caldo piumonte del bed and breakfast.
Appena partiti da Sanza, il sole è tiepido e fatica a riscaldarci, ma fortunatamento il territorio cilentano non tarda molto a proporci una bella salita per entrare in temperatura...
Tappa 9 | Da Sanza a Policastro Bussentino - 51 km | 920 m d+
Il bar in piazza a Caselle in Pittari ci accoglie con un profumo di qualcosa di buono appena sfornato e resistervi è impossibile. La nostra colazione è da re: torta fatta in casa e cappuccino bollente.
La nostra tappa di oggi passerebbe per il borgo di Morigerati dove si trova l'Oasi WWF del fiume Bussento, ma per questioni di tempo, siamo costretti a rinunciarvi... ci rendiamo conto che per vedere bene tutto quello che rende unico questo territorio sarebbe necessario almeno un mese e, per questo motivo, dovremo tornare nel Cilento prima o poi.
La strada alternativa che imbocchiamo verso Casaletto Spartano è comunque suggestiva e l'arrivo a l'Oasi Capelli di Venere lo è ancora di più.
La cascata che contraddistingue questo luogo ameno e silenzioso è conosciuta con il nome Capelli di Venere per l'evidente e cospicua presenza di una pianta chiamata Capelvenere. In questo ambiente umido ma accogliente, come in buona parte del corso d'acqua che crea questa meraviglia naturalistica, è stata accertata la presenza della rara lontra.
Noi però ci dobbiamo accontentare di scorgere qualche sfuggente volo di uccello e alcune simpatiche rane verdi che, nascoste tra acqua e muschio, si godono il calore dei raggi solari tra la fitta vegetazione. La lunga pausa, anche gastronomica, alla cascata ci rigenera prima di ritornare in bicicletta e affrontare la salita tra Battaglia e Tortorella. Il bosco che cinge la strada tra i suoi rami colorati è punteggiato da vecchi casolari abbandonati dove l'unico testimone rimasto è il tempo. Il percorso verso il mare e il Golfo di Policastro è da qui in avanti un continuo saliscendi, ma Nala, come al solito, non sembra stancarsi poi molto mentre noi due umani...
Lenti ma inesorabili giungiamo in Località Santa Marinaì, un vero e proprio balcone sul Mar Tirreno e il modo migliore per festeggiare il nostro ritorno sulla costa dopo diversi giorni di viaggio in bici nell'entroterra del Cilento è una birra Peroni ghiacciata. Dal paesello ci aspetta una lunga discesa verso la meta di giornata, Policastro Bussentino, una vera e propria picchiata dalla montagna al mare. La strada, dove gli unici avventori sembriamo essere noi, è un piacevole susseguirsi di scorci appariscenti che appaiono improvvisi curva dopo curva, ritagliandosi un piccolo spazio tra gli imponenti ulivi secolari del Cilento.
L'ingresso a Policastro Bussentino avviene appena sopra alle rovine del castello e, per far correre un pochino Nala libera, decidiamo di raggiungere subito la grande spiaggia dorata. Come avevamo già capito ad Acciaroli, la sabbia ha, fin dalla prima volta, conquistato la nostra cagnolona che inizia a correre felice da una parte all'altra riempendosi il pelo di granellini e salsedine. I nostri pneumatici invece, senza darlo a vedere nell'immediato, si sono riempiti di infide e minuscole spine che, a fine giornata, ci fanno registrare ben tre forature in un colpo solo...
3 cose da fare nella nova tappa
- Cercare di avvistare rane verdi, raganelle e lontre alla cascata Capelli di Venere
- Abbracciare uno degli ulivi secolari del Cilento per rendersi conto della loro grandezza
- Correre a piedi nudi sulla spiaggia di Policastro (facendo attenzione alle spine!)
Prima di iniziare il viaggio in bicicletta lungo la Via Silente ti verrà data la Silentina, una carta per ottenere i timbri durante la tua avventura. Con questo documento, mentre viaggerai sull'itinerario, otterai lo sconto del 20% presso le strutture convenzionate. La nostra nona tappa è terminata a Policastro Bussentino, sul Golfo di Policastro, dove abbiamo dormito nella struttura Hotel Santa Lucia. Si trova un po' fuori dal centro, in località Santa Lucia, ma ha un rapporto qualità/prezzo ottimo e accetta i cani.
Puoi scaricare l'elenco di tutti gli alloggi convenzionati divisi per località sul sito ufficiale della Via Silente.
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